Beyond Pride - Mattheo Riddle

9.

"Non ho paura della
mia anima in fiamme
ma ho paura
dell'acqua che la
potrebbe spegnere"
(by me poetessa parte 2)

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È la fredda sera del trenta ottobre, domani è Halloween, che ironia, come se i mostri non fossero già presenti in questa scuola.

Guardo il paesaggio dalla finestra di camera mia.

Il cielo è pieno di nuvole, pronto a far piovere.

Intravedo la Foresta Proibita che sembra più buia del solito, le chiome degli alberi che si muovono a causa del vento e le foglie ormai diventate arancioni, gialle o rosse, cadere per terra e accumularsi.

Mi è sempre piaciuto questo periodo dell'anno.

Si sentiva l'aria di Halloween che io in realtà sentivo già da settembre, quando diventai una mangiamorte.

La luna non si vedeva, non c'era neanche l'ombra.

Stessa cosa per le stelle, neanche una in cielo.

Sembra tutto così buio, privo di luce, come la mia anima. Non so perché io mi senta così.

Io e Draco ci stiamo riprovando, siamo tornati insieme, ma sento che mi manca qualcosa, sono vuota.

Mattheo mi ha scritto molte lettere. Alcune le ho bruciate nel camino, altre le ho strappate e altre ancora le ho gettate nel Lago Nero.

Non volevo leggere ciò che aveva da dire.
Non mi importava più. Infatti ad una certa non ne ricevetti più ma credo che il motivo sia anche Draco.

Da quando ha saputo di noi non ha più provato a parlarmi, si scopava ogni giorno una ragazza nuova.

Le lezioni in comune le saltava tutte. Presumo studiasse in stanza. Non mi interessava molto.

Però sentivo che da quando non c'era lui qualcosa era cambiato in me. Non ero più la stessa.

Non rido più. Sorrido difficilmente. Non riesco neanche più a piangere. Provo rabbia e basta.

Delusione, rabbia, malinconia, nostalgia.

Sentimenti che mi tormentano il cervello e mi martellano il cuore.

Tutto mi sarei aspettato tranne che lui avesse ucciso uno dei miei genitori.

Mangio poco, a stento ci riesco. Non ho mai fame.

Qualcosa dentro di me si era rotto.

A interrompere la mia scrittura fu Pansy che entrò in camera correndo e saltellando.

<< domani sera, siamo tutti a una festa organizzata dai Grifondoro nella loro sala comune, verrà tutta la scuola, e non voglio sentire un "no non ci vengo" >>

<< ci sarà proprio tutta la scuola? >>

<< se intendi Mattheo si, ci sarà anche lui >>