22.

1.1K 28 17
                                    

"Amami oppure odiami,
entrambe le cose sono a mio favore.
Se mi ami, io sarò sempre nel tuo cuore.
Se mi odi, io sarò sempre nella tua mente."
(William Shakespeare)
______________________________

MATTHEO MARVOLO RIDDLE

Eravamo finalmente tornati ad Hogwarts

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Eravamo finalmente tornati ad Hogwarts.

Le vacanze erano appena finite ed eravamo tutti sulle barche nel Lago Nero diretti verso il castello.

Un nuovo anno era iniziato e io ero più che felice di essere tornato qui. Non avrei dovuto più vedere nè mio padre nè mio fratello per un paio di mesi il che era più che positivo.

Nora l'avrei vista molto meno ed era un bene per entrambi.

Il cielo era di un blu intenso ed era pieno di nuvole.

Il tempo faceva schifo e in più era finita la neve però il panorama mi dava un senso di pace che in questi giorni non avevo avuto.

Nora e Tom stavano insieme, o almeno stavano provando a far credere alla gente di stare insieme, una sorta di relazione finta, o meglio stanno per sposarsi ma non si amano sul serio.

Tom sta solo cercando di farla innamorare anche se a lui di lei frega poco e niente.

Questo giorni erano stati una vera tortura, chiuso in casa per ordine di mio padre, torturato da lui ogni santo giorno.

Mi ha punito perché sa cosa provo per Nora.

Con lei non ci parliamo dal giorno di Natale, mi ha evitato tutto il tempo e stessa cosa ho fatto io.

È meglio così per tutti.

L'unica cosa buona che succedeva in questi giorni era sognare mia madre. La sognavo ogni notte da quando era morta. Mai ci fu una notte in cui non la sognai.

Mi ricordo quando Nora mi disse che avrei dovuto smettere di fumare e le dissi che anche mia madre si era arresa ed era vero. Quando sognavo mia madre non erano veri e propri sogni, era reale, lei sapeva tutto ciò che facevo e conversavamo come se fosse in vita. Questa era l'unica cosa bella della mia vita.

Sono ancora vivo solo per far soffrire quel bastardo di mio padre, solo per vederlo morto.

...

Finalmente arrivammo all'altra sponda e entrammo tutti nel castello. Decisi di saltare la cena, non c'era alcun motivo per andare in Sala Grande, volevo soltanto stare in camera mia tranquillo.

Arrivato aprii la porta e una volta chiusa mi buttai nel letto e una sensazione di serenità invase il mio corpo.

Poco dopo mi alzai e rollai una canna.

La fumai tranquillo davanti alla finestra e poi mi distesi nuovamente nel letto, ero troppo stanco.

I miei occhi lentamente si stavano chiudendo.

Beyond Pride - Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora