Romanzo Criminale

Capitolo 14

Il matrimonio di scrocchiazeppi si avvicinava ma i ragazzi dovevano pensare a rimediare le cazzate del dandi "ma c'hai menato a uno che nun c'entra un cazzo da come te venuto in mente" disse freddo ormai esausto per il comportamento del dandi che non faceva altro che buttare merda sulla banda "si jo menato e secondo me se ne meritava de più" disse dandi con strafottenza "oh te la devi fini de fa cazzate pe quella hai capito perché ogni cazzata che fai butti merda su tutta la banda" disse Libano alzando la voce "come se chiama questo" "persichetti" "annamolo a cercà" disse freddo alzandosi dal letto "no tu te devi riposa" disse Libano "me so riposato abbastanza" disse il freddo
(scena esatta)

La denuncia contro il dandi fu ritirata e scialoja non si dava pace "devono pur avere un punto debole che cazzo" "la sorella del dandi" disse canton "de Angelis Federica incensurata 17 anni sorella del dandi" "e cosa c'entra la sorella del dandi è minorenne e in più non ha commesso nulla però potremmo farle qualche domanda" disse scialoja "e voi due pensate che anche se è una ragazzina vi dica delle cose del fratello lei deve imparare ad attenersi al protocollo scialoja" urlò bolgia stanco ormai dei continui sospetti di scialoja che non portavano a nulla.
Federica ancora si trovava a casa di Pietro dove si stava provando il vestito per il matrimonio lei era damigella d'onore angelina aveva scelto per lei un abito molto elegante bianco come quello della sposa l'abito di Federica era semplice con alcuni brillantini sul seno e il resto liscio morbido delle scarpe dello stesso colore e due fiori tra i capelli lunghi sciolti mancava un giorno al matrimonio e conoscendo angelina doveva stare tutto apposto o sennò sbroccava accese la radio che passava sabato pomeriggio di Baglioni.
Tornarono a casa Libano freddo dandi bufalo e scrocchiazeppi Federica era lì decise di indossare una camicia di pietro lasciando scoperte le gambe "bhe che c'avete da guardà" disse guardando i ragazzi a bocca aperta "ma a te nun te pare ora de torna a casa" disse dandi a bassa voce alla sorella "pensavo che t'andava bene che stavo da Libano" disse lei sorpresa "pensi male perché pensano tutti che sei la mignotta sua stai a fa la zoccola" disse dandi guardando male la sorella "allora patrizia tua non è zoccola Manni all'ospedale la gente per quella tutto quello che me successo te me stai a fa passà pe mignotta a me" disse lei arrabbiata non la senti nessuno perché Libano e freddo erano di sopra ad aiutare scrocchiazeppi con il vestito "è quello che sei c'è sei diventata da quando stai con Libano" sputó con veleno il dandi "ma vaffanculo da vaffanculo" disse salendo al piano di sopra cercando di non piangere non voleva più pensare a sui fratello si era completamente staccata da lui gli voleva bene ma la sua vita giusta o sbagliata che era se la gestiva lei "e te ndo vai così" disse dandi guardando Scrocchiazeppi "a sposamme perché" "Co sto vestito liortacci quant'è brutto" disse dandi ridendo facendo ridere anche la sorella perché loro erano così si spuntavano veleno addosso ma poi tornava tutto com'era "me la comprato mi socero perché nun me casca" disse scrocchia preoccupato "si te cascato addosso" disse dandi "vedremo che potremo fa" Libano freddo e Federica si guardarono "sta storia de patrizia va sistemata libane" disse freddo "freddo ha ragione Libano mi fratello nun se regge più prima m'ha dato della zoccola" disse Federica triste "nun te preoccupa amò che sistemamo tutto" disse Libano stringendola a se "già ma a chiude le gambe de Na zoccola è difficile" disse bufalo facendo un tiro a biliardo dandi si trovava da patrizia "vieni con me a sto matrimonio" disse dandi quasi supplicandola "i matrimoni mi fanno schifo sono fracassosi e noiosi" disse lei intenta a mettersi lo smalto "vordì che questo to fai piace" "lo vedi che non capisci se mi dici quello che devo fare sono la tua puttana non la tua donna" "vabbè quanto voi?" disse dandi "puoi comprare il mio tempo non la mia noia" disse lei "vabbè io t'aspetto" disse il dandi "si si aspetta".
Erano tutti pronti Federica era pronta quando Libano la vide rimase a bocca aperta "i prossimi potremmo essere noi" disse lui facendole fare una giravolta lei si mise a ridere "proietti Pietro e de Angelis Federica annunciano il loro matrimonio non suona male" disse lei baciandolo "signora proietti" disse lui contraccambiando il bacio "sei bellissima" gli disse lui facendola arrossire dandi e bufalo erano casa di scrocchiazeppi
(scena esatta)