Questa storia è ispirata alla serie tv romanzo criminale, la sorella del dandi esce da un collegio dopo che ci era rimasta per 4 anni ormai 17 enne torna a casa sua a testaccio ma accadrà qualcosa che mai si sarebbe aspettata.
Federica apri gli occhi e si ritrovò abbracciata a Pietro vide la sveglia sul comodino erano le 7 del mattino e se suo fratello non la trovava a casa chissà che sarebbe successo "cazzo" disse la ragazza "che succede" disse Pietro stropicciando gli occhi "succede che è tardi pie se dandi torna e non mi trova chissà che pensa" disse la ragazza infilandosi il vestito "c'è parlo io col dandi nun te preoccupa" i due si guardarono a fondo lui le si avvicinò e le accarezzó la guancia "sei speciale per me" lei arrossì nessuno mai le aveva detto queste cose neanche suo fratello sorrise non sapeva che rispondere lei si avvicinò a lui gli accarezzó la guancia "hai qualcosa di diverso pie sei diverso da quando so partita" "so cresciuto piccole" lei lo guardò e poi scattò il bacio sempre più passionale lui la mise seduta sulla scrivania e le baciava il collo lei ansimava sollevando la testa in su Libano aveva le sue possenti mani sulle antiche di lei "ma fai impazzi, se buffoni se riavvicina lo ammazzo" "pie che sei svejo già" la voce della madre di Libano li fece staccare e si ricomposero subito, la madre entrò "e sta ragazzetta chi è" disse Maria guardando la ragazza che aveva qualcosa di familiare "ma come ma chi è? È la sorella del dandi" disse Libano a sua madre "ah federi Madonna come sei cresciuta nun t avevo riconosciuta" disse abbracciandola era cresciuta dalla signora Maria quando era piccola che suo fratello dandi le faceva i dispetti scappava sempre da Pietro che la difendeva sempre dai bulletto del quartiere e perché no anche da suo fratello ricordava che la signora Maria la prendeva in braccio e le accarezzava i capelli dicendo "ah Na bella fija femmina una sorellina come te a Pietro l'avrebbe fatto contento" forse amava Pietro non sapeva cosa provava sapeva solo che non aveva mai avvertito quelle sensazioni prima d'ora scesero le scale e Libano la riaccompagnó a casa per fortuna suo fratello era torna To ma non si era accorto che li non ci fosse e aveva messo le chiavi nel solito posto ma proprio in quel momento passó Sergio che la vide scendere dalla macchina di Libano insieme a lui c'era fierolocchio i due rimasero fermi a vedere la scena i due si abbracciarono e poi si slutarono con un bacio sulla guancia "ecco perché stava a fa tutte le storie per uscì Co me" disse Sergio "hai capito er libanese perciò se incazza quando facciamo gli apprezzamenti sulla sorella del dandi se la sta ascopare lui" disse fierolocchio "mh chissà che pensa dandi de sto fatto" "a buffo è mejo che c'è famo li cazzi nostri" . Federica rientrò in casa e si andò a fare subito una doccia si preparò indossava un jeans semplice con dentro una camicia e i capelli sciolti e si avviò al bar da Franco ormai era diventata di casa li entrò nel bar e trovò Pietro e Sabrina intenti a flertare salutò e si andò a sedere al solito posto attendendo suo fratello Pietro andò da lei ma lei neanche lo guardava ci provava con Sabrina e poi baciava lei, "che stai a leggere" domando Libano cercando di prendere il libro di lei dalle mani "fatti miei" si alzò dal tavolo e uscì dal bar fuori si scontró con il freddo "ao ammazza stai incazzata forte" disse freddo "scusami fre é che non ci sto con la testa" freddo sorrise lui già aveva capito tutto "oh lo stronzo che te fa sta mele osi basta che me li dici e lo massacro" lei sorrise e lo salutò e si avvio in giro per la città voleva andare in qualche libreria voleva vedere qualcosa da leggere passava le ore dentro alle librerie, incontrò Libano che la vide di fronte ad una vetrina di una gioielleria intenta a guardare un collier di diamanti azzurro con orecchini e anelli abbinati "te piace" disse Libano sbucandole alle spalle "no guardavo soltanto e poi smettila di parlarmi io con te non ci parlo" "eh daje che ta sei presa pe Sabrina" "si che me la prendo anzi no sai che è scopa te chi te pare pie tanto io non ho speranze co nessuno" lei scappo via in lacrime e tornò a casa piangendo ma in questo tragitto non si accorse che un ragazzo la stesse spiando si chiamava Shangai perlomeno lo chiamavano così perché aveva dei lineamenti simili ad un orientale era diventato un problema perché questo ragazzo non voleva cedere le piazze a Libano aveva rifiutato anche l'offerta dei buffoni. Federica torno a casa e si buttò sul letto piangendo poi decise di mettere un po' di musica e si rilasso dopodiché si addormetó. La banda aveva preso Shanghai libanese lo aveva massacrato di botte "ah libanese caruccia a donna tua quanti anni ha, lho vista oggi me venuta voja de strappaje la gonnellina e scopammela per ore ma sto sempre in tempo appena esco de qua la vado a trovà" Pietro non ci vide più lo massacro di botte e poi lui e il freddo gli pisciarono addosso
(scene esatte) Lo buttarono di fronte al bar che frequentava da noti ai suoi uomini il messaggio era chiaro non mettersi mai contro la banda. Il prossimo da sistemare era il sardo che li stava facendo fessi ma c'era una soluzione a tutto al sardo ci avrebbe pensato dandi
Dandi aveva sistemato tutto ora erano loro i padroni di Roma L'ascesa della banda...
Erano stati più furbi ora lui il libanese era il re di Roma.
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