La vita procedeva ma lei non aveva dimenticato quel signore che ra andato a chiedere aiuto a Pietro lei si trovava da lui "che c'hai te vedo strana" chiese lui mettendosi davanti a lei "ti ricordi di quel signore che è venuto l'altro giorno a chiedere una sistemazione" "bhe ca fatto" chiese lui sorseggiando il caffè "niente e che li devi aiuta pie me lo hai promesso" "nin te preoccupa amo ciò già tutto n'mente" lei accennò un sorriso e andò a scuola dove l'ansia la mangiava dopo che potrò aveva picchiato Stefano lei non aveva più il coraggio di guardare quest'ultimo in faccia.
Arrivò a scuola e si mise al suo banco oggi pomeriggio aveva le prove ma non aveva il coraggio di guardare e provare a parlargli mentre si stava avviando in classe camminando per il corridoio sentiva delle ragazze vociferare "chissà che c'è trova Stefano Co quella mica è so granché" lei andò dritto per la sua strada non curandosi di quelle ragazze, le lezioni volarono prese degli ottimi voti e fu fermata da una professoressa "de Angelis aspetta devo parlarti" "che c'è prof ho sbagliato qualcosa" chiese lei spaventata "no ti volevo chiedere solo cosa volevi fare dopo la maturità" "non lo so io e il mio ragazzo vorremo sposarci quindi non so se continuerò gli studi prof" disse lei "cosa ma quale sposarti tu devi studiare devi insegnare non sprecarti per un uomo soprattutto per uno come il tuo de Angelis" disse la prof in tono autoritario "scusi prof che vuole dire poi lei che ne sa" domandò "voglio dire e so soprattutto che sei fidanzata con uno che ha una certa fama a Roma sei la donna del libanese ti rovinerà la vita perché tu stai rinunciando a tutto per lui lui rinuncerebbe a tutto per te se non sai rispondere a questa domanda de Angelis é meglio che discuti con lui perché a parere mio sei sprecata per lui"disse la prof la ragazza rimase muta e immobile non sapeva che rispondere perché la prof non aveva tutti i torti si avvio verso casa oggi Stefano non c'era a scuola ma lei gli aveva già dato l'invito per la sua festa che era questa sera si chiedeva se si fosse presentato lei questa festa neanche la voleva organizzata da Pietro poi chissà che sarebbe venuto fuori tornò a casa dei suoi genitori dove la aspettava il suo abito pieno di diamanti regalato ovviamente sa Libano come tutto si avviò verso la festa con i suoi genitori entrò e la banda era già tutta presente le persone si sedettero al proprio tavolo lei era la tavolo con sua madre suo padre dandi patrizia e Pietro ultimamente con dandi non andavano molto bene le cose si stavano allontanando molto da quando si era messa con Pietro il fatto era che a dandi questo fatto non andava giù lei mangiava pensierosa e ripensando alle parole della professoressa le erano rimaste impresse.
Era l'ora del ballo si scatenarono tutti nel frattempo che la pista si riempiva arrivò Stefano lei lo guardò e lo salutò abbracciandolo sotto gli occhi di Libano che lo fulmino con lo sguardo la musica parti
Stefano e Federica si misero a ballare insieme come nella scena sotto lo sguardo della banda che stava guardando Stefano assieme a Libano come se volessero ammazzarlo forse l'intento era quello la musica si fermò Libano prese lei in disparte e la baciò davanti a tutti gli invitati soprattutto dava a Stefano "dije a l'amico tuo che se nun ha capito la lezione dell'altra sera ja posso pure ripetere" disse lui gesticolando "Pietro basta per favore" disse lei dopodiché parti un lento
(canzone lento)
All'improvviso le luci su abbassarono e Pietro si inginocchio davanti a lei tirando fuori una scatolina lasciando tutti senza parole "me voi sposà?" chose lui guardandola lei si girò guardò il viso di suo padre che era malinconico come se volesse piangere poi guardò dandi "ma che cazzo sta a fa Libano" disse dandi "che nun o vedi se la vole sposa" disse bufalo ridendo, tutti aspettavano la risposta di lei che si guardò attorno un ultima volta e poi guardò lui e sorridendo disse "siiii si lo voglio" disse lei abbracciandolo e poi baciarlo Stefano vide tutta la scena rimase al bancone a bere guardò tutto la stava perdendo per sempre "c'est la vie amico mio" disse al barista dando dei colpi sul bancone poi andò a salutarla la festa era finita stavano andando tutti a casa Stefano la salutò con due baci sulla guancia e andò via di nascosto aveva rubato una bottiglia di whisky mise in moto l'auto è iniziò a bereentre guidava pieno di pensieri non si era mai innamorato di nessuna come di lei ora capiva perché le ragazze quando lui le lasciava stavano male.
Pietro e Federica erano arrivati a casa dove si iniziarono a baciare lei si appoggio ad un mobile e lui si slaccio i pantaloni senza neanche spogliarla entrò dentro lei facendola sussultare le iniziò a baciare il collo e iniziò a muoversi dentro di lei iniziarono a fare l'amore mentre loro si amavano Stefano stava malissimo arrivò di fronte casa di Libano accosto e dalla vetrata si vedeva tutto e si sentiva tutto lui accese una sigaretta e fece l'ennesimo sorso di whisky per mandare giù il groppone alla gola mentre lui assisteva alla scena Libano accese la radio che passava *canzone sotto** guardò tutta la scena sognando che lui era al posto di Libano i due finirono in fretta e andarono a dormire lui riparti con l'auto e andò a casa ubriaco fradicio.
(Canzone scena Stefano in macchina e Libano e lei a casa)
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Romanzo Criminale
FanfictionQuesta storia è ispirata alla serie tv romanzo criminale, la sorella del dandi esce da un collegio dopo che ci era rimasta per 4 anni ormai 17 enne torna a casa sua a testaccio ma accadrà qualcosa che mai si sarebbe aspettata.