Mi svegliai con un gran mal di testa, accesi il telefono ed erano le 5 del mattino, con sempre addosso la felpa di Conrad scesi giù in spiaggia, un pó di aria di mare mi avrebbe fatto bene. Qualcuno mi aveva preceduta però.
"Ei.." dissi sedendomi.
"Sai che domani avrai un occhio nero?" mi disse lui, ciao anche a te.
"Non importa, ti volevo chiedere scusa per ieri sera non volevo farti fare brutta figura con Nicole" dissi timidamente.
"Fa nulla" disse, prese la sigaretta per accenderla.
"Fammi fare un tiro" dissi io sorridendogli.
"No! Laurel potrebbe uccidermi" disse sorridendo con la sigaretta in bocca.
"Ok va bene, allora se io non posso fumare non fumi neanche tu" vidi un sorriso comparire nelle sue labbra, è così bello..
"Ti sta bene la mia felpa sai?" disse idicandola.
"Ah si? Me l'hai data in macchina,eri piuttosto ubriaco non so se ricordi.." mi fermò subito.
"Io ricordo tutto quando bevo e si ti sta bene" continuò lui. Ci guardammo sorridendo, eravamo quasi imbarazzati ed era strano..
"Ehm io vado" dissi alzandomi.
"Dove vai?" mi urlò dietro Conrad.
"Devo far pace con Belly" dissi quasi correndo.
Io fui la prima a tornare a casa ma belly dormiva ancora,Conrad quando arrivò si sdraiò sul divano mentre Jeremiah si impegnò a preparargli una roba verde per la sbornia.
"Glielo puoi portare?" Il ricciolino mi porse il bicchiere con la bevanda riferendosi a Conrad.
"Ei siediti e bevi..sai non ti invidio proprio" gli dissi schifata mentre beveva quella roba.
"Ei è buonissimo!" disse Jeremiah, io risi.
mi misi a fare colazione e Susannah entrò in cucina felice parlando del ballo delle debuttanti a cui io e Belly avremmo partecipato.
"Dobbiamo fare shopping, Laurel pago io, non fare quella faccia, è stata una mia idea." continuò la bionda.
Belly entrò in cucina.
"Ei belly, posso parlarti perfavore?" le chiesi.
"Sì dimmi" era ancora arrabbiata per la sera precedente.
"Mi dispiace per ieri sera, davvero,non volevo metterti in imbarazzo ma la prossima volta che vuoi fare una cosa del genere avvisami che ti copro io" le dissi facendo un occhiolino.
"Mh va bene scuse accettate" mi disse sorridendo,mi abbracciò.
"Chi farà da cavaliere alle nostre ragazze?" disse sempre la bionda.
"Non io" rispose subito Conrad.
"Scusatemi ma l'idea non mi attrae" Disse Jeremiah. Steven rise.
"Vado con Shayla" alzò in difesa le mani Steven.
"Sapete cosa? Quando troveremo con cui andare vi rimangerete tutto" dissi io puntando il dito ai tre ragazzi.
"Ne dubito" disse mio fratello ridendo.
Mi preparai al volo per uscire a fare compere con Belly, Susannah e mia madre. Susannah insistette per comprare due cappelli dicendo che andavano di moda e tre vestiti per le prove che avrebbero preceduto il ballo, sapete "uno diverso per ogni occasione", arriviamo alla scelta più difficile, il vestito rigorosamente bianco.
Entrammo in vari negozi, Belly l'aveva trovato quasi subito, le stava d'incanto, ora toccava a me. Li avevo provati tutti, mi stavo scocciando a stare lì, fin quando non vidi il vestito perfetto; spalline sottili e scollo a V, un leggero spacco sulla gamba destra, e un girovita brillantinato. Mi si illuminarono gli occhi.
"Credo di averlo trovato" dissi sorridendo.
"Oh tesoro ti sta meravigliosamente" mi disse Susannah facendomi roteare su me stessa.
"È vero, stai davvero bene" dissero mia mamma e Belly.
Mia madre accompagno me e mia sorella al country club, raccomandandosi di chiamarla se fosse successo qualcosa. Cosa sarebbe potuto succedere?
"Eii Jeremiah" urlò mia sorella.
"Eii non vi avevo riconosciute" rispose lui sorridendo.
"Dimmi la verità sembriamo ridicole?" chiese mia sorella al biondo.
"Parla per te" dissi scherzando.
"Ehm..no state benissimo, vi accompagno" sorrise. Penso che lui e Belly potrebbero essere una bella coppia infondo.
Entrammo con Steven a braccetto.
"Jeremiah" disse una signora.
"Paige, è sempre un piacere" disse facendo il baciamano alla signora.
"Queste sono Belly ed Emma, le giovani donne ti cui ti ha parlato mia madre, mia futura moglie e moglie di mio fratello" mi scoppiò il cuore a quelle parole.
"Sono in ritardo" disse freddamente.
"Mi dispiace.." rispose mia sorella.
"Andate al tavolo due" disse. Jer rubò un panino dal tavolo e corse via.
Scherzavo quando dicevo che le cose non potevano andare male, al tavolo c'era la ragazza che baciava Conrad, volevo scomparire.
Ci sedemmo, io di fianco a Nicole.
"Ciao" mi disse, ricambiai.
Parlavano di College le altre ragazze.
"Voi dove fate domanda?" ci chiese una.
"Oh Belly è ancora alle superiori mentre Emma inizia il primo primo a Yale giusto? Così mi ha detto Conrad" Conrad aveva parlato di me a Nicole?
"Quindi sei amica di Jeremiah, andrai con lui al ballo?" mi chiese una ragazza bionda.
"Oh smettila Gigi! Non devi preoccuparti" rispose Nicole ridendo, era simpatica lo ammetto.
Iniziarono a fare battute su Shayla e mio fratello, bleah.
"Allora com'è vivere con Jeremiah e Conrad? Conrad è così misterioso" mi chiese una delle debuttanti.
"Ehm.." fortunatamente Paige iniziò a parlare e Nicole si presentò a me come "sorellona",non mi entusiasmava l'idea però vabbè.
Belly uscì di corsa dal ragazzo dell'altra sera, Cam se non sbaglio, tornò sorridente.
Angolo autrice:
eii come va? vi sta piacendo?
questo è solo un capitolo di passaggio, per questo può sembrare un pochino noioso.
lasciate un commento o una stellina,
baciii
Se pubblico tanto è perché ho i capitoli già pronti;)
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Non è estate senza te; Conrad Fisher;
Romance"Io vorrei essere speciale per te, almeno quanto lo sono io per te Emma"; Emma Conklin, ogni estate da quando era piccola va a Cousins Beach nella casa al mare di Susannah, migliore amica di sua mamma, Laurel; passa tutte le sue estati con i suoi mi...
