Naraku rimase immobile con entrambe le mani sepolte nel torace di Goro mentre trapassava il cuore dell'umano con i propri artigli; i corpi di entrambi i combattenti emanavano fumo a causa del fulmine che gli aveva colpiti ma, mentre quello del demone si stava rigenerando, quello dell'umano, alla fine, si accasciò come un burattino a cui avevano tagliato i fili. Goro era morto, non a causa del fulmine (almeno non interamente) ma per il cuore distrutto da Naraku; la bocca dell'umano, dopo qualche istante, mollò la presa sulla spada e la sola cosa che non faceva cadere il suo corpo a terra, erano le mani dello stesso demone dentro di lui.Alla fine, anche Naraku mollò la presa su Goro ed il cadavere dell'umano cadde rovinosamente a terra con un tonfo, mentre il demone estraeva, con la massima attenzione, la spada nichirin dal proprio collo e la attaccava alla cintura dei pantaloni che aveva rubato.
Il primo pensiero del demone fu: "Oh cazzo! Cayman-kun!"
Il demone utilizzò il terzo occhio per cercare con cura il piccolo coccodrillo e lo trovò in un angolo che pigolava.
"Cayman-kun!", esclamò Naraku andando a raccogliere il piccolo rettile, che era ancora spaventato ma, fortunatamente, illeso, "Piccolo mio! Per fortuna non sei ferito! Mi hai fatto preoccupare da morire quando sei saltato sul naso di Goro...ma...mi hai anche salvato la vita, grazie."
Il demone coccolò teneramente il coccodrillo che accettò le cure del ragazzo con gioia.
"Tenente Colonnello! Signore, sta bene?!", doamandò Kakashi correndo da Naraku.
"Kakashi, si...io sto bene", rispose Naraku con calma riponendo il coccodrillo in una tasca dei propri pantaloni (il piccoletto si accoccolò tranquillamente lì), "E il ragazzino? Ed il resto dei civili?"
"Bene, stanno tutti bene, siamo riusciti a portarli al sicuro ma...il villaggiò è in fiamme. Non riusciremo a portare acqua sufficente, in tempo, per spegnere tutti gli incendi", spiegò Kakashi con tono abbattuto.
"Penso io a alle fiamme, non preoccuparti", rispose il demone con un sorriso gentile per poi usare il proprio potere per creare delle nuvole in cielo (Naraku teneva alzata la mano sinistra col palmo aperto verso l'alto), "ヘブンリーレイン (Hebunrīrein = Heavenly Rain)!"
Della fresca pioggia scrosciante iniziò a cadere in abbondanza dal cielo estinguendo a poco a poco tutte le fiamme; tuttavia, Naraku era così concentrato sul suo lavoro da non accorgersi che diversi abitanti del villaggio avevano assisitito alla sua lotta, prima contro i pirati, poi contro Goro ed, infine, al suo potere d'invocazione della pioggia per salvare il villaggio dalle fiamme.
"Naraku! Ahahahah quasi mi dimenticavo di tutte le volte che hai fatto piovere mentre ci stavamo addestrando!", rise Kakashi alzando lo sguardo al cielo per bagnarsi il viso con la rinfrescante acqua piovana, "C'è l'hai fatta! Hai salvato il villaggio!"
Di lì a breve, i civili iniziarono ad emergere dalle strade e dagli angoli degli edifici per poi circondare Naraku e Kakashi.
"Comandante...", sussurrò preoccupato Kakashi.
"Non fare nulla...se vogliono combattere...lì terrò a bada senza ferirli...", rispose Naraku a bassa voce per non farsi sentire dagli altri umani.
Ma, incredibilmente, invece di trasformarsi in una folla inferocita, gli abitanti del villaggio iniziarono ad esultare con gioia, confondendo entrambi i soldati.
Gli abitanti, avendo sentito anche le parole di poco fa, di Kakashi, dissero: "Eroe! Eroe! Eroe!"
Naraku, sentendosi spaesato, rimase in silenzio guardandosi attorno, notando che tra la folla c'era anche una donna ed un uomo con in braccio il bambino che il demone aveva salvato prima.
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Demon Slayer: Chronicles of New Legacy Volume 1
FanfictionUmani e demoni, due specie in guerra in Giappone da 1000 anni. Sono davvero destinate a combattersi fino all'estinzione? Possibile che non ci sia un modo per far sì che le due specie convivano in pace? Forse no, o forse sì. Potrebbe esserci una sper...