Capitolo 23

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Oggi è il mio compleanno, finalmente ho diciotto anni.

Come è scoccata la mezzanotte, mi sono arrivati i messaggi di auguri di Raven, Liam ed Ellie.

Liam e Raven mi hanno fatto solo gli auguri, mentre Ellie mi ha praticamente scritto una lettera.

Mi sono commosso a leggerla. Nel messaggio c'era scritto che non ha mai trovato nessuno con cui ha legato così velocemente come me, e che è più che felice di dichiararmi come suo migliore amico insieme a Liam e Raven.

Sono felice di avere un'amica come lei: diretta e a volte un po' fredda, ma comunque gentile, emotiva e generosa.

Qualche giorno fa ho deciso di cambiare il mio guardaroba e sono andato a fare compere con Liam e Raven.

Andrà bene, questo vestito?

Ho un maglione marrone con delle scritte nere, sotto ho una maglietta nera, come pantaloni ho dei jeans chiari e poi ho le converse nere.

Ho passato tutta questa settimana ad organizzarmi per la festa.

Non volevo farla, ma voglio provare a renderla un momento memorabile.

Anche oggi ho deciso di fare una torta. Sarà farcita di crema pasticciera, con sopra la panna montata e i frutti i bosco. Ci voglio anche scrivere "+18" sopra col cioccolato.

La faccio a casa di Raven, così non ho il problema di doverla portare in giro.

Ma ora che ci penso, vivo più a casa sua che a casa mia.

Meglio, eh. Però fa strano.

Dovrei anche incontrare i suoi genitori.

Sento arrivarmi una notifica sul telefono.

Chi è?

Sarà da sottoni, ma spero sia Raven.

Boccoli d'oro: -Hey. Quindi per che ora arrivi?-

È effettivamente Raven.

Sento un tuffo al cuore, per poi iniziare ad avere il battito accelerato.

-Sto partendo adesso. Il pullman passa tra dieci minuti-

-Ok, ti aspetto. I miei genitori sono emozionati di incontrarti-

Mi ha parlato un sacco di volte dei suoi.

Non sono molto presenti per colpa del lavoro, ma cercano di esserci comunque il più possibile: fanno chiamate, gli portano souvenir, fanno tante uscite e stanno tanto tempo insieme.

Vorrei anch'io dei genitori come lui.

Anzi, mi basterebbe avere dei genitori.

Un po' lo invidio.

* * *

Ding dong!

Suono il campanello.

Subito la porta si apre e vedo Raven.

Ha la felpa della scuola, bianca con le scritte arancioni. Sotto ha i pantaloni della tuta blu scuri, con delle pantofole rosa.

Sento il cuore battere forte.

"Ciao!" subito mi accoglie in casa, col suo solito e bellissimo sorriso.

those icy eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora