those icy eyes

Capitolo 24

"Che favore ti devo fare?" Liam si è fermato a fare la crema e si è girato verso di me.

"Ti spiego: voglio dichiararmi a Raven"

"Davvero? Minchia, uccido qualcuno pur che tu lo faccia. Che devo fare?" è eccitatissimo.

"Shh! Non farti sentire! Allora, devi attirare l'attenzione su di te, in modo che io e Raven possiamo stare da soli. Voglio che siamo solo noi due a sentire il discorso. Non voglio metterlo sotto pressione e non voglio che ci siate voi a fare da pubblico"

"Capito. Cosa posso fare? Hmm..."

"C'è qualcosa in cui Raven si tirerebbe indietro? Così sto con lui"

"Il karaoke! Lui odia fare il karaoke! Dice che è stonatissimo, mentre invece è il più intonato tra tutti"

"Forse è solo insicuro della sua voce. Lo capisco, un poco"

"Allora siamo d'accordo: stasera propongo il karaoke e, se va tutto secondo i piani, dovrebbe tirarsi indietro. Noi saremo tutti concentrati sulla canzone, così potete stare da soli"

"Grazie, Liam" lo abbraccio.

Sono così felice di avere un amico come lui.

Solare, gentile, fedele e sempre disponibile.

"Figurati. Auguri ancora"

* * *

L'ho detto veramente.

Non si torna più indietro.

Sto giocando il tutto per tutto.

Sento che prende fiato per parlare.

"Ah"

Ecco.

Non gli piaccio.

Ora dirà che non sa cosa dire e che non gli sono mai piaciuto e che non gli piacerò mai.

"Non so cosa dire"

Lo sapevo.

Non gli piaccio.

Ho rovinato l'amicizia più bella che io abbia mai avuto con qualcuno.

L'ho rovinata, tutto per colpa dei miei sentimenti.

"Cioè, in realtà sì, ma è complicato. Sono felice di piacere a qualcuno, infatti nessuno ha mai avuto una cotta per me, a parte Liam. Mi fa strano, pensare ad un ipotetico fidanzato. Mi fa proprio strano considerare l'idea. In realtà ho cominciato a dubitare della mia eterosessualità tanto tempo fa, ma mi sono sempre sentito in difetto a riguardo. Non so perché, ma l'ho visto come una cosa negativa di me. Non poter avere una relazione classica con qualcuno, avere sempre le idee confuse e tutto quello che comporta non essere etero. Era una cosa che mi terrorizzava. Grazie a te ho capito che non è un problema. Mi hai aiutato non solo a capire la mia sessualità, ma anche a capire che non c'è niente di sbagliato nel non essere etero. Tu dirai: -ma hai sempre avuto Ellie e Liam!- sì, ma non mi hanno mai aiutato, non so perché. Comunque, penso di avere una cotta per te da un po', ma l'ho sempre ignorata" ad un certo punto del suo monologo, gli stavano anche uscendo le lacrime.

Oh.

"Josh" appoggia le mani sulle mie spalle.

"Sono ancora confuso sui miei sentimenti, non capisco come mi sento riguardo la mia bisessualità. Non voglio dirti di no, ma preferisco dirti dopo. Sento che per me non è ancora il momento di mettermi con un ragazzo. Mi riesci a capire? Non voglio farti stare male, anzi voglio solo farti stare bene, ma non voglio fare cose di cui potrei pentirmi in futuro"

"Sì, capisco. Ti aspetterò quanto vuoi, non scappo da nessuna parte"

"Grazie" mi stringe in un abbraccio.