Hustle || [L.T.]

Chapter 1||Travel

Sistemo le ultime cose nella valigia e sono pronta, l'appoggio sulle spalle e inizio a scendere le scale della villetta in cui abito fin da quando ero nata.
Vederla vuota mi rattrista, e non avrei voluto lasciarla ne ora e ne mai, c'erano troppi ricordi.
Con gli occhi lucidi salgo nell'auto del mio autista e li, con mia sorpresa ritrovo mio fratello impassibile, ormai erano anni che stava così, ma lasciando questa casa anche i suoi occhi si erano oscurati, l'unica cosa che mi piaceva guardare anche quella stava andando via.
Io mi chiamo Lucy e ho 16 anni, tra qualche settimana 17, mentre mio fratello Harry ha 21 anni compiuti a febbraio, abbiamo entrambi i capelli ricci e gli occhi verdi, chi ci conosce ci paragona sempre a nostra madre e dice che siamo belli come lei.
Passa quasi un'ora, e finalmente mi accorgo che siamo all'aeroporto, io ed Harry a malincuore scendiamo dall'auto e io allaccio la mia mano a quella di mio fratello per fargli notare l'insicurezza e la paura di quel fottuto viaggio, lui la stringe ancor di più e mi lascia un bacio sulla fronte per poi entrare nell'aeroporto.

Il viaggio è ormai quasi terminato e ne io e ne Harry abbiamo espresso una parola, nessuno dei due voleva lasciare New York, nessuno dei due voleva lasciare gli amici e nessuno dei due voleva lasciare quella casa piena zeppa di ricordi. Finalmente arriviamo ed Harry decide di rompere quel silenzio, anche se con voce spiazzata.
-Lu, siamo a Londra..-
-Harry, ti prego stai calmo ora che vedi papà.-
Gli rispondo con aria malinconica, lui annuisce e con timore scendiamo da quell'aereo, prendiamo le nostre valigie e con lo sguardo cerchiamo un cartello che ci indichi dove andare.
-Laggiù c'è un ragazzo con i nostri nomi segnati sopra un cartone. Non ha avuto neanche il coraggio di venirci a prendere..-
Sbotta acido Harry, poi lo vedo camminare e lo seguo. Il ragazzo che ci troviamo davanti è stupendo, ha la pelle olivastra, gli occhi scuri e un sorriso accecante,non ci mette molto e si presenta.
-Piacere io sono Zayn.-
Dice porgendo la mano prima ad Harry e poi a me, e entrambi ricambiamo con un sorriso enorme.
-Signorini, seguitemi che vostro padre vi aspetta.-
-No, ti prego dacci del tu, chiamaci rispettivamente Harry e Lucy.-
Sbotta Harry acido e stufo, il ragazzo dagli occhi scuri rimane impassibile e annuisce abbassando il capo.
Mio fratello a sempre odiato che nostro padre avesse la servitù e che ci chiamassero signorini, era una cosa che anche io non sopportavo mi dava fastidio.
Zayn ci apre lo sportello dell'auto e noi entriamo, abbiamo un nuovo autista che è molto giovane e lui e Zayn avranno più o meno la stessa età. Non ero riuscita a guardarlo bene in faccia ma la cosa che mi era risaltata agli occhi erano i capelli biondi e gli occhi azzurri, sembrava essere anche lui molto carino.
Ben presto arriviamo il quella che doveva essere la nostra casa di Londra, più che casa la definirei villa poiché era compresa da 4 piani e aveva anche una grande piscina sul retro.
Entro in casa e una signora di mezza età, con capelli biondi che tendono al grigio, ci accoglie con un sorriso a trentadue denti, Harry è dietro di me e ricambia subito il sorriso cosa che faccio anche io, mentre Zayn sta salendo le scale della villetta, forse per annunciare a nostro padre che siamo arrivati.
-Ciao ragazzi, io sono Marta e mi occupo delle pulizie generali della casa, tu devi essere Harry e tu Lucy, giusto?-
Dice indicando prima lui e poi me, era tutta risposta enunciamo un dolce si.
Quella donna già mi piaceva sembrava davvero dolce.
Dopo un po vidi dalle scale scendere nostro padre, di li a poco vidi che la tensione fra lui ed Harry saliva, così decisi di intervenire.
-Ciao papà, come vanno le cose.-
Sbottai quelle parole così.
-Bene, bene piccola a voi?-
-Bene.-
Rispondo precedendo Harry prima che facesse qualche battuta per farlo innervosire.
***
Io finalmente avevo finito di sistemare le cose belle mia camera che si trovava al secondo piano della villa. Dopo aver sistemato affamata inizio a cercare la cucina, una volta trovata entro e trovo un ragazzo che è impegnato ai fornelli, di scatto si gira avvertendo la mia presenza. Rimango senza fiato quando vedo i suoi occhi sono di un blu mare acceso e ha i capelli castano chiaro che gli fanno da contrasto rendendolo ancora più bello di quello che è, anche lui rimane a guardarmi per qualche secondo con bocca socchiusa.
-Non guardarmi tanto mi sciupi.-
Dice con allegria, ed io vado in ebollizione per la figuraccia che stavo facendo.
-Sei tu che stavi sciupando me.-
Sbottò divertita e mi avvicino per vedere cosa stava cucinando.
-Piacere, il mio nome è Louis.-
-Piacere io sono Lucy.-
Dico stringendogli la mano, li lo vedo irrigidirsi e diventare freddo e non so perché ma questa cosa fa male al mio stomaco.
-Io vado di la da Zayn, ciao.-
Dice per poi uscire dalla stanza e lasciandomi perplessa e malinconica.

Spazio Autrice:
Ecco finalmente sono riuscita a pubblicare una storia 🎉 ahahaha
Fatemi sapere se vi è piaciuta o no. Vi aspetto in tanti. Ciao x

PS: continuo presto