Liam aveva guardato ogni movimento che Louis aveva fatto ogni abbraccio, ogni carezza e vide la felicità nei miei occhi. Ero divisa in due metà fra gli occhi profondi di Liam e le braccia calde e avvolgenti di Louis, i gemiti che stava cacciando Isabelle nemmeno li sentii, ero troppo presa da loro due. Io sapevo bene chi amavo e chi volevo solo semplicemente bene ma c'era qualcosa che con Louis mi bloccava che non mi faceva conoscere la persona che era davvero quella di cui, forse mi stavo innamorando. Avevo bisogno di sapere, non volevo perderlo. Lo amavo.
-Ben fatto amico.- disse Niall distogliendomi dai miei pensieri e ammirando il segno violaceo lasciato sul collo della bionda.
-Tocca a me ora.- disse con tono perfido guardando Louis.
Avevo paura.
-Louis!? Obbligo o verità?- continuò la bionda con aria divertita.
-obbligo.- disse sicuro il ragazzo dietro di me.
-Perfetto, bacia Lucy, pero no un semplice bacio ma un bacio passionale.- a quelle parole quasi mi affogai con la saliva.
Louis in un attimo si girò verso di me, era la prima volta che avevo Louis così tanto vicino di sfiorarmi il naso, mi guardò due istanti negli occhi poi passo il suo sguardo sulle mie labbra, si avvicinò toccandole facendole combaciare perfettamente. Sentii la sua lingua battere sulle mie labbra chiedendo accesso e non pensandoci subito glielo diedi.
Era un bacio fantastico, le sue mai dai miei fianchi passarono sul volto spingendolo verso il suo, provavo vari emozioni tutte belle.
-Ok, abbiamo capito Louis non c'è bisogno che le lecchi la faccia.- disse Harry facendoci staccare velocemente.
Alla reazione di Harry risero tutti compresi io e Louis, tornai composta tra le braccia di quell'uomo.
-Bene, io scelgo Liam.- disse sicuro il ragazzo che avevo appena baciato.
-Obbligo o verità.-
-Verità.- disse lui impassibile.
-Hai mai baciato Lucy?- a quella domanda mi sentii morire di sicuro lo aveva fatto apposta per vedere a reazione di Liam al nostro bacio, molto lentamente ma con forza gli diedi una gomitata nel bacio.
-No.- disse Liam con un sorriso falso.
Louis annuì soddisfatto.
***
Mi svegliai lentamente notando che erano le 10:34 di domenica mattina, mi avvicinai al calendario e vidi 3 ottobre. La data del mio compleanno, la sera prima avevo chiesto a tutti di non preparare nulla per i miei 17 anni perché non volevo festeggiare.
Di li ricordai la serata trascorsa, fra i baci e gli abbracci di Louis, ero felicissima ma allo stesso tempo ero triste mi dispiaceva per Liam, per tutto quello che stava passando. Volevo parlargli ma non sapevo bene né quando ne dove.
Non pensando più a ciò mi lavai e preparai velocemente scendendo di sotto, la prima cosa che feci fu quella di recarmi in cucina per vedere se Louis ci fosse, ma nulla non era lì. Ma dove poteva essere?
Non dando penso anche a ciò andai in camera di Harry, entrai nella sua camera e russava come un maiale, piano piano mi avvicinai al letto e mi ci buttai addosso facendolo svegliare di botto.
-Lucyy!- urlò lui -ma che ore sono?-
-Quasi le 11.- dissi mettendomi stesa di fianco a lui.
-E perché mai mi hai svegliato è presto.-
-Russavi.- dissi giustificandomi
-Parla colei che nel sonno parla da sola.- disse prendendo una ciocca di capelli e arrotolandosela al dito -comunque ho due regali per te- disse prendendo i due pacchi che si trovavano sul comodino.
-Ma ti avevo detto che non volevo niente.- dissi lamentandomi.
-Zitta e aprili.-
Mi sedetti sul letto quasi come una bambina aprii prima il pacco più grande dal quale vi uscì una scatola bianca con una scritta laterale dove vi era inciso "iPhone 6" sorrisi e abbracciai forte Harry.
-Ora apro il secondo.- dissi in preda all'entusiasmo.
Scartai il secondo e mi ritrovai una cornice. Una cornice di colore rosa pallido, davvero bella all'interno c'era una foto mia, li ero appena nata e mi trovavo fra le braccia di mia madre. A quel punto una lacrima varcò il mio volto, era il regalo più bello di sempre, di scatto mi alzai e abbracciai Harry.
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Hustle || [L.T.]
Fanfiction*Tratto dal capitolo 1* Con gli occhi lucidi salgo nell'auto del mio autista e li, con mia sorpresa ritrovo mio fratello impassibile, ormai erano anni che stava così, ma lasciando questa casa anche i suoi occhi si erano oscurati, l'unica cosa che mi...