Pov's Louis
Erano giorni che non facevo altro che seguirla. Andava a scuola e io ero li a cento metri da lei, mi dava un fastidio enorme il fatto che se la facesse con quel Liam. Lei ormai parlava solo di lui, si sfogava con Harry e con la sua amichetta e puntualmente si trovavano a parlare di quell'essere sempre in cucina. Non so perché ma mi faceva andare il sistema nervoso in tilt, devo ammetterlo mi dava fastidio vederla con un altro ragazzo, e mi faceva ancora più rabbia sapere che quel ragazzo non ero io. Avevo sbagliato ad allontanarla da me, stavo sbagliando tutto, ma volevo solo proteggerla, vi domanderete da cosa, beh da me. Non avrei nemmeno potuto assicurarle tutto ciò che ha, poi non si sarebbe mai messa in un angolo ad ascoltare ciò che ho passato negli anni precedenti.
Continuo a guardare fisso il punto in cui lei e quella sottospecie di uomo sono entrati fino a che i miei pensieri non vengono interrotti da una mano che si poggia sulla mia spalla, lentamente mi girai ritrovando Harry avanti con un'aria stranita.
-Cosa ci fai qui.- sbotto togliendo la sua mano dalla spalla.
-Potrei farti la stessa domanda, Tomlinson.- dice incrociando le braccia a petto.
-Beh ..io- portai una mando dietro la nuca iniziando a grattarla.
-Beh, ora andiamo a casa e parliamo, tanto oggi non ho università, sono venuto ad accompagnare la ragazza che stavi spiando.- dice iniziando a camminare avanti e io lo seguii indietro.
Per il viaggio di ritorno non parlammo, Niall guidava e sia io che Harry ammiravamo il paesaggio che si vedeva dal finestrino.
Una volta giunti a casa Niall ci salutò e io e il ricco entrammo in casa; senza pensarci due volte ignorai il volto del riccio e andai in cucina.
-È inutile che scappi.- disse mettendosi davanti l'entrata della cucina.
-Non scappo, ma lavoro.- dissi acido guardando le pentole da lavare e pulire.
-Perché spiavi mia sorella.- lo sentii avvicinarsi.
-Ma ti pare che io vada a scuola per sapere cosa fa tua sorella da mattina a sera? Sinceramente di lei non me ne frega un cazzo è una bambina viziata.- trovai immediatamente una scusa per pararmi il culo, ma dall'espressione del riccio sembrava non essersela bevuta.
-Peccato che la bambina viziata ti piaccia tanto.-
Si avvicinò a me con il sangue negli occhi era incazzato nero e lo si leggeva dai suoi occhi, gli stessi occhi di Lucy.
-Non sono affari tuoi se mi piace o meno, ora lasciami lavorare non voglio sapere niente ne di te e ne tanto meno di Lucy. Ci siamo spiegati?- sbotto acido e lo vedo uscire dalla porta sbattendola.Pov's Lucy
Ero appena uscita da scuola, avevo salutato Liam e Isabelle e gli avevo dato appuntamento, ad entrambi, alle 7:30pm a casa mia.
Mi avvicinai alla macchina di Niall e mi precipitai nel posto avanti accanto a lui.
-Ciao Lucy.- disse guardandomi per poi sorridermi.
-Ehy Niall, stavo pensando dato che stasera verranno alcuni miei amici ti va di unirti a noi? Vediamo un film e poi facciamo qualche gioco.- chiesi guardandolo.
-Oh,a certo mi farebbe piacere. Chi verrà?- chiese mentre iniziò a guidare.
-Allora ci saremo io, Liam, Isabelle, Harry, Zayn e tu.-
-Louis? Perché non inviti pure lui, in fondo ha la nostra stessa età.-
Ecco la pugnalata nello stomaco, il suo nome. Un po' mi mancava non guardarlo e mi mancava anche il modo in cui mi trattava, si è vero mi trattava di merda ma io per lui provavo qualcosa, qualcosa di molto forte e ciò lo ho provato fin da quanto ho visto per la prima volta i suoi occhi il suo volto, è stato.. Come dire.. Un colpo di fulmine.
Ritornai su ciò che mi aveva detto Niall e io annuii, forse sarebbe stato fare un passo avanti invitandolo e probabilmente sarebbe successo qualcosa.
Arrivati a casa non vidi nessuno se non che Zayn mentre aiutava Marta, loro non mi videro e così mi diressi direttamente verso la cucina.
Lui era lì era da solo così mi avvicinai.
-Ciao.- dissi fredda.
-Ah, sei tu.- disse con tono dispregiativo.
Non diedi peso alla sue parole e andai avanti con ciò che volevo chiedergli.
-Senti, Louis, stasera verranno due miei amici e a noi si uniranno Zayn, Niall e Harry, mi domandavo se ti andasse di venire pure a te.- dissi d'un soffio in modo freddo e distaccato.
-Ok.- disse e uscì dalla cucina.
Ma che problemi aveva questo ragazzo, perché si comportava come un emerito deficiente?
***
Le 7:30pm arrivarono velocemente...
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Hustle || [L.T.]
Fanfiction*Tratto dal capitolo 1* Con gli occhi lucidi salgo nell'auto del mio autista e li, con mia sorpresa ritrovo mio fratello impassibile, ormai erano anni che stava così, ma lasciando questa casa anche i suoi occhi si erano oscurati, l'unica cosa che mi...