Hustle || [L.T.]

Chapter 7 || Happy B-Day

-Harry, è il più bel regalo che potessi farmi.- dissi continuando a stare fra le sue braccia e emettendo qualche singhiozzo.
-Lu, ora calmati.- disse staccandomi da lui e asciugandomi le lacrime -Mamma vorrebbe vederti ridere.- continuò sorridendo.
-Ma comunque non è la sola sorpresa di oggi.- disse spingendomi sul letto e abbracciandomi.
-Perché cosa ci sarebbe più?- dissi incuriosita.
-È una sorpresa, ti do solo un indizio.-
-Quale?- domandai guardandolo dritto negli occhi.
-Mare.- disse per poi alzarsi e prendendomi per il polso, mi portò dritta fuori la porta e senza esitare me la chiuse in faccia.
-Anche io ti voglio bene HARRY!!- quasi urlai il suo nome.
Felice mi recai verso la camera dove sistemai i regali, poggiai la cornice su una mensola di fronte il mio letto così che avrei potuto guardarla ogni notte e pensarla. La storia di mia madre era una delle più brutte ma anche belle che possano esistere, per me lei era come un idolo e sin da bambina sognavo di diventare ciò che era lei, una disegnatrice. Mia madre si chiamava Elisabeth Winston, meglio conosciuta come Beth era una stilista di alta moda e fu proprio in uno di quegli uffici che conobbe mio padre. Io conoscevo molto poco l'amore di mia madre e di mio padre ma da come me parlava Harry sembrava essere un sentimento forte e indistruttibile, infatti il loro amore continui quando le diagnosticarono un forte cancro al cervello, in quel periodo lei era incinta di me e proprio il giorno in cui mi diede alla luce lei spense la sua.
Ripensando a ciò una lacrima varcò il mio volto, mi sentivo la colpa della sua morte e ciò non mi stava bene. Era per questo motivo che non volevo festeggiare il mio compleanno.
Sentendo bussare la porta asciugai le lacrime.
-Avanti.- urlai, e dalla porta vi sbucò mio padre.
-Lucy.- disse con un sorriso sulle labbra e venendomi incontro.
-Papà.- dissi sedendomi sul letto, ciò che fece anche lui.
-Auguri piccola mia, questo è uno sciocco pensierino che ho voluto farti, so che non ti piace festeggiare però è adatto per te.- disse porgendomi un piccolo pacchetto.
Lo aprii è da lì uscì una collana a forma di cuore con due diamantini piccolini incastrati sulla punta.
-Grazie papà è bellissima.- dissi sorridendo e lui mi abbracciò e io ricambiai vivamente.
-Bene. Ora io devo scappare a lavorare ci vediamo domani mattina.- disse staccandosi e uscendo come un razzo dalla mia camera.
***
Erano le sette di sera e in casa regnava il silenzio. Harry era uscito con Isabelle, Liam mi aveva inviato gli auguri tramite sms, Niall e Zayn erano scomparsi nel nulla, mentre Louis era dalla sera precedente che non lo vedevo.
In quel momento ero seduta sul divano del salotto a istallare tutte le applicazioni sul mio nuovo telefono, fino a che non mi arrivò un messaggio da un numero che non avevo salvato in rubrica. Il messaggio diceva: "Lucy, sono Louis, ti aspetto alle 19:30 nel giardino sul retro. In camera tua troverai sotto al letto un pacco aprilo e indossa ciò che ci trovi dentro. Lou xx"
Non ci pensai due volte dimenticai il cellulare sul letto e di corsa andai al piano di sopra, entrai in camera e iniziai a cercare il pacco sotto al letto.
Appena lo presi lo poggiai sul letto dal quale uscì un vestito molto aderente di color rosa pallido, poi c'erano un paio di tacchi bianchi semplici ma che erano davvero stupendi. Non ci pensai due volte mi alzai levai i vestiti che avevo addosso e indossai l'abito e i tacchi, misi un po di eye-liner e mascara e mi passai un rossetto rosa carne sulle labbra, misi la collana che mi aveva regalato papà e sciolsi i capelli, che in quel momento erano lisci e non più ricci dato che due ore prima avevo deciso di cambiare look, e li spostai sul lato. Presi una borsetta bianca dal l'armadio dove misi solo il cellulare e il portafogli e di corsa mi precipitai verso il retro del giardino.
Louis era di spalle con una sigaretta nella mano sinistra, non mi aveva ne vista ne sentita arrivate, indossava una giacca nera e un pantalone nero sempre con svolti, dal colletto della giacca si poteva notare che aveva una maglia bianca. Lentamente si girò verso di me e mi ammirò rimanendo immobile.
-Lucy, sei perfetta.- disse facendo cadere la sigaretta per poi metterci un piede sopra.
-Grazie.- dissi arrossendo.
-È la pura verità.- disse avvicinandosi -ora facciamo un giochino.- disse cacciando una benda dalla tasca destra.
-Se tu pensi che io metta quella cosa sugli occhi te lo scordi.- dissi ridendo.
-Oh piccola invece lo farai, quando te lo dirò io ovviamente.-
-Perché? Tu chi sei?- dissi con aria divertita.
-Louis William Tomlinson, e so come far impazzire le ragazze, quindi tu mi starai a sentire oppure..- lasciò sospesa la frase.
-Oppure?.- domandai mentre lui si avvicinava di più.
-Oppure stanotte perderai quella che è la tua verginità.- disse con tono malizioso molto vicino alle mie labbra. Io decisi di mantenere il gioco a cui lui voleva giocare.
-Chi ti dice che io non l'abbia già persa?- dissi spingendolo di poco -ora andiamo.- continuai.
Entrammo nella sua auto, una Punto nera metallizzata.
-Non sfidarmi piccola.- continuò ammiccando un sorriso e io puntai gli occhi al cielo e lasciai perdere ciò che aveva detto.
Il tragitto su abbastanza chiassoso poiché litigammo su quali canzoni ascoltare, ma trovammo un accordo ovvero "want to want me di Jason Derulo". Dopo 20 minuti di litigi arrivammo e li Louis mi bendò.
-Ok, ora devi solo fidarti di me.- disse intrecciando la sua mano nella mia.
-Difficile.- dissi stringendo la mano.
-Zitta e cammina, che hai pure i trampoli al piede e fra un po' mi superi.-
-Non li ho scelti io.- replicai per infastidirlo.
-Si, infatti la prossima volta devo chiedere a Tamara di non darmi un tacco 12.-
Tamara? TAMARA? E chi è questa? La gelosia mi stava bruciando dentro.
-Allora la prossima volta comprarli per Tamara i tacchi 12.-
-È la ragazza di Niall.- replicò lui soddisfatto per avermi fatto ingelosire e li davvero avrei voluto che cadesse.
-Siamo arrivati?- chiesi cambiando discorso.
-Si.- disse fermandosi e levandomi le bande la cosa che notai è che eravamo in spiaggia e da lì cercai di pensare a ciò che mi disse Harry ma non mi fu possibile poiché Harry, Isabelle, Marta, Niall con una ragazza, credo Tamara e Zayn con un'altra ragazza, seguiti da Liam mi urlarono:
-Sorpresa!!! Buon compleanno!!!-