La serata andava avanti a gonfie vele, Harry e Isabelle stavano ballando un lento, Niall e Zayn ero vicino al bancone del bar con le loro rispettive ragazze, Tamara e Emily. Tamara aveva i capelli lisci e gli occhi castani chiaro, mentre Emily aveva i capelli neri e mossi e aveva gli occhi color cielo. Erano due belle ragazze, quasi da invidiare. Louis si stava occupando delle bibite e ogni tanto mi mandava delle occhiatine e dei sorrisi. Liam invece era vicino a me con un bicchiere di vodka in mano e mi guardava come se cercasse delle spiegazioni.
-Liam.- decisi di parlare.
-Dimmi.- disse lui sorridendomi e prendendomi per mano, e mi costrinse a lasciare il gruppo portandomi verso la spiaggia.
-Parliamo qua. Li abbiamo gli occhi di Louis puntati addosso e non mi piace.- disse sincero ed io annuii.
-Liam senti..-iniziai-tu sei un ragazzo fantastico, bellissimo, gentile e buono, ma io per te provo solo del bene, nulla di più. Non ti amo e so che in questo momento ti sto distruggendo e mi spiace per questo, non voglio vederti soffrire perché non meriti ciò, però se non te lo avrei detto saresti stato male di più.- dissi con le lacrime agli occhi.
-Lucy, non c'è bisogno che ti giustifichi, io so che per me non provi quello che provi per lui. Ho capito che lo amavi quando entrai in cucina e vi trovai quasi vicini. Ora però è meglio che vada, ho bisogno un po' di stare da solo.- disse sorridendo e scoccandomi un bacio sulla fronte.
-Okay, però più tardi ti messaggio.- lui annuì e andò a salutare gli altri.
Vederlo così mi spezzava il cuore però io amavo Louis e il mio fottuto cuore batteva per lui.
Ritornai dai ragazzi e tutti erano a ballare, tutti tranne Louis, che era seduto con una bottiglia di birra fra le mani. Mi avvicinai a lui e mi ci sedetti di fianco.
-Ti va di fare un giro per la spiaggia?- chiese guardandomi fisso negli occhi, io annuii semplicemente. Levai i tacci per camminare meglio sulla sabbia e pian piano arrivammo a riva.
-Già ti ho detto che sei bellissima ?- chiese guardando il tramonto.
-Si, ed io ti ho già detto che tu stai benissimo?- dissi guardandolo e facendo un passo avanti verso il mare.
-No.- disse lui sorpreso.
-Mhh e ti ho detto che staresti meglio da bagnato.- e con il piedi gli lanciai un po' d'acqua sui vestiti.
-Styles, mi stai sfidando?-
-Si Tomlinson.- e non ci penso due volte prima di levarsi le scarpe e la giacca per poi prendermi e buttarmi in acqua.
Risali in pochi secondi per poi schizzarlo facendolo bagnare tutto.
Continuammo così fino a che non fummo zuppi.
-Usciamo, che inizia a far freddo.- disse afferrandomi la mano e tirandomi fuori.
Ci sedemmo non poco più distanti dalla riva, poi lo vidi prendere la giacca levata prima e mettermela intorno le spalle.
-Comunque io ho un pensiero per te.- disse prendendo un pacchetto dalla tasca sinistra della giacca.
-È una cretinata ma appena lo ho visto ho pensato a te.- disse aprendo il pacchetto.
Da lì vi uscì un anellino molto fine di color argento e intorno aveva delle pietrine color verde come i miei occhi.
-Louis è troppo, non dovevi.- dissi guardandolo con bocca spalancata.
-Te lo ho detto è una cretinata ma tu rispecchia, anzi rispecchia i tuoi occhi.- disse infilandomelo.-
-Grazie Lou.- dissi sorridendo.
-Di nulla piccola.-
Senza che c'è ne accorgemmo i ragazzi erano spariti così decidemmo di restare ancora un po in spiaggia per poi andare via.
Louis era stato dolcissimo, aveva fatto delle cose davvero speciali e quasi non lo riconoscevo.
-Lu, ti devi dire una cosa.- dissi rompendo il silenzio che si era creato.
-Dimmi.-
-Sei stupenda, sei dolce come lo era lei, mi fai impazzire più di come lo faceva lei. Sei identica a lei, anzi forse tu sei di più, sei di più per me. Sei una di quelle persone che una volta che ti entrano nella mente non escono più, sei quella che è riuscita in così poche settimane a farmi innamorare e questo no sta bene. Ti domanderai perché, perché io non ho bisogno di soffrire di nuovo e non voglio che nemmeno tu soffra per un mio capriccio, io davvero ti ho tenuta alla larga ma non c'è la faccio senza di te.- disse guardando le stelle in cielo, mente io ero immobile ad ascoltarlo e a guardarlo.
-Louis, chi era questa ragazza? Perché dovresti farmi soffrire? Perché ?- chiesi quasi disperata.
-Lei si chiamava Eleanor, lei è morta per colpa mia, è stato un fottuto incidente accaduto ben due anni fa. Dovrei essere io al suo posto no lei. L'amavo più di me stesso, ma ora non lo so più perché sei subentrata tu nella mia vita, e si ho paura di farti soffrire come è successo a lei.. È tutta colpa mia.- disse stringendo i pugni e lasciando cadere delle lacrime sul viso.
-Louis, so come ti senti, lo so perché io mi sento la causa di morte di mia madre. Ma tu non puoi stare così, Louis, Eleanor vorrebbe vederti felice e che ti rifai una vita. Lei sa da lassù che tu l'amerai per tutta la vita non c'è bisogno di disperarsi, è successo non è stata colpa tua. Ora calmati.- dissi stringendolo contro il mio petto.
-Shh, calmo.- continuai per cercare di non farlo piangere.***
Da quella sera erano passati 10 giorni e Louis era tornato più freddo di prima, a stento mi salutava la mattina. Io ci stavo di merda e i miei voti a scuola per ciò iniziarono a calare tanto che all'ultima verifica presi 4. Sapevo che era arrivato il momento di non pensare più a Louis, ormai lui aveva deciso, ma io non ci riuscivo ogni cosa mi ricordava di lui. E poi quel fottuto anello che avevo sempre con me continuava a farmelo pensare.
Liam, Harry e Isabelle, stavano facendo di tutto per aiutarmi a riprendere, ma ero io quella che non volevo. Per lo più avevo iniziato mangiare pochissimo come infatti in 10 giorni persi già 4 chili.
Come era possibile che un ragazzo mi stava causando ciò.
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Hustle || [L.T.]
Fanfiction*Tratto dal capitolo 1* Con gli occhi lucidi salgo nell'auto del mio autista e li, con mia sorpresa ritrovo mio fratello impassibile, ormai erano anni che stava così, ma lasciando questa casa anche i suoi occhi si erano oscurati, l'unica cosa che mi...