The invisible girl [z.m.]

1.

"Andiamo Scar, fallo per me. La mamma mi ha chiesto se quest'estate ti avrei aiutato ad uscire dal tuo guscio, ma tu sei cosí testarda. Non ti sto chiedendo la luna!"

Alzo gli occhi al cielo all'ennesima supplica di mio fratello.

"No Liam, non usciró con te e i tuoi amici solo perché ti faccio pena e perché te l'ha chiesto la mamma! Non voglio essere la sorella sfigata che si aggrega al gruppo di amici di suo fratello perché non ne ha di propri."

Dico dirigendomi in salotto e sedendomi sul divano per guardare un po' di tv.

"Solo una volta Scar, ti prego, io e i ragazzi siamo felici se tu esci con noi ogni tanto e poi ci saranno anche le ragazze. Non puoi stare tutta l'estate chiusa in casa, hai diciotto anni e dovresti viverli!"

Continua a insistere mettendosi tra me e la tv, a volte é davvero insopportabile, cazzo.

"Davvero? Siete felici?! Penso che a loro non importi molto se io ci sono o no. Non abbiamo neanche mai avuto un vero dialogo. Loro per me sono gli amici di mio fratello e i ragazzi che tutte le estati vengono a casa mia per stare con te."

Penso che stia perdendo la pazienza perché si siede sul divano vicino a me e mi fa girare verso di lui, pronto per farmi uno dei suoi saggi discorsi.

"Non hai mai avuto un dialogo con loro perché non ci provi. Sei una persona fantastica e sei mia sorella, non mi piace vederti chiusa in casa come una vecchia che non si é mai sposata. Sono convinto che se iniziassi ad uscire con noi ti divertiresti e poi sono tutti ragazzi semplici. Insomma Louis parla e scherza con tutti perché non dovrebbe farlo con te?!"

Mi guarda facendo una faccia a cui io non posso resistere.

"Okay, vengo. Ci provo, ma se non mi sento a mio agio la prossima volta non vengo chiaro?!"

Liam salta in piedi dal divano entusiasto e mi da un bacio sulla guancia.

"Fantastico! Prometto che ti divertirai, poi.... insomma Zayn lo conosci meglio degli altri e se avrai problemi potrai chiedere anche a lui, ti considera come una piccola sorellina rompipalle!"

Esclama intanto che sale le scale di corsa. Sbuffo e sprofondo nel divano, sconfortata. Mi ero dimenticata di quel piccolo dettaglio chiamato Zayn Malik. Il migliore amico di Liam da sempre, sono cresciuti insieme e con loro da piccola non ho avuto vita facile. Beh, forse c'é un altro piccolo dettaglio, lui é stato il mio primo bacio. Andiamo, sono sfigata ma non fino al punto di non aver nemmeno dato un bacetto. Si perché é di un bacetto che si tratta, di sicuro una tredicenne e un quindicenne non si mettono a pomiciare. Sicuramente lui non se lo ricorda neanche, stavamo giocando a nascondino e per distrarmi mi ha baciato, a stampo. Non é nemmeno stato un bacio vero, ma per me che a quel tempo avevo una cotta per lui é stato come se mi avessero detto che potevo volare. Mi risveglio dai miei pensieri solo quando mia madre entra in casa.

"Ciao tesoro, com'é andata la giornata? Liam?"

La guardo sapendo giá cosa vuole sapere.

"Non girare intorno alla questione mamma, non mi chiedi mai di Liam. Quindi ti rispondo subito. Sí, mi ha chiesto di uscire domani sera con i suoi amici e ho accettato, spero tu sia contenta adesso."

Dico facendo il broncio e incrociando le braccia. Lei viene verso di me e mi accarezza il viso come quando ero piccola.

"Si Scarlett, sono contenta. Sono anche sicura che ti divertirai, gli amici di tuo fratello sono dei bravi ragazzi e sono sicura di potermi fidare di loro, poi quella sera ho il turno di notte in ospedale quindi potrete fare tardi. Ma non dovete approfittarne, chiaro?"