11.

154 13 1
                                    

Suono il campanello nervosa. Non ho piú visto Zayn dopo quella sera. É passata una settimana e anche se sono uscita come di abitudine con gli altri; lui non c'era perché doveva stare con la sorella piú piccola dato che i genitori erano partiti in vacanza.

Stamattina mi ha mandato un messaggio chiedendomi di raggiungerlo a casa sua, cosí ho preso l'autobus ed eccomi qui. La porta si apre e una mano mi afferra e mi tira dentro. Mi attira in un abbraccio.

"Ciao bimba. Mi sei mancata questa settimana."

Sussurra sui miei capelli.

"Ciao Zayn."

Mi lascia andare e mi sorride.

"Non sai che sollievo vedere qualcuno della mia etá, ho passato la settimana tra bambine di dieci anni che mi volevano acconciare i capelli."

Dice sollevato, per poi sedersi sul divano. Scoppio a ridere per poi sedermi vicino a lui.

"Liam mi ha detto che l'hai chiamato dopo che io e Niall siamo andati via. Dovresti imparare a farti gli affaro tuoi."

Incrocio le braccia e fingo di essere offesa.

"Liam mi aveva mandato un messaggio spiegandomi la situazione appena eravate partiti. Quando vi ho visto lí ne ho approfittato, ma alla fine non avete niente da nascondere, non uscite insieme, vero?"

Chiede sospettoso.

"No, io e Niall siamo solo amici. Sei geloso per caso?"

Non riesco mai a stare zitta, é normale che un ragazzo come lui non sia geloso di una come me.

"Io non sono geloso, bimba."

Dice per poi buttarsi sopra di me e iniziare a solleticarmi i fianchi. Mi muovo cercando di scappare alle sue dita e rido fino a piangere.

"Basta! Ti prego basta, Zayn! Faró quello che vuoi ma ti prego basta!"

Lo prego tra le risate. Si ferma e solo ora mi accorgo di quanto siamo vicini. I nostri nasi si toccano e lui é completamente sdraiato su di me.

"Proprio tutto tutto?"

Sussura, sento il suo respiro sul viso, come quando mi ha baciato quella sera. Lo guardo ipnotizzata.

"Lo prendo come un sí. Ho bisogno di coccole come un bambino."

Continua per poi appoggiare la sua testa sul mio petto. Il mio cuore sta scoppiando, a momenti mi uscirá dal petto e uscirá per strada, come in quel video musicale dei Green Day.

"Scar?"

Mi chiama.

"Sí?"

Sussurro.

"Fammi le coccole. Accarezzami i capelli e sentiti onorata. Nessuna ragazza ha il permesso di toccarli."

Sembra un tenero peluche con cui giocare, ma é Zayn! Porto le mani nei suoi capelli e inizio a muoverle. Lui emette dei mugolii in approvazione.

"Grazie per avermi difesa con Kim."

Ha gli occhi chiusi ma so che non sta dormendo.

"L'ho fatto volentieri, bimba. Kim é solo del buon sesso, di ragazze come lei ce ne sono tante, ma tu sei una sola e non voglio perderti."

Spiega dolcemente. Mi si mozza il respiro.

"Sono davvero cosí importante per te?"

Chiedo stupita.

The invisible girl [z.m.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora