𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 9.

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Lorelai

<Lorelai! Lorelai! Svegliati>

Aprii gli occhi di soprassalto e mi ritrovai Alessia che mi scuoteva all'impazzata.

<Cos'è successo? Oblivion sta attaccando?>

Mi alzai velocemente dal letto e corsi a prendere dei pantaloncini e una maglietta.

<Ma cosa fai? Fermati!>

Mi girai verso di lei che intanto prese il telefono dalla tasca dei jeans.

<Oblivion non centra un bel niente>

<Ma allora cosa...>

<Guarda!> Urlò porgendomi il telefono.

<Luke mi ha invitata al ballo> Concluse super emozionata.

<Non ci posso credere e io che mi ero impanicata> Risposi sbuffando.

<Ehy, è una cosa seria anche questa>

<Si, come no>

La spinsi buttandola sul letto e prima che potesse realizzare il quanto e contrattaccare
corsi in bagno e chiusi la porta.

<Lorelai! Tanto prima o poi uscirai lo sai?>

<Fino ad allora avrò modo di pensare a un piano>

Scoppiammo a ridere ed io uscii dal bagno.

Ogni tanto facevamo questi giochetti infantili, ma che ci facevano scappare sempre qualche risata.

<Quando lo rivedrai?>

<Matthew?>

Fece sì con la testa.

<Stasera. Non vedo l'ora, è da tanto che non lo incontro>

<E sicuramente ti inviterà al ballo>

<Lo spero tanto>

<Pfff, ovvio che lo farà>

<Dai andiamo a fare colazione>

<Beh, questa si che è una buona idea. Sto morendo di fame>

Un sorriso comparve sul mio volto.

Era incredibile di come quella ragazza riuscisse a farti risollevare il morale in qualsiasi momento.

---------------->>♡<<----------------

Lui non era ancora arrivato,così mi sedetti con la schiena attaccata al tronco di un'albero.

Era primavera e l'albero sotto cui mi trovavo era un ciliegio.

Anche se non li vedevo per colpa della notte, leggeri petali rosa mi ricadevano sui capelli.

Dei passi mi fecero voltare.

Era arrivato.

Gli corsi incontro e lo abbracciai con tutta la forza che avevo.

Alzai il volto ma notai che i suoi occhi erano spenti, privi di emozione.

Non sentivo il contatto delle sue braccia con il mio corpo e delle mani che mi accarezzavano la schiena.

Non stava ricambiando l'abbraccio.

Mi spostai ma lui continuò ad essere gelido.

Non lo avevo mai visto così.

Era come se dentro gli occhi avesse il ghiaccio invece del solito blu mare.

<Ei cosa succ...> Non riuscii a terminare la frase.

Mi spinse e io caddi di fianco. Ero sotto schok, mi aveva...spinta?

Si avvicinò di qualche passo a me e iniziò a ridere.

Ma non era una delle delle risate dolci e sincere, era una che non conoscevo.

Lo guardavo esterefatta, non credendo ai miei occhi.

< Ma cosa....> Riprovai a parlare ma stavolta la sua voce mi sovrastò.

<Credevi davvero ch io potessi innamorarmi di una come te? E poi di una White? Non credevo fossi tanto sciocca da pensarlo veramente>

Ero ancora a terra e i miei occhi fissi su di lui.

Non riuscivo a realizzare cosa stesse accadendo.

Si avvicinò ancora di più e si accovaccio'. Mi tolse velocemente gli orecchini che mi servivano per attivare il potere e si rialzò. Se li mise in tasca e corse via.

Io invece ero immobile, non riuscivo a rialzarmi o fare qualsiasi altra azione.

I miei occhi rimasero fissi sul punto in cui era scomparso.

Mi aveva rubato gli orecchini ed io non avevo fatto niente per evitarlo.

Non ci sono riuscita.

All'imporvviso sentii la voce di mia madre ma non riuscii a rispondere.

Era come se il tempo si fosse fermato.

"Lorelai, Lorelai!" sentii ancora.

Ma il mio corpo perse ogni forza e iniziai a vedere il buio e a sentire la voce di mia madre sempre più lontana e ovattata.

Poi il buio mi travolse completamente.



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