Lorelai
Ed è vero che siamo facilmente sostituibili, che prima o poi le persone ci perdono come si perdono gli accendini il sabato sera.
Ma a me basta sapere di aver lasciato nel cuore di queste persone almeno un'impronta, un segno, un piccolo ricordo.
E chissà se Matthew un po' mi pensa mentre mi ignora.
Tante volte devi lottare così duramente per la vita che ti dimentichi di viverla.
E io cosa devo fare?
Dimenticare o lottare?
.~~~~~.
Dopo essere stata in bagno tornai nella mia camera.
Mi cambiai e mi misi accucciata sotto le coperte del letto.
Da bambini quando si ha paura del buio si fa sempre così, ci si rannicchia fra le calde lenzuola, come se esse potessero farci da scudo.
Quando si cresce invece è tutt'altra storia.
Cercai di chiudere gli occhi e di addormentarmi, ma ogni tentativo fu inutile.
I secondi passavano, i minuti anche.
Erano passate due ore ormai da quando mi ero rifugiata nella stanza per sfuggire al dolore.
Ma sapevo di non poter scappare a lungo ancora.
Non si può scappare per sempre.
Mi riaffiorò un secondo ricordo.
Strinsi gli occhi e iniziai a sussurrare tra me e me, come se lui in qualche modo potesse sentirmi.
"Ti ricordi la promessa che mi hai fatto mesi fa?
Hai detto
< Io ti proteggerò se ti faranno del male>.
Ma chi mi proteggerà se sei tu a farmi del male? "
Innamorarsi è come dare a qualcuno la pistola carica puntata sul tuo cuore e fidarsi che non prema il grilletto.
Ma il mio cuore era stato colpito e rimarginare la ferita ormai era impossibile.
La porta della stanza si aprì e Alessia comparve dalla soglia.
Erano le due passate.
<Ehi sei sveglia?> Mi chiese.
<Si> Risposi mettendomi sul fianco destro laterale.
Non mi disse altro. Si cambiò mettendosi il pigiama e mi diede la buonanotte.
Aveva percepito che non ero in vena di parlare.
Lei lo capiva sempre.
Mi rimisi stesa anche io ma non feci in tempo a chiudere le palpebre che si sentì una voce fin troppo conosciuto dall' esterno.
Oblivion.
Ci trasformammo velocemente da supereroi e raggiungemmo l'esterno dell' istituto dove si era formata una folla immensa.
Davanti a noi c'era Oblivion con accanto una donna, che solo dall' aspetto si percepiva la sua malvagità e dietro i loro alleati.
Fu un attimo e si precipitarono su di noi attaccandoci.
Riuscii a mettere al tappeto alcuni nemici fino a ritrovarmi a scontrarmi con la misteriosa donna delle altre volte e che oggi stava accanto ad Oblivion.
Un suo potere mi fece alzare dal suolo e scapicollare su un terreno distante dal campo di combattimento.
La caduta è stata così tanto violenta che quasi non riuscivo ne a muovermi ne a realizzare cosa stesse accadendo.
Ogni muscolo del colpo mi doleva.
Ora lei era davanti a me e mi stava mirando un altro dei suoi poteri, ma non riuscivo a muovermi per evitare che accadesse.
Ero lì ferma ad aspettare di chiudere gli occhi dal dolore.
1...
2...
3...
Delle braccia mi afferrarono togliendomi nell' esatto momento in cui la donna aveva lanciato l'incantesimo.
Guardai chi mi aveva salvava e il mio cuore perse un battito.
Quegli occhi blu...
Li avrei riconosciuti tra un milione di persone.
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Impossible love
Romance"𝐶𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑔𝑢𝑒𝑟𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑖 𝑐𝑎𝑚𝑏𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑒 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑣𝑒𝑛𝑔𝑜𝑛𝑜 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑛𝑡𝑎𝑡𝑒 𝑎 𝑛𝑒𝑠𝑠𝑢𝑛𝑜. 𝑅𝑖𝑚𝑎𝑛𝑔𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑜𝑙𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑜𝑡𝑡𝑜 𝑓𝑜𝑟𝑚𝑎 𝑑𝑖...
