Quella notte Izuku e Katsuki dormirono insieme,abbracciati l'uno all'altro, finalmente insieme.Midorya povs.
Beep-beep..《Mhm..》 Mugugnai innervosito dal suono dalla sveglia che interruppe il mio sogno.
Allungai un braccio a fatica verso la sveglia che finalmente smise di suonare. Mi rigirai sobbalzando notando la figura dormiente di Kacchan,steso al mio fianco.
Che ci fa qui?!
Stavo per andare in tilt quando un mugulio irritato provenì dalla sua bellissima bocca.
È proprio bello mentre dorme,cioè,è bello anche quando è sveglio eh..però quando dorme ha un viso Calmo è rilassato cosa che non ha da sveglio.
《Che hai da agitarti così tanto già di prima mattina.》 La sua voce roca e soffocata dal cuscino mi fece ritornare sulla terra facendomi sussultare leggermente.
《K-K-K-Kacchan!》Ed ecco che riniziamo a balbettare!Fantastico!
《Che vuoi.》
《C-Che ci fai n-nel m-mio let-to?》 Appena lo dissi un ghigno gli permesso il volto. Si girò verso di me sempre a pancia in giù è mi osservò sia tra il divertito che confuso.
《Ieri sera ti eri addormentato nel divano così ti ho portato su e mentre stavo pet andarmene te mi hai preso per la maglia dicendo di restare.》 Lo disse con una tale facility che mi mise ulteriormente in imbarazzo facendomi cadere dal letto.
《Ahi..》Dissi massaggiandomi il fondoschiena.
Kacchan rise per poi alzarsi controvoglia dal letto e raggiungermi.
《Dai su alzati.》Disse ponendomi una mano che presi senza pensarci due volte.
《Grazie.》
《Tsk. Allora io vado.》 Disse andando verso la porta. Non so perchè ma per istinto andai contro di lui prendendolo per il polso e fermarlo.
Kacchan si girò confuso è sorpreso per il gesto.
《Dove vai?》
Chiesi confuso e un pò terrorizzato.
Lui mi guardò confuso per poi far spazio a un ghigno divertito e con una piccola risata.
《Scemo sto andando in camera mia a cambiarmi.》 A quella risposta sibbalzai in imbarazzo immobilizzandomi lasciando subito il polso di Kacchan per portarmi entrambe le mani in viso.
Voglio sotterrarmi..
Pensai tra me e me pronto a ricevere un qualche insulto fa parte sua ma che stranamente arrivò. al contrario, mi arrivò una pacca sulla testa per poi scompigliarmi i capelli.
Alzai lo sguardo confuso e sorpreso per poi notarlo ritirare la mano e girarsi dandomi la schiena andabdo verso la porta.
《Tranquillo nerd, dopo ritorno.》Disse uscendo poi del tutto dalla porta.
A quella risposta mi tranquillizai per poi pensare al suo strano comportamento. Sbaglio o Kacchan è diventato più dolce?! LO è anche con gli altri? Che urto..solo io posso ricevere abbracci da lui e dormire con lui.
Mi schiaffeggai la faccia notando quanto stessi diventando geloso per poi andare a fare la solita e amata doccia.
Quando uscì dalla doccia presi i vestiti e dopo essermeli messi scrissi a mia madre e poi a Allison.
Allison ci rimase molto male però era felice per me e mi promise che quando ci saranno state le vacanze di natale sarebbe venuta una settimana da me.
È vero..Tra due giorni ricomincerà la scuola.
Ma in che scuola andrò?In quella di Kacchan? E se li da fastidio?
Nonono! Ne parlerò con lui più tardi,ora ho fame!
Mentre uscivo dalla porta di camera mia mi soffermai sulla porta accanto,quella di Kacchan,per poi scendere poco dopo sorridendo.
Notai zia Mitsuki seduta a leggere il giornale mentre sorseggiava il suo caffè.
Con un enorme sorriso mi avvicinai alla cucina.
《Buongiorno zia Mitsuki!》
《Buongiorno Izuku! Dormito bene?》
Abbastanza direi..
《Si!》 Dissi prendendo poi una fetta di pane con la marmellata intento a nascondere il rossore sulle mie gote.
《Bene ne sono contenta. Io ora devo andare a lavorare..ritornerò a casa verso le 23 quindi voi fate I bravi mocciosi capito?》 Alla parola "mocciosi" mi misi a ridere ricordando alcuni ricordi d'infanzia per poi annuirle e sorridendole la salutai.
Presi il piatto sporco di marmellata alle fragole e pesca per poi portarlo al lavandino.
Mentre pulito il piatto sentii delle grosse falcate scendere le scale.
Kacchan.
Sorrisi leggermente per poi girarmi notandolo mentre si preparava il caffè.
Si girò anche lui avvicinandosi a me con il suo caffè per poi mettersi al mio fianco dando la schiena al comodino dietro di lui e appoggiandosi a esso.
《Kacchan,buongiorno!》
《'giorno.》Disse bevendo un solso del suo caffè. Lo osservai portare quelle sue bellissime e sottili labbra al bordo della tazza per poi staccarsi dopo aver preso un piccolo sorso.
Perchè non lo beveva tutto?Era troppo forte?È amaro? O dolce?
Lo guardai curioso cosa che non passò inosservato agli occhi del biondo che posò le sue iridi sulla mia figura.
《Che c'è,ne vuoi un pò?》 A quella risposta ne rimasi sorpreso per poi annuire leggermente.
Mi posò la sua tazzina davanti al viso che presi poi portandolo leggermente vicino alle mie labbra.
Un bacio indiretto?
No,Izuku non è il momento di pensare a queste cose!
Presi e bevvi un soletto tutto d'un fiato per poi staccarmi subito dalla tazzina posandoglielo nella mani.
Lui mi osservò divertito vedendo la mia faccia in un misto di tante emozioni però di negazione mentre portavo la lingua fuori in cerca di un bicchiere d'acqua.
Bevvi e solo dopo riuscì a parlare.
《Kacchan ma è amarissimo!》
Lui rise di gusto per poi finire la tazzina con estrema facilità.
《 Ma se nemmeno si sentiva.》 Disse lui spostandomi leggermente con il fianco per poi mettere la tazzina nel lavandino.
Lo osservai attentamente e quest'ultimo notandolo mi schizzò un pò d'acqua.
《Kacchan!》Indietreggiai.
Quest'ultimo si avvicinò facendomi scontrare con la schiena contro un mobile della cucina e davanti si mise lui che,per evitare che scappassi, mise le sue enormi,muscolose e possenti braccia ai lati dei miei fianchi.
Ci osservammo per un pò negli occhi. Quegli occhi rossi,di un color rubino che esprimevano così tante e.ozuoni ma che in quel momento erano come se mi stesse guardando dentro l'anima.
Poi,una domanda improvvisa mi fece spalancare gli occhi.
《Qualcosa ti preoccupa?》
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Tutto merito della pioggia. 《Bakudeku》
RomanceDopo anni che il povero Izuku continuava a venire bullizzato da Katsuki, si trasferisce in una nuova città,New York. Lì incontrerà il suo nuovo patrigno dove lo picchierà,ovviamente,all'oscuro della madre. Poi, all'età di 17 anni, lui e sua madre de...