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I giorni successivi Katsuki evitò Izuku che come lui appena incrociavano i loro sguardi lo distoglieva subito per poi andare da qualche altra parte,lontano da lui.

I giorni passavano e Izuku divenne sempre più amico con Uraraka tanto da diventare migliori amici.

Mancavano due giorni alla fine della vacanza e Izuku e sua madre stavano già preparando le loro valige.
Quest'ultima,però,notando che suo figlio in questi giorni non parlava molto,usciva sempre con questa ragazza e ignorava Katsuki..cominciò a chiedere al foglio spiegazioni.

《Izuku,tutto bene?In sti giorni ti vedo più..come dire,spento.》Domandò la madre appoggiando una valigia sul letto matrimoniale.

《Sto bene,mamma.Mai stato meglio..》Disse Izuku facendo un finto sorriso che agli occhi della madre non passò inosservato.

《Izuku.》Lo richiamò avvicinandosi a lui.

《Dimmi..?》

《Non avete fatto pace vero?》A quella domanda Izuku abbassò la testa cercando di tenere il più possibile le lacrime che insistevano a scendere.

《Parlali. Vedrai che si sistemerà tutto.》 Mi diede un abbraccio e sorrisi.

Decisi,anche se titubante,che quella sera quando sarebbe ritornato a casa gli avrei parlato.

-

Era ormai l'1 di notte e di Kacchan ancora nessuna traccia. Così,per aspettarlo,si sedette davanti alla sua porta per poi addormentarsi.

《..ku.》

《..eku.》

《Deku!》

Aprii gli occhi ancora assonnato per poi sobbalzare quando alzai lo sguardo verso la figura che mi chiamava notando Kacchan.

《K-kacchan!》Dissi mettendomi in piedi.

《Levati dal cazzo.》

Gentile come sempre..

《No.Kacchan possiamo parlare?》

Lui si girò verso di me facendo,solo dopo qualche secondo, cenno di entrare con la testa.

Senza farmelo ripetere due volte entrai in camera sua e mi misi seduto sul suo letto mentre lui stava in piedi davanti alla porta aspettando una mia qualche parola.

Sospirai alzando lo sguardo verso di lui cercando i suoi bellissimi occhi cremisi.

《Kacchan. P-posso sapere che ti succede in questi giorni..? N-Nel senso..Una volta sei gentile e mi tratti bene.. poi dopo mi urli contro e mi alzi le mani..! Ti prego Kacchan,dimmi il motivo così che io capisca e non lo faccia ripetere più!》Esclamai con gli occhi lucidi. Lui,irritato,distolse lo sguardo puntandolo da qualche altra parte.

《Deku. Smettila. Smettila di fare l'innocente cazzo! E poi se mai a te che cazzo succede?! Non sono io quello che esce di continuo con quella puttana di faccia tonda che chiami "migliore amica" che ti scopa solo guardandoti.》Imprecò lui.

Non capisco a cosa vuole arrivare.. Ma non si deve permettere di insultare la mia migliore amica.

《Kacchan,non la insultare. Lei a differenza tua mi tratta bene E NON MI HA MAI BULLIZZATO FACENDOMI ANDARE IN OSPEDALE! E POI CHE FAI?!MI TRATTI COME SE NIENTE FOSSE. MI PORTI IN GIRO,ALLA FEDTA,A FARE PASSEGGIATE AL PARCO..PER POI URLARMI CONTRO?!》Gli urlai contro.Quella era la mia prima volta che gli urlai in faccia arrabbiato. Mi tappai subito dopo la bocca arcorgendomi della cavolata che avevo fatto e notando che si avvicinò a me serrati gli occhi cercando di proteggermi da qualche pugno.

Quel pugno che mai arrivò.

Piano piano spalancai gli occhi e a quella vista mille lacrime mi scesero dal viso.

Kacchan stava piangendo.

《K-Kacchan..》 Mi rimisi in posizione normale alzandomi poi per abbracciarlo.

Stranamente quando lo abbracciai non gli diede fastidio,anzi, appoggio il suo mento sulla mia spalla continuando quel pianto silenzioso e pieno di soffocanti singhiozzi.

Dopo un pò che di cslmò riniziai a parlare.

《Kacchan..scusa non era mia intenzione farti piangere..》

《Tsk.》Poi si staccò dall'abbraccio e girsndosi di spalle per non farsi vedere ulteriormente in quello stato si coprì il viso con il braccio.

《Vattene,Deku.》

Rabbrividì. Quel suo tono freddo e un pò singhiozzante mi fece arrivare una fitta al petto che mi fece cadere a terra.

Iniziai a respirare sempre più velocemente e a fatica,avevo il battito irregolare che batteva sempre più velocemente facendomi male al petto.

Kacchan sentendo la caduta di girò verso di me preoccupato e,non curandosi del suo aspetto in quel momento, appoggiò le sue mani sulle mie spalle piegandosi anche lui per terra arrivando alla mia altezza.

《Deku,calmati cazzo!》

Iniziò a girarmi la testa per la mancanza di fiato.

《Deku respira ed inspirare. Fai come me.》 Disse per poi iziare ad espirare ed inspirare.
Lo feci anche io insieme a lui r piano piano mi calmai.

《K-Kacchan..》Dissi per poi cadere tra le due braccia.

《Shh,calmo. Hai avuto un attacco di panico ma ora è passato.》 Disse per poi lasciarmi in quella posizione per qualche minuto.

Dopo mi spostai e riniziai a parlare.

《Kacchan,ti prego mi spieghi perchè ti comporti così? Ho mille dubbi per la testa ti prego..》

《Deku,ho detto di smetterla. Vai a dormire.》

Mi alzai con sguardo furioso per poi dirgermi alla porta e sbatterla.

Cosa vuoi dirmi Kacchan..?

Tutto merito della pioggia. 《Bakudeku》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora