Capitolo 24

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Festeggiare alla Tana, circondati dalla maggior parte dei loro amici, è stato come tornare ai loro primi anni di scuola dove l'unica cosa bella della loro vita erano quei pochi giorni trascorsi con i Weasley.
Le loro vite adesso erano più piene ma ogni volta che rimettevano piede nella Tana non potevano fare a meno di sentirsi nuovamente quei due ragazzini di 11 anni che scoprirono la magia. Due ragazzini che vedevano per la prima volta come dovrebbe essere una vita domestica salutare...piena di gioia, affetto e urla.

Certo, ogni famiglia ha i suoi screzi ma nessuno si sarebbe immaginato che Percy si sarebbe allontanato dalla famiglia, trattandoli come dei veri idioti per il solo scopo di diventare qualcuno nel ministero. Daisy capiva l'ambizione di voler fare qualcosa di importante ma non condivideva il trattare male i propri cari.

Quindi quando Percy si presentò quel Natale, dando gli auguri con fare rigido solamente a sua madre ed ignorando il resto dei presenti, Daisy sapeva che c'era qualcosa sotto. Ovviamente scoprì di avere ragione perché pochi istanti dopo varcò la soglia Rufus Scrimgeour, il nuovo ministro della magia.

Non appena l'uomo chiese ad Harry di mostrargli il giardino, fingendo persino di non sapere chi fosse, tutti capirono il perché di quella visita.

<< Credo che qualcuno che abiti in questa splendida casa possa fare un lavoro migliore nel mostrarvi il giardino. >> disse Sirius, facendo bloccare tutti per il tono di voce raggelante che usava. Guardava l'uomo come se fosse un insetto da schiacciare sotto il suolo delle scarpe, come se non fosse niente. << O il ministro vorrebbe parlare con Harry per qualche altro motivo? >>

<< Il ragazzo sembrava aver finito di mangiare... >> tentò di giustificarsi il ministro, ignorando il fatto che almeno la metà delle persone aveva il piatto vuoto.

Hermione sembrava aver fatto un ottimo regalo a Daisy che le tornò molto utile quella sera. Partì l'aggeggio e, senza che nessuno oltre a suo fratello se ne rendesse conto, lo infilò nella tasca dei suoi pantaloni.

<< Verrò. >> disse Harry, seguendolo all'esterno senza dare il tempo a chiunque di intromettersi. Quando furono fuori e il ministro incominciò a parlare della bellezza del giardino, Harry gli chiese freddamente di arrivare al punto.

<< Sei un simbolo di speranza per molti, Harry. L'idea che ci sia qualcuno che potrebbe riuscire, che potrebbe addirittura essere destinato a distruggere Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato... ecco, è ovvio che dà un certo sollievo alla gente. E io non posso fare a meno di pensare che quando te ne renderai conto potrai considerare, ecco, quasi un dovere schierarti al fianco del Ministero e dare un sostegno morale a tutti. >> disse il ministro.

<< Vorrebbe dare l'impressione che io approvi quello che il Ministero sta facendo? Recitare un copione come una marionetta mentre lei muove i fili? >> chiese Harry, con tono amabile. << Ma farlo sarebbe mentire perché ci sono parecchie cose che non vanno. Incarcerare gente innocente, per esempio. >>

Scrimgeour tacque per un momento, ma la sua espressione s'indurì di botto. << Non mi aspetto che tu possa capire. >>

<< Come io non mi aspetto che lei possa comprendere l'errore che sta facendo, come tutti i suo predecessori d'altro canto. >> canticchiò Harry, pensieroso. << Do l'impressione di voler essere usato? >>

<< C'è chi direbbe che è tuo dovere farti usare dal Ministero! >> ribatté l'uomo, furioso.

<< Sì, e c'è chi direbbe che è vostro dovere controllare che le persone siano davvero Mangiamorte prima di metterle in galera. >> rispose Harry, guardando il ministro con disgusto. << Si è reso conto di star facendo lo stesso errore che ha portato Barty Crouch alla rovina? Voi gente del ministero non capirete mai cosa vuol dire combattere con la paura di non rivedere i propri cari perché vi nascondete dietro le vostre scrivanie, fingendo che il mondo sia tutto rose e fiori. Prima Caramell, che fa finta che tutto vada benone mentre la gente viene assassinata sotto il suo naso, poi lei che sbatte dentro quelli sbagliati e vuole far la scena di aver arruolato il Prescelto! >>

Cosa avrebbe potuto essere | Theodore NottDove le storie prendono vita. Scoprilo ora