Il ritorno a scuola non era stato poi così estenuante, almeno non quanto le feste di Natale appena passate con l'intera famiglia che non faceva altro che domandarmi in continuazione di come andasse a scuola, con gli amici o con il ragazzo.
Invidio mio fratello che ad ogni festa sembra quasi non essere stressato dalle costanti attenzioni che abbiamo, vista la nostra assenza a casa di quasi un anno intero. Educazione e limitazione sono le basi delle risposte che dà sempre e che a me non riescono mai quando si tratta dei parenti con cui trascorriamo del tempo per le estenuanti e nauseanti feste. Provo quasi pena per queste, perché ormai sono diventate solamente un pretesto per sentir dire alle donne più mature che "la dieta può anche saltare per oggi" o da quelle ossessionate che preferiscono non festeggiare pur di non mangiare troppo. Per non parlare di quanto siano ridicole le radio che ti esasperano fino a farti passare la voglia di ascoltare la radio stessa o magari fino a farti pensare due volte prima di fare il bis di quella torta al gelato di cui vai così matto.~
SPAZIO AUTORE:
Salve! Sono Valeria e mi presento con la mia prima FF a cui ho trovato ispirazione in questi giorni post-scuola.
Per quanto riguarda la storia, credo di rispecchiarmi molto nella protagonista che cercherà di superare con il suo "bipolarismo" gli ostacoli della vita famigliare, scolastica e ovviamente sentimentale. Il resto, poi, è tutto da scoprire.
Anche se il prologo non è uno dei migliori, cercherò di dare il meglio di me nei prossimi capitoli che aggiornerò ogni giorno. Cercherò di rileggerli più volte possibili per correggerli, e per eventuali errori mi scuso in anticipo.
Detto questo, buona lettura!