Massi
È ufficialmente iniziata l'ultima settimana di riprese.
Il caldo si fa ancora sentire incessantemente e siamo tutti esausti, Maria soprattutto. Se prima ero protettivo, ora non riesco a fare a meno di controllarla in ogni momento, assicurarmi che stia bene e che la sua testardaggine non la porti a crollare.
Abbiamo deciso di comunicare la lieta notizia alla festa di fine riprese. Ivan ha organizzato un mega raduno del cast a casa sua sabato sera e direi che è il momento giusto per toglierci questo pensiero, tutti insieme a divertirci e ricordare tanti bei momenti.
Devo ammettere che sono spaventato. Per la prima volta in vita mia sto vivendo una cosa che non ho programmato, e che mi ha stravolto la vita in modo meraviglioso.
Questo bambino sarà un uragano di emozioni, ma sarà anche una messa alla prova per me e per il mio carattere spesso chiuso e solitario. Ma non vedo l'ora di vedere i suoi occhietti vispi, il suo visino perfetto e di tenerlo/a in braccio in ogni momento possibile.
"Massi ci sei?" sento la voce di Domenico che mi risveglia dai miei pensieri.
"Che succede?"
"Dobbiamo andare a girare la scena nei bagni. Ma sei sicuro di stare bene? Ti vedo strano" Domenico ha sempre avuto uno spiccato senso di osservazione quando si tratta di emozioni, spesso lo chiamiamo Freud per questa sua capacità.
"Certo che sto bene Domè, è sto caldo che mi ammazza" gli metto un braccio intorno al collo e ci dirigiamo verso il resto della troupe.
"Se lo dici tu, ma non me la conti giusta"
Ad aspettarci ci sono Carmine, Francesco e Giuseppe, stanno scherzando tra di loro parlando di un videogioco uscito da poco. Carmine è sempre stato un po' il nostro papà adottivo sul set, e l'abbiamo fatto penare proprio come un vero genitore devo ammetterlo.
Dobbiamo girare un momento un po' turbolento nel reparto maschile e quindi siamo divisi dalle ragazze, che stanno provando un'altra scena in cortile insieme a Matteo e Alessandro.
"Allora ragazzi, è una scena breve quindi ci metteremo poco ma la voglio perfetta. Massi tu vai a muso duro verso Giuseppe, gli altri non si muovono e poi interviene Carmine. Poche battute ma tanta intensità di sguardi ok?"
Appena sentiamo il via entriamo totalmente nei personaggi e si crea come una barriera tra noi e il mondo reale, esiste solo l'emozione del momento e l'obiettivo da raggiungere. A me piace improvvisare, ma quando ci sono scene così intense con i ragazzi mi concentro molto sulle mie espressioni perchè deve arrivare tutto ciò che Carmine si porta dentro.
"Stop. Primo tentativo perfetto ragazzi. Così vi voglio-" Ivan si interrompe e prende il walkie- talkie che usano sul set per comunicare da una zona all'altra della marina, cambiando subito espressione. Posa il suo sguardo su di me mentre ascolta la voce dall'altra parte, e capisco che qualcosa non va.
Non mi piace questa sensazione.
"Massi vai in cortile, Maria non è stata bene" lo dice senza mezzi termini, perchè non serve altro.
Io scatto e corro verso l'esterno, mi autoconvinco di stare calmo. Nessuno sa niente del bambino e sono sicuro che non è niente, ma uno stato di ansia mi pervade e voglio solo arrivare da lei.
Quando esco vedo tutti radunati in un punto all'ombra, Matteo inginocchiato vicino a Maria che le tiene la mano e cerca di farle aria ma lei non sembra reagire.
"Marì!" mi precipito lì cercando di capire che cosa sia successo, lei è sdraiata per terra ma non si sveglia. Perchè non si sveglia? Matteo comprende subito la mia agitazione.
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DESTINI CHE SI UNISCONO
RomanceQuando nasce un'amozione va scoperta e vissuta. Maria e Massimiliano si stanno incamminando in qualcosa che cambierà le loro vite per sempre, devono solo trovare il coraggio di buttarsi e trovarsi. Tra ostacoli, amici impiccioni e situazioni... str...