Stiamo fumando una sigaretta mentre camminiamo sul lungo mare, ormai sono le cinque della mattina e solo i raggi delle prime luci dell'alba ci fanno compagnia.
La sabbia ci accarezza mentre le onde ci parlano.
Questa storia ha del bizzarro e dell'assurdo, ma anche del macabro. Sono molto agitata, mentre lui sembra appena uscito da una giornata in spa.
"E se decidessi di studiare medicina a Trento?"chiedo timorosamente.
"Sarai mia in ogni secondo e il tuo corpo non conoscerà pace..." le sue parole bruciano come una fiamma nella mia intimità che recrimina ancora di essere riempita.
Cerco di cambiare discorso anche perché voglio conoscere la sua storia. Ciascuno di noi ha una storia, è unutile negarlo, bella o brutta che sia.
"Adesso posso avere l'onore di conoscere la tua vera identità , Dorian Grey?" chiedo sarcastica mentre aspiro avidamente il fumo.
"Addirittura, Dorian Grey?" Accenna una risatina e vederlo leggermente scomposto mi diverte. "Mi spieghi questa associazione?" chiede incuriosito.
"Il tempo sulla tua pelle non sembra mai essere passato... e poi la tua propensione per il gentil se**o mi lascia pensare a Dorian Grey..."
Lui alza le mani il alto in segno di rassegnazione.
"Ma come ti vengono in mente certe cose?"scuote la testa senza smettere di sorridere.
"Perché io voglio vedere il tuo vero ritratto, Dorian Grey..."
Resta qualche secondo a guardarmi.
"Io invece, vorrei bruciare quel ritratto."
"Non devi bruciarlo, devi solo mostrarmelo. Dunque attendo il tuo racconto..."
Si blocca, deglutisce.
"Hai ragione, è giunto il momento..." sussurra. Segue un lungo momento di silenzio.
"Dunque, sono stato sempre un giovanotto piuttosto tranquillo e discreto. Nonostante mi trovassi in un matrimonio bizzarro e forzato, non avrei mai e poi mai pensato di tradire Ester..."
Mi guarda intensamente.
"Ad ogni modo la nostra vita coniugale era scandita dai successi della nostra piccola Silvia, i suoi primi passi, la sue prime parole poi il suo primo giorno di scuola, la sua prima volta in bici..."
Piccola Silvia? Un momento: Giovanni è figlio unico! Chi è Silvia?
Ascolto in religioso silenzio il suo racconto, mentre osservo il suo sguardo assente.
"Sotto il nostro sguardo indagatore Silvia era diventata un'adolescente, timida ed impacciata, a tratti irascibile ma pur sempre bellissima..."
Scuote la testa.
"Io lavoravo instancabilmente, stavo per diventare primario, ero ridotto come una larva. Non concepivo riposo ed ammetto di essere stato poco presente a casa."
Lunga pausa.
"Comunque, quando a tarda notte rincasavo, notavo sempre nella stanza di Silvia la luce del suo pc invadere l'ambiente. Quando entravo per controllare la situazione, lei fingeva di dormire"
Mi fissa, io resto in silenzio.
"Una sera però, con maestria sono riuscito a fare irruzione per tempo e ho scoperto che si fosse iscritta su una chat anonima..."
"Non dirmi la chat in cui ci siamo co-" mi blocca con lo sguardo.
"Sì..." deglutisce.
"Provai a parlarne con Ester, ma mi diede del pazzo poi..."sospira e riprende a mordicchiarsi la mano.
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Triangolo Famigliare
Novela Juvenil🔞 ROMANZO EROTICO🔞 Triangolo famigliare, attrazione mentale, passione, intrigo, mistero e passione sfrenata. Una ragazza curiosa decide di attuare la sua più grande fantasia: conoscere un uomo maturo. Così per non macchiare il suo fidanzamento sec...