Papà decise di prendere la pizza per cena. Mi sedetti vicino a Cam.
-Che scuola fai, tesoro?- Mi chiese Gina.
-La 'LA High School'.- Risposi.
-Oh, la scuola che faceva anche Cam!- Esclamò la donna.
Non sapevo che anche Cam aveva frequentato la mia scuola, mi dimenticavo spesso che era un po' più grande di me e che l'aveva già finita.
-Preferisco fare quello che faccio ora.
Odiavo andarci.- Disse Cam sorridendomi.-Cosa fai esattamente?- Gli chiese mio padre.
-L'attore. E non solo. È strano non essere riconosciuto, qui tutti quando mi vedono impazziscono ahah.-
Facendo una ricerca su internet avevo visto che faceva anche il modello per una linea di vestiti. Dal vivo era molto più idiota che nella sua serietà nelle foto.
Credevo di adorare il suo modo di essere.
Un bip bip interruppe i miei pensieri. Alzai il cellulare che avevo appoggiato sul bordo della sedia e lessi il messaggio.
"Ho bisogno di vederti."
Era da Nash.
Ero molto curiosa di sapere quello che voleva dirmi dopo ció che era accaduto tra noi.
-Devo andare.- Dissi alzandomi e poggiando sul tavolo il tovagliolo.
-No, abbiamo ospiti Laura.- Disse mio padre.
Guardai Cam.
-Torno appena posso, è importante.-
Dissi.Mio padre stava per dire qualcosa ma me ne andai con passo svelto.
Fuori c'era un forte odore di umidità. Afferrai lo skate e lo appoggiai a terra andando verso la casa di Nash.
Quando arrivai andai sul retro dove vidi una luce. Camminai nel prato con lo skateboard in mano finché raggiunsi una siepe e un cancelletto di ferro. Afferrai la maniglia e lo aprii.
-Eii!- Esclamò Hayes sorpreso davanti a me.
Era seduto su uno sdraio accanto ad un altro ragazzo che però non era suo fratello.
-Tu devi essere Laura! Io sono Kenny.- Esclamò l'alto ragazzo dai capelli piuttosto lunghi, castani e gli occhi dello stesso colore.
-Piacere. Nash è a casa?- Chiesi di fretta.
Hayes annuí e corsi verso la porta.
La casa era illuminatissima ma vuota, sgattaiolai sulle scale e iniziai a salire al piano superiore. Arrivai davanti a quella che doveva essere la camera di Nash. Bussai.-Si?- Una voce disse da dentro.
-Vieni.- Disse un'altra.
La aprii e subito un ragazzo alto e magro dai capelli corti biondi e dagli occhi piccoli e vispi si alzó in piedi.
-Laura? Piacere, Jack. Em... vi lascio soli.- Se ne andò senza lasciarmi il tempo di rispondere.
Mi sedetti sul bordo del letto.
-Ciao eh.- Dissi a Nash che fino a quel momento non aveva detto nulla.
-Ho visto le foto.-
Quali foto? pensai a voce alta.
-Quali foto?- Ridisse Nash facendomi il verso. Era veramente strano e si comportava in maniera troppo cattiva.
-Secondo te?- Disse poi.
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I Viners // Nash Grier & Cameron Dallas (#WATTYS2016)
FanficLaura, una ragazza italiana di 16 anni, si ritrova a dover cambiare stato e vita per il lavoro del padre. Il trasferimento è nella bellissima Los Angeles, Stati Uniti d'America, dove conosce molte nuove persone e perde la testa per due ragazzi, migl...