-Le fan... come reagiranno alla mia presenza nel tour?-
Nash mi guardava attentamente, come se stesse analizzando ogni singola parola che dicevo.
-Penso che ci si abitueranno, come con qualsiasi cosa.-
Abbassai lo sguardo.
-Forse...-
Nash si avvicinó a me con il busto.
-Non ti preoccupare.- Disse, poi continuó.
-Per Cameron?-
Improvvisamente mi sentii in imbarazzo.
-Non so... credo di aver paura di perderlo.- Dissi io.
-Mmh.- Disse Nash.
Non era una risposta. Sembrava quasi assecondarmi.
-Che succede?- Chiesi.
-Nulla, è che lo sai... Cameron è famoso, tante ragazze vorrebbero averlo e...-
-E mi lascerà per una ragazza famosa.-
-No Lau, non voglio dire questo.-
Il suo viso divenne preoccupato.
-Sei tu che meriti di più...- Disse lui piano.
Rimasi zitta. Cameron era il suo migliore amico e lo stava praticamente screditando.
-Perché dici così...- Sussurrai io guardandolo negli occhi, erano di un blu intenso.
-Non farti troppo imbambolare da lui.- Disse lui ferreo.
Non capivo perché continuava con questa teoria.
Forse era solo gelosia, o forse qualcosa di più...
-Che cosa intendi dire con questo?- Cercai una spiegazione.
-Vedi... conosco Cam da anni ormai, e credimi che non è il genere di...-
Nash si fermó perché lo schermo del mio cellulare s'illuminó facendo comparire il nome della persona di cui stavamo parlando.
-Dovresti rispondere.- Ero troppo presa dalla conversazione troncata a metá che nemmeno me ne ero accorta.
Annuii e afferrai il telefono.
"Dimmi!" Esclamai cercando di sembrare normale.
"Piccola, ho finito prima lavoro oggi, sono a casa, tu dove sei?" Mi chiese Cam tutto entusiasta.
"Sono alla pista di skate." Risposi immediatamente e sicura.
"Passo a prenderti?" Mi chiese.
Guardai Nash che non capiva ciò che ci stavamo dicendo.
"Va bene." Dissi io impreparata.
Ci salutammo e chiusi la chiamata.
-Cosa stavi dicendo?- Chiesi al ragazzo davanti a me.
-Em, nulla, devo... devo andare ora, c'è Hayes che mi aspetta fuori.- Disse lui togliendo lo sguardo dai miei occhi.
-Ma...- Rimasi allibita e lo vidi quasi correre via dal locale.
Era un ragazzo strano, ma mi avrebbe detto quella cosa a costo di estorcerglierla.
Mi alzai dal tavolo e uscii piano dal bar cercando con lo sguardo Nash che era sparito.
Vidi un auto parcheggiare davanti a me e subito il finestrino si abbassó.
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I Viners // Nash Grier & Cameron Dallas (#WATTYS2016)
FanfictionLaura, una ragazza italiana di 16 anni, si ritrova a dover cambiare stato e vita per il lavoro del padre. Il trasferimento è nella bellissima Los Angeles, Stati Uniti d'America, dove conosce molte nuove persone e perde la testa per due ragazzi, migl...