⭐11.Tu mi ricordi⭐

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Aprì gli occhi lentamente iniziando a guardarsi attorno cercando di capire cosa fosse successo e soprattutto dove si trovava ma più cercava di ricordare e più la sua testa gli faceva male, si alzò mettendosi seduto notando che quella alla fine era una camera di ospedale.

H: Cosa...

Si portò una mano alla fronte e delle immagini un po' confuse gli tornarono alla mente, sensazioni che il suo corpo ricordava bene e che non gli piacevano, mentre i ricordi gli tornarono alla mente il rumore della porta che si apre lo fece girare e il volto di sua madre in lacrime lo preoccupò e non poco perché se lei era lì significava che sapeva cosa era successo, venne letteralmente avvolto dalle braccia della donna.

Madre Hyun: Stai bene... Ero così preoccupata per te piccolo mio.

Hyunjin accarezzò i lunghi capelli neri della madre cercando di farla calmare, passarono la giornata a parlare e quando era il pomeriggio il dottore gli diede il permesso di andare a casa eppure in tutto quel tempo lui non faceva altro che cercare con lo sguardo Taehyung chiedendosi perché non era lì, guardò i suoi genitori mentre entrava in casa chiedendosi perché non avessero fatto una scenata o altro per ciò che era successo, non gli avevano detto niente quando lui aveva domandato del moro e degli altri ragazzi cercando di sviare il discorso e parlare di altro e così successe anche nei due giorni a seguire dove secondo loro era meglio se stava un pò a casa a riposarsi.

Quando i due giorni finirono era felice di tornare a scuola e vedere finalmente il moro con il resto dei ragazzi ma sembrava come un brutto sogno perché Bang e gli altri appena lo videro si allontanarono ignorandolo come se non fosse mai esistito, entrò in classe avvicinandosi a Felix prendendolo per il polso tirandolo fuori dall'aula portando il ragazzo sul tetto, voleva sapere e lui gli avrebbe detto cosa era successo.

Felix: Hyun...

H: Felix dimmi cosa è successo... Da quando mi sono risvegliato tu non mi hai nemmeno scritto un messaggio e i miei non mi hanno detto niente, i miei ricordi sono così confusi... Per di più Taehyung...

Felix sospirò sedendosi vicino la ringhiera invitando anche Hyunjin a fare lo stesso, prima di parlare lo guardò per poi fare un enorme sospiro e iniziare a raccontare cosa fosse successo al capanno, gli raccontò come Taehyung si fosse preoccupato di brutto e sembrava non connettere, di come quando erano arrivati i suoi lui si era addossato tutta la colpa di quello successo e di come gli avevano detto che non doveva più avvicinarsi a lui... Ma la cosa che lasciò senza parole di più Hyunjin fu che era venuto a sapere che fu sospeso e che ancora una volta Taehyung fu considerato la causa di ciò che gli era successo, però lui non poteva permettere tutto ciò quindi si alzò di corsa rientrando nell'edificio seguito a ruota da Felix che non riusciva a capire cosa gli era preso e dove stava andando fino a quando non si ritrovò davanti la porta del preside che appena bussò gli diede il permesso di entrare.

H: Signor preside dobbiamo parlare...

L'uomo alzò un sopracciglio per il modo sgarbato in cui era entrato e anche per come si era rivolto a lui ma sorvolò facendolo accomodare, passarono una buon'ora sia Hyunjin che Felix in quella stanza a parlare con il preside e quando uscirono si poté notare l'enorme sorriso sul volto del castano che in tutta fretta raggiunse il posto dove il gruppo del moro si riuniva, uscì in giardino trovandoli sulla solita panchina e si avvicinò sorprendendo il gruppo.

H: Bang devi portarmi da lui.

Bang: Ragazzino ma perché non lo lasci stare? Non ti basta ciò che successo?

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