My Friend

⭐24. Pavone ⭐

⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐

Il mattino dopo come altre passate Taehyung si svegliò con un forte mal di testa imprecando che ancora una volta era arrivato ad esagerare con il bere, aprì gli occhi cercando di capire in che stanza stavolta era finito sgranando gli occhi riconoscendo la sua camera nell'appartamento che condivideva con Hyunjin, imprecò ancora una volta sperando con tutto il cuore di non aver fatto qualche cazzata mentre si alzava e usciva dalla camera, andò verso la sala notando il dolce profumino che lo portò alla porta della cucina poggiandosi allo stipite della porta osservando il castano che continuava a muoversi vicino i fornelli non rendendosi conto della sua presenza, doveva ammetterlo gli mancava vederlo in quel momento come gli mancava sentirlo canticchiare mentre cucinava... Rimase ancora un pò a guardarlo fino a quando non si schiarì la voce per farsi notare ma notando che il castano non si girava.

T: Hyun...

Hyunjin non riusciva a girarsi e guardarlo perché nello stesso momento che sentì la sua voce il ricordo del bacio gli tornò alla mente quindi continuò a cucinare però sapeva che doveva affrontarlo quindi aspettò di finire per girarsi e poggiare i pancake sul bancone prendendo poi i cappuccini.

H: Siediti e mangia... Dopo prenderai la pasticca...

Il moro senza dire niente si sedette davanti Hyunjin osservando la sua colazione notando che alla fine non aveva tutta questa fame quindi spostò il piatto ma il castano glielo avvicinò di nuovo guardandolo finalmente negli occhi, Taehyung avrebbe voluto in quel momento aprire bocca e dire qualcosa ma si perse a guardarlo negli occhi.

H: Ho detto mangia.

Hyunjin prese e tornò a mangiare distogliendo lo sguardo dal moro sentendo di nuovo il suo cuore battere a mille ma doveva cercare di mantenere il controllo, Taehyung anche se un pò contro voglia cominciò a mangiare ma sorrise nel farlo perché anche il sapore di quei pancake gli era mancato.

T: Sono sempre buoni...

H: Grazie...

Rimasero entrambi in silenzio per tutto il tempo della colazione senza dire niente anche perché ogni volta che ci provavano entrambi si bloccavano però alla fine Taehyung era stancò di questa cosa.

T: Hyun senti... Quella sera...

Hyunjin si alzò portando la sua roba nel lavandino dando le spalle al moro il quale si alzò e si avvicinò facendo un gesto che era raro ma lo faceva quando litigava con il ragazzo, lo abbracciò da dietro poggiando il mento sulla sua spalla sentendo come il castano si immobilizzò.

T: Sono un coglione ok... Quella sera ho detto cose che non pensavo ma la rabbia mi ha fatto sparare solo stronzate.

H: Mi hai fatto veramente male...

Lo fece girare portando le sue mani sul suo viso accarezzando le sue guance con i pollici.

T: Lo so e per questo non mi perdonerò mai... So che ti ho ferito ma ti prego torniamo a parlarci e sentirci...

H: Come faccio a capire se non mi stai mentendo e alla prossima dirai di peggio?

T: Perché se lo farò ti dò il permesso di distruggermi la moto... Ma realmente Hyun mi manchi, mi manca parlare con te, ridere... Mi manchi tu.

Hyunjin chiuse gli occhi assimilando quelle parole per poi riaprirli e puntare lo sguardo in quello del moro cercando forse qualche nota che lui gli stesse dicendo solo bugie ma l'unica cosa che vedeva era solo verità e tristezza, portò le mani sulle sue stringendole.