⭐37. Pippe mentali ⭐

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H: Ahio... Ahio... Cazzo se fa male dare un pugno...

Hyunjin si toccò la mano facendo una smorfia di dolore non rendendosi conto che Carl si era alzato e stava per colpirlo ma venne fermato da Eunwoo che lo tenne fermo con le braccia dietro la schiena.

Eunwoo: Amico ti consiglio di non fare cazzate... Non vuoi che qualcuno ti faccia molto male...

Carl guardò con la coda dell'occhio il moro che aveva uno sguardo pieno di rabbia e odio quindi optò per liberarsi e andare via dal locale prima che ci avrebbe rimesso di brutto altro oltre un occhio nero, Taehyung si avvicinò a Hyunjin prendendogli la mano per dargli una controllata.

T: Non è rotta, basta mettere un pò di ghiaccio e una crema.

H: Sei sicuro?

T: Non sono un medico ma ricordo ancora come è una mano rotta e una no...

Taehyung ridacchiò lasciandogli un bacio sul dorso della mano per poi guardarlo negli occhi.

H: Idiota...

T: Questo idiota può baciarti?

H: Non devi baciare altri?

Hyunjin prese e tolse la mano superandolo andando verso l'uscita, Taehyung ridacchiò ma prima di seguire il castano saluto Eunwoo ringraziandolo e che poi si sarebbero sentiti, uscì dal locale raggiungendo il suo ragazzo avvolgendo un braccio attorno alla sua vita facendo aderire la sua schiena al suo petto.

T: Le uniche labbra che voglio baciare sempre sono solo le tue piccolo...

H: Non ti credo...

Il moro con la mano libera prese il mento di Hyunjin facendogli girare il viso per poi poggiare le labbra su quelle del castano coinvolgendolo in un bacio dolce e un mi sei mancato pensato da entrambi che dopo una settimana finalmente si stavano assaporando di nuovo, Hyunjin si girò nell'abbraccio portando una mano sulla guancia di Taehyung ignorando il dolore alla mano e l'altra tra i suoi capelli approfondendo quel bacio perché anche se era passata una settimana gli erano mancate le sue labbra, in realtà gli era mancato proprio il ragazzo di per sé ma non glielo avrebbe detto... Si staccò poco dopo guardandolo negli occhi sorridendogli.

H: Scusa... Dovevo ascoltarti...

T: Non chiedere scusa, anche io avrei agito come te... Anche se prima avrei dato un pugno all'altro e poi ti avrei dimostrato che solo tu mi appartieni...

Taehyung ridacchiò accarezzando la guancia di Hyunjin lasciandogli un altro bacio a stampo.

H: Si così non mi avresti fatto camminare il giorno dopo...

T: Quello dopo... E dopo ancora... Insomma fino a un mese... Ora voglio andare a casa e fare ciò che ho detto però... Voglio averti per me.

H: Non se ne parla... Per un'altra settimana ti farai solo seghe...

Hyunjin si liberò dal moro andando verso la moto prendendo il casco mettendoselo venendo raggiunto dal ragazzo che lo guardava con il broncio.

T: Allora non hai capito niente... Io mi farò te a casa... E non ti ascolterò nemmeno se dirai di no.

Gli sistemò meglio il laccetto del casco per poi salire e mettersi il suo, mise in moto e partì verso casa loro che raggiunse dopo una decina di minuti e non c'è che dire che entrambi non aspettarono nemmeno di entrare in casa che le loro labbra si incontrarono iniziando un bacio a metà scalinata facendo fatica persino ad aprire la porta di casa ma riuscendo finalmente ad entrare e stavano per andare oltre se Hyunjin mentre si lamentò della mano che gli faceva male, Taehyung lo portò in bagno prendendo la cassetta del pronto soccorso prendendo la crema spalmandola su tutta la mano per poi avvolgerla in una garza.

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