⭐36.Litigare ⭐

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Taehyung si era fatta tutta la strada senza fermarsi un attimo arrivando finalmente fuori la casa di Felix e Bang iniziando a battere il pugno sulla loro porta di casa vedendola aprire dopo tre colpi e vedere la faccia del suo amico che lo guardava con dispiacere che gli faceva di no con la testa... Ma Bang sapeva che quel no con la testa non sarebbe servito a niente quindi lo spostò con poca grazia ed entrò in casa andando in sala dove Hyunjin appena lo vide si mise in piedi facendo un passo indietro.

T: Hyun ti prego... Ascoltami...

H: Cosa dovrei ascoltare è? Di dirmi come tu abbia ricevuto ogni santa settimana messaggi da quello? Oppure di come tu eri a una cazzo di feste e ti baciavi con un altro?

T: Io non ho baciato e stato lui che ha baciato me... E per i messaggi io non ho mai risposto perché non mi interessava si forse ho sbagliato perché dovevo bloccarlo ma non mi e mai importato di lui... Domanda a Bang veniva ogni sera a lavoro ma io non lo calcolavo... Ti prego Hyun credimi...

Hyunjin voleva provare a credergli, voleva provare a vedere che dicesse la verità ma tutto ciò che vedeva era sempre quel dannato bacio e di come quello stava attaccato al suo ragazzo.

H: Non riesco... Ci sto provando ma... Ma quella scena... Quei messaggi...

Taehyung si avvicinò allungando una mano per poggiarla sulla guancia del moro ma si fermò non appena lo vide fare un passo indietro e chiudere gli occhi come se avesse paura di quel tocco, abbasso la mano chiudendola in un pugno.

T: Hyun, io ti amo più di quello che credi e non sarei mai capace di farti un torto così... Non ho superato la paura di perdere tutto per poi farti del male così, non potrei mai farlo... Ma ti giuro che ti dimostrerò che non ho fatto niente... Ti dimostrerò che tu sei l'unico a cui appartiene il mio cuore...

La mente di Hyunjin aveva ascoltato tutto in completo silenzio ma la sua testa si fermò a tre parole che non si aspettava di sentire uscire dalle labbra del moro "io ti amo", lui glielo aveva detto la notte della cupola o per meglio scritto sul suo petto e ricevendo come risposta un anche io... Ma mai il moro glielo aveva detto dopo quel giorno o per meglio non se lo erano più detti ma la sua testa era ancora troppo piena di quella immagine e quel tradimento fatto che lo fece sorvolare sulle parole dette.

H: Io... Non riesco ora a pensare... Vai a casa...

Ed era vero aveva bisogno di sbollentare tutte le emozioni che in quel momento gli passavano per la testa solo cose brutte e anche se pensava che se le meritava non voleva ferire il moro, gli diede le spalle andando nella camera degli ospiti chiudendosi la porta alle spalle scivolando su di essa portando poi le gambe al petto e lasciarsi andare ancora una volta a un pianto pieno di rabbia verso quel ragazzo e Taehyung, dolore perché quella immagine più cercava di cacciarla e voler credere al suo ragazzo più rimaneva.

Taehyung aveva tenuto lo sguardo su Hyunjin fino a quando non era sparito dietro la porta, voleva andare da lui e abbracciarlo, dirgli ancora una volta che lo amava e che non aveva mai e poi mai avuto intenzione di fargli del male... Voleva farlo ma capiva anche che lui aveva bisogno di tempo e gliene avrebbe dato, si sedette sul divano portando le mani tra i capelli.

Felix: Tae ci spieghi cosa e successo?

T: Non lo so neanche io Lix... So solo che ero uscito dal bagno e mi sono sentito tirare... Ero successo tutto all'improvviso e subito dopo c'era Hyun che mi guardava...

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