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Arriviamo al bancone dove la band e le mie amiche si sono riuniti, perché Elina ha ordinato una quarantina di shot per tutti. Ne butto giù uno prima di andare in bagno, perché: dire che sono alquanto scioccata, a causa delle parole di Harry, sarebbe come usare un eufemismo. Lascio la borsa sul bancone, nelle mani di Ilaria, anche se i due bicchieri vuoti di piña colada non promettono bene, e mi lascio tutti alle spalle. Cammino fino alle toilette e subito controllo il trucco allo specchio. Cavolo, mi ha guardata fissa negli occhi anche se sono conciata in questo modo... E mi ha detto che è ossessionato da me, forse tanto quanto lo sono io da lui, e avevo questa faccia...

Con un po' di carta pulisco le sbavature e sciacquo un po' la zona. Faccio pipì e lavo le mani.

Mi guardo gli occhi allo specchio e ci ripenso. Dovrei raccontare a Harry che cosa è successo: che le mie pupille si dilatano e la sclera diventa nera. O forse no, non voglio rovinare tutto adesso. Tolgo le cispe degli occhi, diventate grigie a causa del trucco e le lavo via dalla punta delle dita con dell'acqua.

Prendo un bel respiro e torno dagli altri.

Ci spostiamo nel backstage dove i ragazzi hanno lasciato gli strumenti e sento il batterista della band affermare che se Harry volesse tornare, sarebbe il ben venuto. Nick gli dà una gomitata offeso e gli altri ridono. Quando Harry mi guarda abbasso lo sguardo sulle mie mani.

Posso sentire l'urgenza di toccarlo ancora...

«Comunque mi piace come avete sistemato il ritornello di Lifetime» dice Harry.

«Sì? Speravo lo dicessi. Eravamo un po' titubanti a riguardo».

«No, no. Così mi piace molto».

«E tu, signorina Sherlock. Quale canzone ti è piaciuta?».

Elina sembra confusa dal mio soprannome. Non mi aspettavo che Nick mi rivolgesse adesso la parola, sembrava preso da altro e mi coglie del tutto impreparata.

«Ehm, quella... la terzultima...» guardo Harry perché è alla sua canzone che mi riferisco, e ricambia lo sguardo in un modo che mi toglie il fiato, due dita accarezzano il mento fino al collo e le labbra schiuse, gli occhi fissi sui miei, e poi sorride. Chissà a cosa pensa... Ilaria mi dà una gomitata e con un semplice cenno di capo capisco che mi sta chiedendo che cos'ho. Mi guardo velocemente attorno, mentre Nick continua a parlare e chiedere cosa ne pensano Elina e Ilaria della loro musica.

Continuano le chiacchiere di gruppo dove non sono affatto brava ad inserirmi, tendo a restare in silenzio o a limitarmi ad annuire e ridere insieme agli altri. Inoltre, come se non bastasse, Harry mi distrae. Invece Elina sembra del tutto nel suo habitat naturale, parla con tutti ed è coinvolgente; la invidio. I contesti come questo fungono per lei da palcoscenico, scherza e fa ridere tutti. Riesce a mostrarsi per ciò che è e tutti la adorano.

Poi noto Nick guardare me mentre le tiene un braccio sulle spalle; gli sorrido e lui allora rivolge subito lo sguardo a Harry, anche lui mi sta guardando, ancora. Per quanto ne so non ha smesso di tenermi gli occhi di dosso per un secondo. Forse anche gli altri se ne sono accorti. Elina si avvicina, mi prende un braccio e mi sussurra all'orecchio.

«Devi dirci qualcosa? Ti sta mangiando con gli occhi!» mi guarda con insistenza e io non so che dire.

«Mi ha detto che non riesce a starmi alla larga...» cedo ed Elina strilla e mi abbraccia.

Harry annega un sorriso nella birra, ma continua a guardarmi. Mi sento un po' in imbarazzo, ci sono troppe persone intorno a me. Ilaria vuole sapere cosa si è persa, perciò lo dico anche a lei, e fortunatamente ha una reazione più contenuta.

Nick porta un altro drink a Ilaria e gli chiedo dove lo ha preso. A quanto pare, mentre ero in bagno, hanno fatto altre ordinazioni e le hanno appena sistemate sul tavolo nel backstage.

Blood And Dust [Harry Styles] La Fiaba Della Strega Sanguinaria (In Pausa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora