Blood And Dust [Harry Styles] La Fiaba Della Strega Sanguinaria (In Pausa)

22.

Finite le lacrime mi calmo, preparo una tisana e decido di prendere in mano la situazione, ma devo restare calma. Video chiamo Elina e mi risponde quasi subito.

«Ciao!».

«Ehi! Che è successo con Ilaria?».

«Mi giuri che non ne sapevi niente?».

«Di cosa?».

«Mio fratello e Ila scopano».

Ok, sembra decisamente nauseata. E probabilmente non è stata una buona idea decidere di parlarle adesso. Potrei seriamente pentirmene, ma non ce la faccio ad aspettare, e chissà quando hanno l'appuntamento.

«L'ho scoperto oggi a pranzo».

«Come?».

«Ho mangiato con tuo fratello per il tirocinio e gli è uscito di bocca».

«Che stronzi».

«Ma perché ti dà così noia? Non capisco».

«È una lunga storia, mio fratello sa che deve farsi i cazzi suoi, ma puntualmente non lo fa mai e va sempre a finire che le mie amiche smettono di frequentare anche me! Sono stufa».

Aggrotto le sopracciglia, Elia non sembra il tipo di ragazzo che ci prova con tante ragazze.

«Scusa, ma quanti anni ha tuo fratello?».

«21».

«Ed è già all'ultimo anno?».

«Sì, ha fatto la primina ed è tipo un supercervellone, geni che ovviamente io non ho ereditato!».

«Secondo me non dovresti aver paura di perdere un'amica...».

«Ma è già successo! Ho perso la mia migliore amica al liceo per colpa di questo cretino! Inizialmente ero contenta che stessero insieme, perché lei era sempre a casa mia, ma inevitabilmente finiva con l'ignorarmi e quando si sono lasciati ha smesso di uscire anche con me perché le ricordavo mio fratello!».

«Ma perché ti sei arrabbiata con Ilaria?».

«Perché non mi ha detto niente! Questi due è da un mese che si frequentano! Ti rendi conto! Un mese di bugie!».

Resto in silenzio. Non ce la faccio più... non riesco a dare spago a cose del genere adesso, mi sembrano solamente delle bizze infantili.

«E perché non sei arrabbiata con me?».

«Hai detto che non lo sapevi... ah... beh, non è proprio la stessa cosa. Parli della festa, vero?».

«Nick, mi ha detto che avete visto Harry...».

«Sì, è che credevo ti avesse fatto del male, quando ho letto il messaggio che eri andata via con lui ho creduto di parlare con lui al telefono, insomma, che mi stesse scrivendo dal tuo cellulare e tu fossi morta stecchita, poi quando hai mandato quella foto sul gruppo sulla Gatorade mi sono tranquillizzata».

«Ah perché la foto non avrebbe potuto mandartela lui?» rido.

«Non lo so, è che dalla foto ho capito che eri tu, non poteva sapere della mia ossessione per le Gatorade!».

Annuisco.

«So che dovete andare a testimoniare, ma volevo che sapessi che Harry non ha fatto niente. È colpa mia, ero ubriaca e stavo vagando nelle stanze, nel dietro del locale, e sono caduta nella scena del crimine. C'era sangue ovunque e non sapevo cosa fare, sono andata da lui e l'ho sporcato di sangue».

«Okay, allora diremo questo alla polizia».

«Cristo Santo Elina! Ti ho già detto che non ha fatto niente!» alzo la voce.