Ignorando gli sguardi di tutti camminiamo verso il tavolo e ci sediamo l'uno vicino l'altro
Alice mi lancia uno sguardo di approvazione che mi fa sorridere
Prima l'odiava invece adesso..
"cosa prendi" mette un braccio dietro le mie spalle
"non mi piace il sushi" faccio uno smorfia
"allora perché sei venuta qua" ride
"per Alice"
"perfetto allora prendi le patatine come i bambini" mi lascia un buffetto sulla guancia ricevendo uno sguardo di odio da me e si gira verso Mattia per parlare di non so cosa.
Arriva un cameriere,ordiniamo e decidiamo io Mo Zac e alice di uscire fuori per prendere una boccata d'aria.
Mi stringo nella giacca di Mo per l'aria fredda che tira a Milano.
I ragazzi si accendono una sigaretta e io e alice ci sediamo in un muretto lontano
"RACCONTAMI TUTTO" urla Alice
"shhh ma sei scema" metto una mano davanti alla sua bocca e le spiego tutto
"menomale che non ti piaceva" le faccio la linguaccia
"tu e Zac?" si rattrista
"niente secondo me non mi vuole"
"MA SEI SCEMA?!" la guardò male
"si vede da un miglio che ti vuole"
annuisce non convinta
"ti voglio bene" mi abbraccia forte
"li raggiungiamo?"
annuisce e ci avviciniamo ai nostri uomini.
Appena arrivò Mo mi abbraccia da dietro e mi lascia un bacio sul capo mentre Zac mette un braccio sulle spalle della mia amica.
"Si ti giuro che poi lo abbiamo distrutto a quello"
parlano di fatti loro lasciando noi fuori dal loro discorso
lo dice proprio fiero...
non mi piace proprio la vita di Mohamed
Decidiamo di entrare dopo essere stati chiamati da Aziz dato che erano arrivati i nostri ordini
"mina che freddo" tolgo la giacca e corro dalle mie amatissime patatine
invece Mohamed non mi ha calcolata per tutto il tempo dato che era impegnato a mangiare
Mohamed e il cibo una cosa sola.Dopo due orette abbiamo finito tutti di mangiare e abbiamo deciso di raccorglierci a casa di Zac
come sempre d'altronde
"Mo io ho scuola domani"
" e dai vieni dormiamo tutti la" mi preme il viso fra le mani e mi allontano subito
non mi sono dimenticata la cosa che ha detto prima per quel ragazzo
"non posso mancare vado a casa"
"oh ma che hai?"
"niente"
non gli dico niente ancora può darsi che è successo tempo fa..
sbuffa
"ti porto io domani a scuola dai muoviti"
"non ho i vestiti"
"ti metti una mia tuta"
"ma sei pazzo" nego con il capo
"che problema c'è?" alza un sopracciglio "non vuoi far sapere che ci stiamo conoscendo?"
"non è per questo"
"e per cosa"
"mi vanno il triplo le tue cose"
"dai domani passiamo prima da casa tua muoviti" mi prende per mano ma la tolgo subito
"sei troppo testardo" giro gli occhi al cielo
"grazie cheriè" mi lascia una bacio sulla guancia
"ti fra freddo?" annuisco e accende l'aria calda
"molto meglio"sorrido come una bimba
appoggia una mano sulla mia coscia e rabbrividisco
e forse l'ha sentito data la sua faccia da prendere a schiaffi
"allora gli altri stanno andando a casa di Zac tu hai fame?"
lo guardo scioccata
"ma se adesso siamo usciti dal ristornante"
"bene io si" mi ignora e scende dalla macchina
mi ha lasciata qui?!
Mohamed e la dolcezza non vanno d'accordo
Scendo pure io dall'auto e la chiudo a chiave
"vaffanculo" lo sorpasso e mi vado a sedere in una panchina vicino alla gelateria
"toglilo quel broncio dai" fa il labbruccio
"ti ho portato il gelato"
"non l'hai portato a me te lo sei preso per te"
"questo è vero" si gratta la testa
"ma-"
"non dire più niente" sbuffo
"un bacio me lo dai?"
"no"
"dai dammi un bacio" nego con il capo
"dammi uno" si avvicina al mio viso ma mi sposto
"e dai"
mi prende il viso fra le mani e mi bacia con foga
"ma porco dio" inizia gesticolare con le mani appena nota il suo gelato per terra
"HAHAHHhah" scoppio a ridere con le lacrime agli occhi
"minchia sei potente cazzo" si pulisce i jeans
"andiamo" faccio la voce di bimba e lo abbraccio dal basso
"certo cherie" mi prende dalle cosce e mi trascina fino alla macchina
Mette una delle sue canzoni che cantiamo a squarciagola
"sei bravissimo si vede che ti piace cantare"
annuisce e sorride fiero
" la musica è la mia vita"
mette una mano sulla coscia e accelera
"non andare veloce"
"shhh" accelera sempre di più e chiudo gli occhi
ho sempre avuto paura della velocità
"Mohamed perfavore" si gira subito verso la mia direzione e rallenta
"oh scusami non sapev-"
"non importa" stingo la sua mano e lui ci lascia un bacio sopra senza staccare gli occhi dalla strada
"arrivati"
"ASPETTA" mi fa saltare all'aria
"che ho fatto"
"ferma" scende dall'auto e fa il giro arrivando fino al mio sportello
Lo apre, e dopo essersi messo comodo mi prende a modo di sposa
"dai ahahahahah" sorrido a questo gesto
la cosa più bella che potesse esistere
"posso camminare sola"
"ma non stai mai zitta tu?"
nego e lascio un bacio a stampo.
Bussiamo e Zac ci apre
"vuoi scendere?"
annuisco e pendolo i piedi
"ok" fa spallucce e mi butta a sacco di patate con pochissima delicatezza
"COGLIONE SPERIAMO CHE CADI" li fa il dito medio e va dai suoi amici invece io vado da Alice
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Vengo dalla perif cherie🩵// Simba la rue
FanfictionLei una ragazza per bene proveniente da una famiglia molto ricca lui invece l'esatto opposto,definito come un criminale, proviene da una famiglia tunisina e grazie alla musica è riuscito a fare soldi ma ricevendo molti guai