"Cha" vengo scossa dalla mia migliore amica "andiamo abbiamo l'aereo" mi accarezza dolcemente i capelli
vi auguro a tutti di trovare un'amicizia come la nostra.
Mi alzo dal letto controvoglia e vado a fare la mia skincare
"Gaia" dico con lamento "che ti metti"
"QUESTO" mostra una tutina bianca
"ma con Mattia?"
"sempre un tira e molla Cha" sbuffa "non siamo destinati"
"oh sono tutti uguali"
"COSÌ MI AIUTI EH"
"Mattia però no dai" dico ironica
"FAI SCHIFO " mi lancia un borsello
"AHIA" mi massaggio il braccio "CHE CAZZO C'HAI QUA"
"i trucchi"
sorrido vittoriosa
"NO" Gaia corre verso la mia direzione ma io chiudo a chiave la porta del bagno
"CHANEL TI RIEMPIO DI SCHIAFFI" bussa ininterrottamente alla porta
"NON TE LI ROMPOOO"
"MIO DIO" sbuffa e sento un tonfo sul letto
"vinco sempre io" sorrido vittoriosa e inizio a truccarmimi vesto semplicissima e dato che fa un pochino o di freddo metto la felpa coordinata sopra.
"CHI CAZZO È QUESTA" sobbalzo all'urlo di Gaia ed esco dal bagno
"AMO CHE SUCCESSO" urlo spaventata
"GUARDA" mi porge il telefono e inizia a piangere"ma questo è mattia" metto una mano davanti alla bocca
"SI CHE È MATTIA CHI CAZZO PUÒ ESSERE" piagnucola
"ma questa è una francese" allargò la foto e faccio smorfie
"MA SI PUÒ METTERE CON UNA FRANCESE CHANEL"
"no no"
"NON MI PRENDERE PER IL CULO"
"CAZZO TI STO DICENDO DI NO" gli lancio il telefono addosso
"E COMUNQUE NON È FRANCESE CHANEL SI CHIAMA ANNA PEPE"
"ahhh la conosco canta bene" annuisco
"CHANEL"
"scusa" abbasso lo sguardo
"fanculo" sbuffa. e prende la valigia "andiamo a fare colazione"
"si capo" lo stesso faccio io e andiamo verso l'aeroporto.
meglio non dire nulla quando è così
Il volo ce l'abbiamo alle 11 e dato che sono le 10 andiamo in un bar vicino per prendere due cornetti
"due cornetti"
"cosa" chiede confusa là cameriera
"DUE CORNETTI" faccio lo spelling
"non ne abbiamo qui"
"come non ne avete?" chiedo confusa
"MI SCUSI QUELLI COSA SONO" Gaia si alza e indica un vassoio pieno di cornetti
Gaia non la picchiare
Gaia non la picchiare
"ahhh si chiamano brioche"
"benissimo due brioche" sorrido falsamente
"subito" lo stesso fa lei
vipera
dopo aver mangiato e aver pagato andiamo a sederci nelle nostre sedie
"anche Mohamed ci ha dato dentro eh" gira il cellulare verso di me"figurati secondo te lui non lo faceva?" giro gli occhi al cielo
"sei molto meglio tu chiunque ella sia"
"ma no che dici? Io ho quindici anni sono troppo piccola" sbatto la testa nel muro
"amooo ahahahhahba lo imiti troppo bene"
"io sono simba la rue e non mi guardare così tanto che ti gonfio" mi alzo facendo delle mosse strane
"ok amo basta ahahahaha" ridiamo tutte e due e mi siedo
"ma ti segue ancor?"
guarda il mio schermo e annuisco
"almeno"
"mi manca Mattia" inizia a piangere di nuovo
comunque è bipolare eh
porco due
"oh mio dio Gaia" metto le mani sul viso "basta"
"che palle andiamo"
Prendiamo tutte e due le valigie dato che il nostro aereo finlange è arrivato
e dopo aver fatto tutti i controlli saliamo.
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Vengo dalla perif cherie🩵// Simba la rue
FanfictionLei una ragazza per bene proveniente da una famiglia molto ricca lui invece l'esatto opposto,definito come un criminale, proviene da una famiglia tunisina e grazie alla musica è riuscito a fare soldi ma ricevendo molti guai