Lei una ragazza per bene proveniente da una famiglia molto ricca
lui invece l'esatto opposto,definito come un criminale, proviene da una famiglia tunisina e grazie alla musica è riuscito a fare soldi ma ricevendo molti guai
"CHE CSA CI FAI TU QUI?" questa è la frase che mi fa sobbalzare dalla paura "i-io" "Sei sparita per una settimana" "Oni mia mamma mi ha rinchiusa in camera per non farmi vedere mohamed" "oddio scusa" tira indietro i suoi capelli lisci "tranquillo" lo abbraccio "non dirgli nulla a lui ti prego" "va bene fai attenzione" mi lascia un buffetto sulla guancia e io vado verso il mio tavolo "Oni mi ha vista" "cazzo" si mette le mani fra i capelli "mi ha detto che non gli dirà nulla" addento una forchettata della mia pasta "va bene mangiamo e andiamo via mi scoppia la testa" annuisco e mangiamo tranquillamente "amo cazzo mi sta chiamando Mattia" "oddio santo" si alza velocemente e va verso il bagno voglio proprio sapere come non fanno a riconoscerci Dopo una decina di minuti ritorna al tavolo "paghiamo e andiamo gli ho inventato una cazzata" prende la sua borsa e dopo essersi sistemata il vestito raggiungiamo la cassa. Con nostra fortuna ovviamente si alzano anche loro e si mettono proprio dietro di noi "mamma mia fra una scopata stasera non me la toglie nessuno" "ma davvero non vuoi più Chanel" "nah" scoppia a ridere e trattengo le lacrime "bastardo" "amo"mette una mano sulla mia spalla la bionda " perfavore andiamocene" sussurro a denti stretti "ecco a voi bellissime" saluto con un cenno di capo e a testa bassa usciamo dal locale "non ti merita" mi abbraccia "mamma aveva ragione" Gaia sospira "andiamo. a casa,vediamo un film" mi prende per mano e le lacrime scendono sul mio viso. Un oretta dopo ci ritroviamo in Hotel con ancora il film da cercare "questo no?" "no" mangio i pop corn "questo?" "no" "questo?" "no" "oh andiamo è il tuo film preferito" "lo vedevo sempre con Mohamed " piagnucolo "OOOK NIENYE FILM " butta il telecomando in qualche posto della stanza "metti una tua foto su instagram" "non facciamo sti giochetti non mi vuole" giro gli occhi al cielo "oh mio dio" spalanca la bocca e si gira verso di me "che c'è che c'è" mi avvicino allo schermo del cellulare
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"l'ha trovato" le mani iniziano a tremare e il respiro inizia a diventare affannoso "andiamo" mi alzo immediatamente e metto una tuta della lacoste "corri Gaia" iniziamo a correre per le strade di Roma fino ad arrivare alla discoteca taggata sotto al post "non li troveremo mai" metto le mani fra i capelli "AMO LI" indica un punto dove vedo tutti i ragazzi accerchiati in men che non si dica corro verso di lor o e mi faccio spazio in mezzo alla folla "MA CHE CAZZO FAI" spingo Mohamed dal petto e in men che non si dica mette a fuoco la mia immagine se fosse stata un'altra ragazza a quest'ora sarebbe morta "CHE CAZZO FAI TU QUA" mi spinge anche lui "SEI UN BASTARDO DI MERDA CAPITO " inizio a tirargli calci e pugni dove capita ma vengo fermata dalla sua spinta Faccio per alzarmi ma delle mani mi bloccano "hai ucciso mio cugino" inizio a piangere ininterrottamente "oh poverino" fa il labbruccio In men che non si dica mi avvicino a lui fronteggiandolo "spero che marcirai in galera" gli sputo in pieno viso "OMMIODIO CHANEL" Gaia mi prende per il polso e corre via "QUELLO SE ESCE PAZZO TI AMMAZZA" "se ha i coglioni lo fa adesso" gli lancio un ultimo sguardo e mi allontano dalla discoteca "domani torniamo a milano" annuisce e mi abbraccia "fai bene a lasciarlo" "lo so"
