Lei una ragazza per bene proveniente da una famiglia molto ricca
lui invece l'esatto opposto,definito come un criminale, proviene da una famiglia tunisina e grazie alla musica è riuscito a fare soldi ma ricevendo molti guai
La sera stessa mi ritrovo in bagno a guardarmi per la millesima volta allo specchio. Dopo essere salita in stanza subito sono entrata nella doccia essendo fossero già le otto di sera e adesso in ritrovo con solo indosso l'accappatoio a farmi mille paranoie. "Da quando sono qui sono troppo ingrassata" mi tocco il viso ripetutamente Ho sempre avuto molti problemi con il cibo, sin da piccola, non era la mia priorità. Mangiavo solo se forzata,ma tutto questo per colpa delle medie Flashback: Erano le dieci e finalmente potevo mangiare il mio panino fatto dalla mia mamma. Questo è il mio orario preferito infatti aspetto solo esso. "ma quanto mangi" una ragazzina mi guarda schifata mentre addento il mio cibo "ma è il mio pri-" "ma che ci parli a fare con lei non vedi che è brutta e grassa?" mi guardano con occhi da vipere scoppiando a ridere "oh scusate-" "mamma mia comprati dei vestiti nuovi " fine "CHANELL" una voce mi distoglie dai pensieri "ci sei?" "mi sto preparando" "va bene ci vediamo fuori " "va bene ciao Momo" mi lavo il viso togliendo le lacrime del viso e corro nell'armadio per cercare qualcosa da mettere "no" butto un vestito sul letto "no" "no" "ASSOLUTAMENTE NO" sbuffo e mi metto le mani fra i capelli "cosa mi metto" inizio a girovagare nella stanza pensando che forse qualche grazie divina mi portasse un vestito "CI SONO" scatto verso l'armadio e prendo un vestito nero semplice largo con delle scarpe a tacco intrecciato
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e come borsa ci abbino una nera semplice della Gucci. Infine faccio un trucco un pochino più pesante e i capelli boccolosi. Uno spruzzo di profumo e dopo aver preso la chiave esco dalla stanza. Percorro le scale del piano di sotto con i suoi occhi puntati addosso quegli occhi che mi fanno sentire così amata per tutto il tragitto mi guarda sorridendo "sei bellissima" prende la mia mano e mi ci lascia un bacio sopra. Questa sera è vestito piuttosto bene.. ha dei jeans strappati neri e una felpa della kenzo con lo stemma azzurro. Il suo solito cappellino e le scarpe della Dolce e Gabbana. "andiamo madame" mi prende per mano e andiamo verso la sua auto "dove mi porti" mi metto comoda sul sedile "ehhh vuoi sapere troppo" mi fa l'occhiolino "daiii" sbuffo arrabbiata "CIOÈ TI STO PORTANDO IN UN POSTO E FAI L'INCAZZATA" "finché non me lo dici si" "ma chi me l'ha fatto fare " "a te? A ME" "ma stai zitta" rimango a bocca aperta mentre lui parcheggia "ALLORA A ME STAI ZITTA" gli tiro schiaffi mentre lui si difende "NON LO DICI" Momo mi preme dalle cosce e mi fa sedere su di lui "hai finito?" mi sorride affannato "SI" incrocio e le braccia e lui mette le mani sui miei fianchi "mi fai impazzire" mi bacia prendendomi i capelli e tirandoli "ok ok andiamo" si stacca controvoglia e mi fa scendere dall'auto,lo stesso fa lui, e ci avviamo verso l'entrata. Mi ha portata in un posto davvero lussuoso e si nota già dalle persone che ci sono "J'ai réservé à ton nom Mohamed" il cameriere guarda tuto l'elenco e appena trova il nostro tavolo ci accompagna "ti guarda troppo" lo guarda assatanato "Mohamed" lo tiro per un braccio "ici s'il vous plait" ci fa accomodare in un tavolo fuori con la vista della Torre Eiffel davanti. "'Momo non dovevi lo sai" piagnucolo "per te tutto." mi accarezza la mano "prossimo mese ho un tour" prende in mano il menù "DAVVEROO" salto sulla sedia e lui annuisce "sono fiera di te amore" "però non voglio stare lontano da te" "amo ci sentiremo oggi giorno" prendo la sua mano "e il tuo sogno non pensare a me" "io penserò sempre a te" mi guarda negli occhi facendomi venire la pelle d'oca "anche io" sorrido. Dopo un'oretta finalmente abbiamo finito di mangiare tutto,è tutta la serata abbiamo riso e scherzato ricevendo delle occhiataccia dalle altre persone NOI SIAMO QUESTI "adesso andiamo in un posto" mi prende per mano dopo aver pagato e ci avviciniamo alla torre Eiffel "facciamo una foto" ferma un passante a caso per scattacela e metterla su instagram @simba_la_ruee
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TUTTA LA MIA VITA PER SEMPRE SEI CHANEL ROSSI.🤍 commenti disattivati "adesso voglio chiederti una cosa" si gira verso di me serio "che cosa è successo" "Chanel" lo guardo con gli occhi spaventati "vuoi diventare la mia ragazza?" mi prende il viso fra le mani "CERTO CHE SI" Gli salto addosso e ci baciamo appassionatamente "grazie per avermi accattato così come sono e con tutti i miei difetti" appoggia la fronte sulla mia "io quando ho conosciuto ho amato prima i tuoi difetti" gli sorrido e mi bacia
