" ti devo parlare"mi arriva un messaggio da mamma ma non ci faccio molto caso dato che sto preparando le valigie
Sono passate due settimane e per sfortuna dobbiamo tornare dato che i ragazzi tra un paio di giorni dovremmo iniziare il tour.
Dopo quella sera io e Momo siamo più legati di prima e ad oggi siamo fidanzati ufficialmente.
"amo ci sei" fa capolino nella stanza e mi viene a dare un bacio
"sì amo le ultime cose" gli accarezzo il viso
"grazie per accettarmi così come sono"
"per sempre"
"per sempre" sorride e mi bacia da tutte le parti facendomi ridere
"dai scemo" mi stacco e si butta sul letto
"uffa nemmeno siamo partiti e già sono stanco" si strofina gli occhi
"ma non hai dormito stanotte"
"NO DATO CHE QUALCUNO MI RUBAVA IL LENZUOLO"
"IO? tu me lo rubavi"
"MINCHIA SEI UNA CAZZO DI FALSA " mi prende dai fianchi e con poca fatica mi butta sul letto
"DAIII" mi dimeno appena inizia. a farmi il solletico
"ragazz-" Aziz apre la porta
"AHHHH ODDIO NON HO VISTO NIENTE" poggia una sua mano sugli occhi e chiude la porta.
Ci ricomponiamo e subito dopo aver preso le cose usciamo fuori
"la prossima volta che entri ti spacco la faccia" Mohamed si avvicina a lui e gli sorride
"quel ragazzo mi fa sempre così paura" si avvicina a me mentre il moro va avanti
"CHE COSA AVETE FATTO" mi fa sobbalzare
"NIENTE"
"ma se eravate sul letto incollati"
"mi stava facendo il solletico"
"quindi vorresti dirmi che non avete mai scopato?"
"NO AZIZ NO"
"o mio dio" si mette le mani in faccia
"vi devo dire tutto io"
"cammina" lo prendo a braccetto e ci avviamo da tutti gli altri
"ciao amo" Gaia si avvicina a me
"we we"
"io e mattia abbiamo scopato"
"OMMIODIO" lancio un urlo e Gaia mi tappa la bocca
"SHHH"
"mi devi raccontare tutto!"
"appena arriviamo a casa"
"cioè tu mi vorresti dire che devo aspettare sedici ore?!" le punto il dito
"esattamente"
"fai proprio schifo" mi allontano da lei e mi avvicino al mio boy
"ei ei" mi tira verso di lui e mi bacia
"dai ci sono tutti" gli tolgo le mani dal mio culo
"e quindi?sei la mia ragazza"
"questo non vuol dire che mi puoi palpare davanti a tutti no?" mi guarda scioccato
"vergogna" mi punta il dito
scoppio a ridere e lo abbraccio
"dai andiamo bambola" mi prende a modo di sposa ed entriamo nell'uber .16 ore dopo:
MILANO CI SIAMOOOO
finalmente siamo arrivati tutti sani e salvi ma stanchi morti
"ok io l'accompagno a casa e poi vengo in studio" il mio ragazzo mi prende la mano e si rivolge ai suoi amici
"però muoviti fra" annuisce e ci incamminiamo verso l'auto
"che fai pomeriggio?" accende il motore e si gira verso di me
"nulla dormo amo sono stanchissima" annuisce
"io vado in studio e poi a casa" mette una mano nella mia coscia
"va bene amore allora ci sentiamo dopo" lo bacio ed entro nella porta di casa.
Mi giro verso essa per chiuderla
"dove sei stata?" mi giro di scatto verso mia mamma spaventata
"mamma mi hai spaventata" metto una mano sul cuore
"dove sei stata" incrocia le braccia al petto
"a Parigi te l'ho detto" annuisce
"e con chi"
"con i miei amici"
"e adesso simba la rue e tuo amico" il cuore ha smesso di battere per un secondo
"s-si"
"NON MI DIRE CAZZATE" sbatte un pugno sul tavolo "LO SO CHE LO STAI FREQUENTANDO"
"tesoro" mio padre cerca di calmarla
"E QUINDI" mi inizio ad alterare
"È UN CRIMINALE"
"MA IO LO AMO" spalanca la bocca
"LO AMI?" scoppia a ridere "HAI SOLO QUINDICI ANNI CHE COSA NE VUOI SAPERE DELL'AMORE"
"E TU CHE COSA NE SAI?" mi avvicino a passo svelto a lei "CHE COSA NE SAI DI QUELLO CHE PROVO?"
"A ME NON INTERESSA QUELLO CHE PROVI E LO SAI PERCHÉ?"
"EH PERCHÉ"
"PERCHE TI LASCERÀ SOLA PERCHÉ LI CONOSCO QUELLI COME LUI"
"TU NON LO CONOSCI"
"POVERINA TI HA FATTO IL LAVAGGIO DEL CERVELLO" scoppia di nuovo a ridere "quello è solo un criminale"
"MA TU CHE CAZZO NE SAI EH?"
"PERCHÉ ERA IN CARCERE CHANEL?" mi zittisco
"PERCHÉ?"
non lo so nemmeno io il perché mamma
"NON RISPONDI EH" inizio a piangere
"te lo dico io perché" si avvicina al mio viso "perché è un criminale "
"tesoro basta" mio padre l'allontana da me
"UN CRIMINALE" continua a urlare mentre viene portata via.
"fanculo" butto una sedia e salgo le scale con le lacrime agli occhi.
Mi butto sul letto e inizio a pensare
perché Mohamed non mi ha mai detto del carcere ?
della sua vita prima
della sua famiglia
di niente
sembra di stare con uno sconosciuto!
I miei pensieri vengono interrotti dalla presenza di mia madre in camera
"ei" si avvicina a me
"che c'è" la guardo fredda
"mi volevo scusare per prima"
"non mi servono le tue scuse" annuisce e si alza dal materasso
"spero mi perdonerai" in un batter d'occhio chiude la porta dietro di lei a chiave
"MAMMA" mi alzo dal letto "CHE CAZZO FAI" bussino ripetutamente
"tu non starai con un criminale"
"MAMMA PER FAVORE APRI MAMMA" inizio a pingere ininterrottamente e a bussare
"non ti apro Chanel"
"SEI UNA MADRE DI MERDA CAPITO?" prendo a calci la porta "TU NON PENSI A ME"
"MA ALLA TUA CAZZO DI REPUTAZIONE" lancio un ultimo calcio alla porta e corro a prendere il telefono nella mia borsa
l'ha preso lei
grandissima bastarda
"no no no" cerco nella borsa non trovandolo
"NO" cerco anche nella valigia ma nulla
"VAFFANCULO" lancio tutto all'aria iniziando a piangere "perfavore mamma" metto le mani fra i capelli " io lo amo"
"QUESTO NON È AMORE" urla e sento i suoi passi allontanarsi dalla porta
"tu non sai cos'è e l'amore "
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Vengo dalla perif cherie🩵// Simba la rue
FanfictionLei una ragazza per bene proveniente da una famiglia molto ricca lui invece l'esatto opposto,definito come un criminale, proviene da una famiglia tunisina e grazie alla musica è riuscito a fare soldi ma ricevendo molti guai