Lei una ragazza per bene proveniente da una famiglia molto ricca
lui invece l'esatto opposto,definito come un criminale, proviene da una famiglia tunisina e grazie alla musica è riuscito a fare soldi ma ricevendo molti guai
Sono rinchiusa da 7 giorni, 7 fottutissimi giorni senza vedere il mio ragazzo senza vedere Gaia senza vedere i miei amici Non che nessuno oltre Gaia siano venuti a trovarmi. E sapete perché? Perché non mi volevano bene abbastanza. Nessuno ti vuole bene in questo mondo,solo te stesso. Queste giornate l'ho passate a girovagare nella stanza e a mettere ordine. Infatti sin da prima di partire questa stanza era un macello ,invece, adesso non lo è più. Prima ero una ragazza super organizzata,sorridente,semplice. Adesso sono tutt'altro. Non do colpe a nessuno,ma questo che sto vivendo non è il mio stile di vita. Tutto questo è troppo grande per me. Quando mai si è sentito che una mamma ti chiude la figlia per non fare vedere un ragazzo? Una mamma dovrebbe amare la felicità di una figlia,non distruggerla. Come mi può dire che Mohamed è un criminale? Se nemmeno lo conosce! Se tutti ascoltammo tutte le voci in giro saremmo tutti uno peggio dell'altro. "mamma" bussò ininterrottamente "aprimi" "ancora che ci provi sei" da quando sono stata rinchiusa mia madre apriva solo esclusivamente per portarmi cibo e acqua. Non vedo mio padre da giorni e se vi devo dire la verità non mi ricordo nemmeno come è fatto Ma come si fa a fare una cosa del genere! "MAMMA LUI NON È UN CRIMINALE" inizio ad alterarmi "AH SI?" apre di scatto la porta "vieni con me allora" prende violentemente il mio polso e mi spinge verso il piano terra "siediti" indica il nostro divano in pelle e così faccio. Non voglio causare altri problemi sennò non mi farà uscire nemmeno fra un anno "che cosa cerchi?" alzo un sopracciglio appena la vedo rovistare nella sua borsa "ecco" prende il suo cellulare e apre un chat di una cerca Luisa ah già mia zia "e cosa c'entra lei ?" "leggi" prendo il telefono nelle mani e inizio a leggere "ad alta voce " mi fulmina "Ciao Maria lo so che è da tanto che non ci sentiamo ma in questo periodo non sto molto bene, è venuto a mancare Marco" guardo il messaggio con occhi corrucciati "che cosa c'entra questo?" "continua " "l'hanno trovato a terra sanguinante nel vicolo poco sotto casa,aveva molti nemici ma non pensavo arrivassero a questo, non era cosciente e non hanno fatto in tempo a salvarlo. Hanno già trovato il colpevole che si chiama Simba una cosa del genere" leggo con voce tremolante "no non può essere" le lacrime iniziano a scendere sul mio viso "hai visto cosa intendevo?" prende il cellulare dalle mie mani "adesso sta a te decidere" "che cosa" "lui o noi" mi lancia un sguardo freddo ed esce di casa pronta per il lavoro. "non può essere" mi alzo dal divano con i capelli fra le dita inizio a girovagare nel salone "no" "lui non lo farebbe mai" scuoto la testa ma in un secondo momento mi blocco di scatto "lui non deve fare un tour " inizio a sospirare rumorosamente "lui deve andare a prendere touchè" Corro verso la mia camera e metto le prime cose che trovo,non curandomi delle mie condizioni scendo e corro verso casa di Gaia "Gaia Gaia" busso "AMOOO TI HA LIBERATA" mi abbraccia "Gaia è successa una cosa grave" mi guarda spaventata "che cosa è successo" "Mohamed ha ammazzato mio cugino" inizio a piangere ininterrottamente fortunatamente lei sa tutta la storia da quando ci siamo conosciuti fino ad adesso "che cazzo dici Cha" annuisco "il prossimo sarà Touche a Roma" "DOBBIAMO FERMARLI" prende le chiavi della macchina e fa subito il numero di Mattia "non dirglielo,lo coprirà" indico il suo cellulare e lei sospira. Entriamo in auto e in un oretta e mezza arriviamo all'aereo porto,anche se abbiamo corso non abbiamo fatto in tempo. Loro avevano già preso l'aereo. "prendiamo il prossimo volo" si avvicina a un cartello e cerca un orario decente e io apro il cellulare e guardo la storia di simba
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faccia da cazzo almeno mi poteva chiamare "ma dove stiamo Ga" "troveremo" annuisco " lo facciamo ?" "facciamolo" ci abbracciamo e andiamo a pagare il biglietto. Il Lrossimo volo sarà alle otto e ancora sono le sei e mezza. "cosa farai con Mohamed" mi giro verso di lei "lo lascerò" annuisce triste "ha ammazzato mio cugino Ga" "ogni tua scelta sono qui" sorrido e l'abbraccio "ti voglio bene" "te ne voglio anche io"
