chapter 7:childhood envy.

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passarono 3 giorni,bill si riprese in fretta,era veramente di ferro,odiava a morte gli ospedali,non li aveva mai sopportati,se è per questo anche io,ero cresciuta dentro di loro.

quella mattina sarei dovuta andare a prenderlo con la sua macchina,salii le scale e andai nella sua stanza.

«permesso..»

«ciao cherry!entra pure»

«sei pronto per andare?»chiesi

«si,sono pronto»sorrise.

andammo in macchina e iniziai a guidare verso casa sua.

iniziammo a parlare di un po' di tutto, erano le 11 di mattina quindi sicuramente avrei cucinato qualcosa per lui.

appena arrivati portai le sue valige nella sua stanza,aveva una casa non molto piccola,viveva con suo fratello,in due ci entravano.

andai nella stanza di bill e tolsi tutti i suoi prodotti di bellezza dalla borsa,andai a sistemarli nel bagno in modo ordinato.

posai nel cesto dei panni i vestiti sporchi,passai la scarpa su qualcosa di scivoloso.

abbassai la testa ed era..

una mutanda femminile.

tirai un urlo spaventato e bill venne.

«cherry? cos'è successo?»

guardò a terra e vide la mutandina,fece una faccia schifata e la raccolse con un tovagliolo.

«è di una delle ragazze che Tom porta a letto»

« bleah»dissi,uscendo dal bagno di botto.

tralasciando questo,bill aveva una casa davvero carina,era accogliente e molto moderna.

lui e suo fratello non dormivano insieme,mi ha raccontato che all'inizio ci provarono però tom portava tante ragazze a casa e non gli permetteva di dormire,quindi bill fu costretto a distruggere lo studio per farsi una camera tutta sua.

andai nel salone per pulire a terra,per sbaglio urtai contro un mobile e mi cadde una scatola in testa.

«cazzo!»urlai,mi abbassai per prendere la scatola

non era una scatola grandissima ma nemmeno piccola,sopra c'era scritto
memories;bill and tom (0-20)

credo fosse una scatola con i loro ricordi dentro,la posai sul divano e andai in cucina.

presi una ciotola e inserii gli ingredienti per fare i pancakes,presi una pentola e ci posai dentro il blocco di burro.

avevo esagerato leggermente,infatti ne uscirono 18,non li avrei mangiati tutti.

«bill,vieni!»urlai.

«eccomi,wow i pancakes!»disse.

«sono 6 a testa,ma ne ho fatti 6 in più,vedi a chi vuoi darli.»

«li darò a tom»

«no,deve morire di fame »

«HAHAHAHAH,non li mangio tutti,devo mantenere il mio fisico in forma»disse facendo delle mosse.

mentre mangiavamo i pancakes parlando tra noi,lui si girò e vide la scatola.

«wow!da quando non la prendo!»rise lui.

«è la scatola con i vostri ricordi?»chiesi.

«si!vuoi vedere alcuni?»chiese.

«certo,va bene»dissi io, leggermente imbarazzata.

Odio || Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora