era bill,che era entrato di botto in casa mia.«cazzo bill,che succede?»chiesi affaticata.
«lunga storia»disse.
prese il telefono e fece una chiamata.
«gustav?dove cazzo è tom?»
sentii solo delle parole incomprensibili al telefono.
«fermalo»urlò a telefono.
20 minuti dopo arrivó la chiamata dell'amico di bill.
«cazzo bill,cazzo!sta continuando a sparargli, continuando così morirà uno dei due»
«devo venire?»
«se è l'unica pista per fermarlo,corri di nuovo»disse.
«d'accordo,ci vediamo dopo »mi disse, staccando il telefono.
«devi andare?quel pazzo di tuo fratello sta facendo strage?»dissi.
«beeeeeh,si.»
«d'accordo,mi scoccio di alzare il culo e venire da voi ma qualsiasi cosa non esitare a chiamarmi.»
«d'accordo,a dopo cherry»disse,uscendo da casa.
mi sdraiai sul divano in tranquillità pura mentre mi godevo di qualche altro snack.
erano le 2:30,iniziai a pensare a tanto,e dentro il mio corpo si sviluppò una paura matta.
essendo che bill era ferito di suo,se l'avessero sparato l'avrebbero perso?
ripensai pure ad altro,andai nella mia stanza e presi una bambolina che avevo fatto quando avevo 6 anni,era sempre riuscita ad aiutarmi quando stavo male,ma questa volta non ci riusciva.
«cazzo!»urlai, tirando un calcio al tavolino.
andai a posare la bambolina sul mio letto e afferrai una scatola,tornai in salotto e la aprii.
«non posso rifarlo, avevo promesso di non rifarlo più..»dissi tra me e me,fissando la lametta nella scatola.
era da tanto che non commettevo un atto simile,ma questa volta stavo veramente male.
la tentazione mi afferrò(tw,se non vi piace questa parte arrivate alla fine degli ~)
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passai la lama sul braccio, aprendo una delle cicatrici di tanto tempo fa,trovai il minimo della tranquillità,avevo gli occhi chiusi e non mi stavo rendendo conto del guaio che mi stavo causando.continuai un altro po,per poi aprire gli occhi.
«no,non l'ho fatto di nuovo»dissi,fissando le mie braccia.
fissai le mie braccia sanguinanti,il cuore mi batteva forte.
che stronzata avevo rifatto?
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appena fasciato i miei tagli arrivò una chiamata che forse aspettavo.
«cazzo cherry!due miei amici sono feriti,io non posso combattere,potresti venire tu?»
«certo,va bene»dissi,con voce leggermente sofferente.
«cos'hai?stai bene?»chiese.
«si bill,sto arrivando.»
mi vestii rapidamente e il dolore sulle mie braccia continuava a peggiorare sempre di più.
corsi verso il club in cui si stava svolgendo questa "sparatoria"
appena arrivata mi abbassai ed entrai dentro,il putiferio.
spari dappertutto, affinché non arrivai vicino a bill.
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Odio || Tom Kaulitz
Fiksi Penggemar«era il momento più bello di quella serata,il mio corpo si muoveva a ritmo di quello del ragazzo con cui stavo ballando,d'improvviso un bruciore che partiva dalla noce del collo fino al fondoschiena attraversò il mio corpo,girai lo sguardo e vidi un...