L'angelo e il diavolo ~ Rudy Pankow

Capitolo 21

POV's Noah
Ormai era notte fonda, Tyler era collassato sul divano di casa mia, molto d'aiuto devo dire, però a qualcosa era servito quel moro con i capelli tutti spettinati prima di collassare sul divano di casa mia mi aveva aiutato a mandare un messaggio parecchio lungo a mio fratello, non avevo il coraggio ne di chiamarlo e ne di parlargli, poi non mi è mai piaciuto il fatto di parlare a telefono invece che faccia a faccia, ma adesso non era possibile,

mi sedetti sulla parte del divano libera essendo che Tyler se lo era preso tutto, poi incomincio anche a russare, adesso gli metto un calzino in bocca ve lo giuro, ripresi il cellulare in mano per rileggere il messaggio inviatogli 15 minuti fa, gli era arrivato ma non lo aveva letto, forse aveva visto la notifica ma non aveva voglia di rispondermi, ma non ne sono sicura, come mio solito incominciai a farmi mille paranoie, aprii di nuovo la chat leggendo per la milionesima volta sempre le stesse parole

Hey Carter,
Scusa se ti mando un messaggio invece di richiamarti ma ti prego capiscimi, non ho né il coraggio e ne le forze in questo momento di parlare per telefono, sono a San Francisco comunque, sono nella nostra vecchia casa d'infanzia, lo so forse mi odierai per non avertelo detto ma ho deciso di lasciare tutto, Miami soprattutto senza dire niente perché non ce la facevo più, la pressione di quella città era diventata troppo pesante, la mancanza di Mamma e Papà si faceva sentire ogni giorno sempre più e io stavo male, non c'è la facevo più, poi ci siamo divisi e anche la tua mancanza si fece sentire ancora di più di quella di mamma e papà facendomi stare male giorno dopo giorno, ora dopo ora, non l'ho detto a nessuno che sono qui, non volevo essere cercata, ma a te avrei dovuto dirlo, avrei dovuto dirlo a te che sei mio fratello, neanche Abbi e Nathan non lo sanno, sono sicura che anche loro mi odiano ma almeno tu, ti prego, capiscimi, non odiarmi perché senza di te mi sento persa Car, te lo sempre detto, se per caso decidi di venire a San Francisco, scrivimi così ne parliamo da vicino, se ne hai voglia, ti voglio bene Car, buonanotte❤️

Quelle due spunte bianche senza risposta mi uccidevano, senza accorgermene una lacrima mi bagno la guancia, me l'asciugai immediatamente, decisi di andare a leggere i messaggi che mi avevano mandato i ragazzi per distrarmi, uscii dalla chat di Carter e spalancai gli occhi, avevo 5 messaggi da Maddie e Mad, 4 da Drew e Jonathan, 3 da Chase ma quando vidi quelli di Rudy mi venne un colpo, avevo 14 messaggi da parte di Rudy, mi meraviglia quando li vidi, decisi di aprire la sua chat ma non gli avrei risposto,

Rudy Pankow
Noah
Perché non rispondi a telefono?
Le ragazze si stanno preoccupando
Madison sta dando di matto
Noah perché non rispondi neanche a me e i ragazzi?
Siamo venendo a vedere come stai
Porca troia vuoi rispondere?!
Noah mi sto davvero innervosendo rispondimi, adesso
Noah mi stai facendo preoccupare
Davvero non sto scherzando
Noah
NOAH CAZZO CHE TI COSTA RISPONDERE
Noah sono serio
Stiamo venendo da te

L'ultimo messaggio prima di presentarsi davvero alla mia porta, se lo avessi detto non ci avrei mai creduto, mi meravigliai di vedere così tanti messaggi da parte sua, sentii le palpebre pesanti, segno che ero stanca, quindi spensi il telefono, mi alzai per andare in camera mia, <dove vai?> disse una voce assonnata, mi girai verso l'ippopotamo che si era appropriato del mio divano, <a dormire, notte Ty> dissi girando i tacchi dirigendomi verso il piano di sopra,

<Noah> disse richiamandomi, sbuffai, <che c'è Tyler> dissi scocciata girandomi verso di lui, lo vidi sistemarsi meglio sul divano e aprire le braccia, <vieni qui, ti conosco troppo bene, adesso andrai in camera tua con la scusa di dormire e invece piangerai tutte le lacrime che hai in corpo> disse, aveva ragione, infatti sentii gli occhi pizzicare, mi diressi verso di lui e mi stesi affianco a lui, Tyler non esitò neanche un secondo che mi abbracciò, appoggiai la testa nel suo collo respirando a pieni polmoni il suo profumo di Marsiglia,

sentii le mani di Tyler dare su e giù per la mia schiena, segno che mi stava facendo i grattini, sentii gli occhi pizzicare ancora e come previsto scoppiai a piangere, <e se mi odiasse? non posso perdere anche Carter Tyler> dissi con voce rotta, lui mi strinse tra le sue braccia, <non ti odia Noah, per Carter sei tutto come lui lo è per te, non potete vivere l'uno senza l'altra e questa distanza vi sta uccidendo> disse accarezzandomi i capelli,

mi strinsi vicino al suo petto caldo, <forse è solo arrabbiato perché te ne sei andata senza dire niente, poi sei tornata a San Francisco, il posto che lui ama, anche io c'è l'avrei con te> disse continuando a farmi i grattini sulla schiena <molto d'aiuto come sempre> dissi sorridendo tirando su con il naso <lo so> disse, non lo vidi ma sentii che stava sorridendo, calò un silenzio nel salone che interruppi subito dicendo <ti voglio bene Tyler> asciugandomi le lacrime

<anche io Noah, ma adesso dormi che domani devo andare a lavoro e se mi sveglio stanco ti graffio la moto> disse provando a strapparmi un sorriso, ci riuscì perché ridacchiai, <fallo e ti tolgo la capacità di procreare> dissi minacciandolo, anche lui rise <ti prego no> disse piagnucolando toccandoselo, ridacchiai, alzai la testa verso di lui, me lo ritrovai faccia a faccia con la mia per la nostra vicinanza,

di solito nei film quando c'è questa situazione i due attori si baciano e fanno cose invece io e Tyler ci guardammo negli occhi per poi scoppiare a ridere come due idioti e incominciammo a litigare come due bambini per lo spazio sul divano <comunque ti vorrei ricordare che ho una camera letto sopra> gli ridendo aggrappandomi a lui che mi stava facendo cadere, <beh Noah se volevi venire a letto con me basta dirlo, non ti rifiutavo di certo> disse ridacchiando alzandosi dal divano con me in braccio,

ridacchiai mentre faceva le scale per dirigersi in camera mia, non so cosa avrei fatto se lui non fosse qui, molto probabilmente adesso sarei una tossica o un ubriacona che prova a soffocare il dolore nell'alcol o nelle droghe.

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Ciaooooo, come state? chiedo scusa se non ho pubblicato ma con la scuola e un po' difficile aggiornare, che ne pensate di questo capitolo? Non so voi ma sto amando l'amicizia di Tyler e Noah. Se volete essere aggiornati lasciate un commento qui sotto che vi risponderò, adesso vi lascio, baci
~Azzurra💙