L'angelo e il diavolo ~ Rudy Pankow

Capitolo 10

Continuai a guardalo per tipo 20 secondi, lo vidi girare la testa verso di me, per un momento mi sembrò di essere in un film, avete presente quella foto di Gesù le braccia aperte e la luce divina dietro esso? Ecco era esattamente quello che era appena accaduto, il ragazzo a me sconosciuto aveva questa luce divina dietro di lui e l'unica cosa che riuscivo a vedere era l'azzurro dei suoi occhi,

l'azzurro che subito dopo si mescolò con il mio verde, pensieri poco profani mi passarono per la mente, restammo a guardarci per tipo 2 secondi ma per me sembro un eternità, non so perché ma i suoi occhi mi attiravano, come se non avessi mai visto un azzurro così bello, come se vedessi degli occhi chiari per la prima volta, ma allo stesso tempo quei occhi erano mi erano così familiari,

mentre lo guardavo sentii come una scossa lungo la schiena che mi fece rabbrividire e a quanto pare anche e lui, perché saltò in avanti come se avesse preso la corrente, uno dei ragazzi lo guardò stranito e lui fece solo spallucce <Noah?> mi richiamo la voce di Madison, scossi la testa come se fosse avessi appena scacciato un brutto pensiero,
<mh?> "dissi" tornando a guardare gli occhi marroni della riccia,

<loro sono i miei amici, volevo presentartelo prima ma sei dovuta correre qui> disse Madison, <lui è Chase Stokes> disse indicando il ragazzo dai capelli castani e gli occhi marroni, alto e dalla corporatura massiccia, carino devo dire, però quelli che mi attirano sono i due ragazzi dai occhi azzurri, <ciao Noah, forse non ti ricordi di me> disse Chase, lo guardai confusa, dovrei ricordarmi di lui? <emh... dovrei?> dissi alzando le spalle,

lui ridacchiò <sono il vecchio migliore amico di Carter, tuo fratello, andavano tutti e tre alle elementari insieme> disse in quel momento il mio cervello collego lui alla foto vista in precedenza, oddio era lui, però non pensavo facesse questo tipo di glow up <oddio adesso mi ricordo, come stai?> dissi felice di vederlo, quando ci siamo trasferiti abbiamo perso i contatti <io sto bene, non credo che ci sia bisogno di domandarti come stia tu perché si vede> disse ridendo e stessa cosa feci io,

anche Madison rise e torno a presentarmi il resto dei suoi amici <lui è Jonathan Daviss, il mio migliore amico> disse Madison presentandomi il ragazzo di colore, beh se proprio dobbiamo parlare sono tutti bei ragazzi, uno più bello dell'altro ma io già ho detto chi mi attira, io e i ragazzi con gli occhi azzurri siamo una cosa sola, poi questo Jonathan Daviss mi sembra parecchio simpatico, <lui è Drew Starkey> disse indicando uno dei ragazzi dagli occhi azzurri,

mh quindi ti chiami Drew Starkey, complimenti a tua mamma Drew, davvero

La smetti di fare la cogliona?

Sobbalzai quando sentii la voce di mio fratello, cazzo e lui da dove sbuca fuori, mi guardai intorno senza farmi notare dagli altri ma non lo vidi

Testa di cazzo e inutile che ti guardi intorno, Carter non c'è, io sono la tua voce interiore, la tua coscienza se vogliamo metterla così

Continuo la voce di Carter, è perché hai la stessa voce di mio fratello? Domandai alla "mia coscienza"

Perché tuo fratello è quello che si preoccupa per te e che... ma che cazzo ne so io, continua a parlare con gli altri invece di parlare con me prima che ti prendano per pazza,

Ok scusa fra calmati <Noah mi stai ascoltando?> disse Madison, scossi di nuovo la testa come per scacciare un brutto pensiero, <emh scusa ma no, stavo pensando> dissi scusandomi, io l'ho sempre detto che prima o poi i pensieri mi uccideranno, ma perché ha la stessa voce di Carter?

TI CONCENTRI?

Ok questa è la tipica frase che mi direbbe Carter, adesso ho capito, <lui è l'altro mio migliore amico, Rudy Pankow> disse Madison, quando sentii il nome Rudy Pankow mi paralizzai, aspetta Rudy Pankow, quel Rudy Pankow, lo guardai scioccata <che c'è Rapunzel non te l'ho aspettavi?> disse con fare ovvio e antipatico, può anche essere diventato un bono della madonna ma sempre antipatico e rompicoglioni e rimasto

<vedo che sei cresciuto solo fisicamente Pankow ma internamente sei rimasto il bambino scassa palle di una volta> dissi con un sorriso fastidioso, adesso ritornano le nostre provocazioni.

🏄🏼‍♂️🏄🏼‍♂️🏄🏼‍♂️

Scusate gli errori ma sono troppo stanca per  correggerli adesso ma non posso lasciarvi senza un capitolo, comunque a ma questa storia sta piacendo tantissimo e ho tantissime idee da mettere tutte insieme, spero che vi stai piacendo anche a voi, baci
~Azzurra💙