Capitolo 14

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Arrivammo in spiaggia, scendemmo dalla macchina prendendo ognuno il proprio zaino e la borsa frigo con dentro le birre e il resto delle bevande e ci avvicinammo ai ragazzi che avevano già preso posto sulla spiaggia <buongiorno teste di cazzo> disse sorridendo Madison facendo un saluto generale a tutti, io scoppiai a ridere vedendo le loro faccine, sopratutto quella di Drew che si spaventò quando sentì la voce di Madison essendo che era con la testa tra le nuvole,

io e Drew avevamo legato parecchio nel periodo in cui mi ero infortunata, anche con Jonathan avevo legato parecchio <sempre simpatica vero Maddie?> disse ridendo Jonathan abbracciandola, salutai tutti e posai il mio zaino per terra vicino agli altri andando vicino a Drew per poterlo salutare, <wow Noah non pensavo avessi tatuaggi> disse guardandomi i tatuaggi scoperti, e non erano nemmeno tutti, in tutto ne avevo 15,

alcuni con un significato particolare mentre altri fatti solo perché mi piacevano <e questi non sono nemmeno tutti> dissi ridendo guardando Drew spogliandomi subito dopo, Drew spalancò gli occhi e mi guardò da testa hai piedi, mi guardò con un po' di malizia per un secondo ma poi lo vidi osservare un punto preciso del mio corpo, sapevo che lo attirasse uno in particolare, <cos'è questo?> mi domando, neanche il tempo di finirlo di pensare,

lo guardai, si trovava sulla spalla destra, erano due aerei, uno era quello semplice, fatto di carta che proietta un ombra, ma la sua ombra è completamente diversa dal primo aereo, era un caccia militare, aveva due significati, uno era per mio padre essendo che era morto su uno di quei aerei e l'altro era che anche se mi fanno esplicitamente rifiutato all'accademia la mia passione per quel tipo di aerei non era ma svanita,

Tatuaggio in questione:

<vedo che ha un significato importante per te> disse toccandolo leggermente, rabbrividii quando lo tocco con le sue dita calde a contatto con la pelle fredda per tutto il vento preso in macchina con le ragazze <gia> dissi ripensando al significato...

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<vedo che ha un significato importante per te> disse toccandolo leggermente, rabbrividii quando lo tocco con le sue dita calde a contatto con la pelle fredda per tutto il vento preso in macchina con le ragazze <gia> dissi ripensando al significato, era uno dei miei preferiti, credo si vedesse che ci tenessi particolarmente a quel tatuaggio <e questo?> mi disse indicando un altro tatuaggio poco più sotto a quello dedicato a mio padre,

guardai il punto indicato, erano due caschi, uno rosso fiammeggiante, proprio come la mia moto, e l'altro era un casco bianco con le ali e l'aureola, anche questo aveva un significato importante per me, l'avevo dedicato a Ethan, un mio carissimo amico che purtroppo non c'era più, era morto tra le braccia dopo un incidente in moto, una macchina gli taglio la strada e scappo subito dopo senza prestarci soccorso, ricordo quel giorno come se fosse ieri, mi vennero i brividi solo a pensarci

Tatuaggio in questione:

<Rudy non c'è?> domando Mad, la sua voce mi riportò alla realtà, forse era meglio cosi, quei pensieri mi facevano male, lo sempre detto e continuerò a dirlo, i pensieri prima o poi mi uccideranno, mi girai verso di lei e la vidi dare un bacio dolc...

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<Rudy non c'è?> domando Mad, la sua voce mi riportò alla realtà, forse era meglio cosi, quei pensieri mi facevano male, lo sempre detto e continuerò a dirlo, i pensieri prima o poi mi uccideranno, mi girai verso di lei e la vidi dare un bacio dolce a Chase, erano così carini insieme, però purtroppo io non sono una persona romantica e quindi mi venne il voltastomaco, almeno non lo ero più, <sono qui> disse la voce roca di Rudy da dietro di me, rabbrividii quando la sentii,

ma che mi prende? feci un respiro profondo e mi girai, notai subito che non era solo, notai subito due ragazze a me sconosciute, una rossa e una mora, le guardai meglio, la rossa aveva due occhi azzurri così chiari che ricordavano il ghiaccio, era davvero una bella ragazza, per un secondo mi sembrò di conoscerla, come se l'avessi già vista, dentro di me si accese qualcosa, come una scintilla.

Mentre la mora aveva due occhi neri con dei capelli lunghissimi sciolti e con alcune ciocche bionde che al sole spiccavano ancora di più, però lei mi sembrava meno simpatica, glielo si leggeva in faccia che non era una persona simpatica, non voglio essere cattiva ma aveva proprio la faccia da poco di buono, da puttana in poche parole

<oddio Noah sei tornata> disse la rossa venendomi ad abbracciare, rimasi rigida al suo abbraccio senza ricambiarlo <emh scusa ci conosciamo?> gli domandai quando si staccò dall'abbraccio <giusto forse non ti ricordi di me> disse ridacchiando leggermente imbarazzata, non la volevo mettere in imbarazzo anche perché sembrava una brava ragazza, ma se la conoscevo davvero e non mi ricordavo di lei avevo appena fatto una grandissima figura di merda,

come mio solito, se Noah Baylor va da una parte e non fa una figura di merda non è lei, <sono Athena, Athena Gray> disse, nella sua voce sentii un tocco di speranza, come se volesse con tutto il cuore che io mi ricordassi di lei, realizzai solo dopo le parole appena pronunciate, <Aspetta hai detto Athena Gray?> dissi guardandola scioccata, lei annuii, <oddio Athena> urlai, questa volta l'abbracciata io, la strinsi forte a me e lei ricambio l'abbraccio,

era la mia migliore amica quando eravamo piccole, è cambiata davvero tanto, ci volevamo davvero bene ma poi io mi trasferii a Miami e ci persi i rapporti essendo che anche lei se n'era andata pochi anni dopo di me, avvolte chiedevo a Tyler di lei ma lui non sapeva niente, poi un giorno Tyler mi desse di averla trovata, mi diede il numero e tornammo a parlarci, ci riavvicinammo talmente tanto che gli dedicai un tatuaggio,

<non ti avevo riconosciuto> dissi ridendo leggermente dispiaciuta e imbarazzata per prima, lei ridacchio, non l'avevo riconosciuta anche perché quando era piccola era bionda non rossa, anche quando la ritrovai a 16 anni era ancora bionda, però è bellissima comunque <neanche io, ti ho riconosciuto da questo> disse indicando uno dei miei tatuaggi, quello dedicato proprio a lei, era una piccola scritta sul braccio

"There will always be a little bit of you inside me" cioè "Ci sarà sempre un po' di te dentro di me" ero tornata qui in vacanza con mia madre quando stava ancora bene e me lo feci di nascosto, lei non c'era perché era a New York e decisi di fargli una sorpresa a distanza, lo feci di nascosto anche perché se mia madre mi avrebbe scoperta molto probabilmente sarei morta prima di lei, era inverno quindi con le maniche lunghe lo riuscii a coprire perfettamente,

<però Noah non ti facevo una tipa da tatuaggi> disse la voce di Jonathan da dietro di me, sorrisi, la stessa cosa che aveva detto Drew poco prima, Athena mi sorpasso andando a salutare anche gli altri, a quanto pare si conoscevano, sentii lo sguardo di Rudy bruciare su di me, lo guardai per un secondo, lo vidi esaminare il mio corpo tatuato, erano piccoli ma tanti, chi sa cosa stava pensando guardandoli uno a uno,

quella cosa mi metteva quasi in imbarazzo, ma non glielo feci vedere <Beth ci sei anche tu> disse Madison scocciata guardando male la ragazza attaccata a Rudy, una puttana, l'ho capito subito e l'ho detto anche prima, <non sei felice di vedermi Maddie?> disse lei sorridendo in modo fastidioso, adesso gli meno, non la conosco nemmeno da 10 secondi ma già mi sta urtando il sistema nervoso, sono una persona che si irrita molto facilmente e questa è una cosa che odio del mio carattere,

ma quando vedo questi soggetti il mio nervosismo sale alle stelle, feci un respiro profondo e provai a non pensarci, mi andai a sdraiare vicino a Drew che stava prendendo il sole <sei bianca come una mozzarella> disse guardami da sotto gli occhiali da sole, ridacchiai <lo so, ecco perché sono venuta al mare, magari prendo un po' colore> dissi stendendomi affianco a lui che subito mi fece spazio.

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Scusate l'assenza ma la scuola prima o poi mi ucciderà, voi come state? Avete iniziato la scuola?

L'angelo e il diavolo ~ Rudy PankowDove le storie prendono vita. Scoprilo ora