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Hope Pov  - Istituto Salvatore-
Lizzi mi ha mostrato la mia stanza e abbiamo fatto un giro per la scuola. Sto aspettando che il preside sia libero per potergli parlare di quello che è successo.
L:"Credo che ora puoi andare, di solito è l'orario in cui Caroline non lavora."
H:"Okay, grazie."
Mi avvio verso il suo ufficio, e busso.
C:"Avanti."
Entro, e appena mi vede si alza e corre ad abbracciarmi, io ricambio. Caroline è sempre stata molto simpatica, mi è sempre piaciuta.
C:"Ehi! Che ci fai qui?"
H:"Beh... sono successe alcune cose, sono solo di passaggio."
C:"È qualcosa di grave?"
H:"Si, abbastanza... sono stata posseduta e per tenermi lontana dalla casa mi hanno mandata qui."
C:"Ti hanno portata Elena e Damon?"
H:"Si e anche Stefan. Era lui quel vostro amico che non vedevate da molto?" 
La sua espressione cambia.
C:"Stefan? Si, si è lui. Dov'è? E qui ora?"
Chiede entusiasta.
H:"Ci sono state delle complicazioni e... sono stati rapiti. Damon è tornato indietro per cercarli insieme alla zia Giulia."
C:"Cosa? Nessuno mi ha detto nulla. Hanno per caso dimenticato del esistenza dei telefoni?"
Dice con in aria seccata.
C:"Hai avuto qualche notizia?"
H:"Purtroppo no..."
Le squilla il telefono.
C:"È Damon... okay, arrivo subito."
C:"Davo andare a New Orleans, ci sono state delle complicazioni..."
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Rebekah Pov
R:"NO!"
Ho appena visto la mia unica possibilità di avere ma vita che ho sempre desiderato, svanire davanti ai miei occhi. Il dolore della perdita di mio fratello, e ora questo...
So che Giulia sarà devastata, e che questo è il giorno più brutto della sua via. Lei non ha mai desiderato diventare nuovamente umana, e tutto il potere che aveva le è appena stato portato via. Devo fare almeno una cosa giusta oggi, uccidere il cacciatore. Mi lancio  su di lui e gli tiro un pugno facendolo volare contro il muro.
"È inutile uccidermi, lei finirà tutto per me..."
R:"Lei chi?!" Gli tiro un altro pugno facendolo sputare sangue.
"Lo scoprirai solo quando sarà la vostra fine- AH!"
Lo mordo aggressivamente per poi staccarmi e infilargli una mano nel petto. È solo colpa sua per tutto quello che è successo oggi. Ho perso mio fratello e Giulia è di nuovo umana solo per colpa sua!
R:"Pensi che noi siamo gli abomini qui eh? In realtà tu sei il mostro più brutto."
Gli strappo il cuore uccidendolo.
K:"Rebekah?"
Sento la voce di Kol e inizialmente penso sia una allucinazione, ma quando mi giro lo vedo vivo, e in piedi davanti a me. Corro ad abbracciarlo.
R:"Com'è possibile?"
K:"Mi ha mancato il cuore-"
Si stacca dall'abbraccio.
K:"Dov'è Giulia?"
R:"Kol-"
Il cacciatore è come evaporato e lei insieme a lui.
R:"Era qui non secondo fa... Kol io l'avevo ucciso. Gli avevo strappato il cuore, com'è possibile...?"
K:"Andiamo a trovare Damon e cerchiamola, subito."
Lui si avvia ma io lo fermo.
K:"Che c'è? non abbiamo tempo, vieni."
R:"Kol, aspetta... È successo qualcosa, qualcosa di molto grave, mentre tu eri privo di sensi."
K:"Cosa? Le ha fatto qualcosa non è vero?"
Le vene sotto i suoi occhi si fanno evidenti.
R:"Le la iniettato la cura."
Kol rimane impietrito davanti a me.
K:"Come? no... non è possibile, cazzo!"
Da un pugno al muro rompendolo.
R:"Kol calmati..."
K:"Lei non l'avrebbe mai voluto, quel bastardo le ha distrutto la vita!"
Mi prende per mano e con la sua velocità mi trascina fuori dal hotel.
Vediamo Damon e Elena che si abbracciano davanti alla macchina.
K:"Bene, ora che vi siete ritrovati, andiamo a cercare mia moglie."
E:"Cos'è successo?"
Elena chiede preoccupata.
K:"Quel bastardo le ha iniettato ma cura e l'ha rapita. Lo farò fuori quante volte serve."
E:"No... la cura..."
D:"Troveremo un modo, te lo prometto."
E:"Aspettate, non abbiamo ancora trovato Stefan."
K:"Non abbiamo tempo, dobbiamo andare ora, se vuoi continuare a cercare resta qui. Io vado da lei."
Dice Kol mentre sale della decappottabile nera.
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Klaus Pov - A casa-
Mia sorella Freya sta cercando di chiamare il demone e avere un contatto spirituale con lui , ma non fa altro che farsi del male. Trema e suda di continuo, la magia nera la sta stancando troppo. L'ho supplicata di fermarsi, ma non mi da ascolto. Solo Giulia può avere accesso alla magia nera senza pagare alcun prezzo, se lei fosse qui tutto sarebbe più facile, voglio sue notizie al più presto.
Sento Freya urlare al piano superiore, allora mi dirigo immediatamente da lei.
N:"Freya!"
È caduta a terra e le sanguina il naso.
F:"I-Il demone non mi da ascolto... sta risucchiando la mia magia."
Improvvisamente vomita sangue le si apre la pancia in due. Devo fare qualcosa non posso lasciarla morire.
N:"Elijah! Aiuto! Chiama Giulia!"
Le do il mio sangue ma quando sto per farla bere vedo che sta bene, e che mi sta quartando in modo strano.
F:"Ma che fai? Non mi sono ferita."
N:"Io... io ho visto che tu..."
F:"È il demone. Può farti avere delle forti allucinazioni, stai attento. Vai a dirlo agli altri."
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- Heyley Pov-
H:"Vorrei poter fare qualcosa per aiutare, insomma sono sua madre."
Dico ad Elijah.
E:"Non c'è nulla che tu possa fare quando si tratta di magia."
Dice lui postando una mano sulla mia spalla.
H:"Ho paura di perderla, ho così tanta paura Elijah."
Lui mi abbraccia.
Mi infila la mano nel petto pronto a strapparmi il cuore. Cosa sta succedendo? Perché lo sta facendo?
Mi strappa il cuore, ma non muoio.
N:"State lontani l'uno dal altro. Il demone ci sta facendo avere delle allucinazioni."
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Giulia Pov
Sento un dolore lancinante alla testa. Sento dei strani rumori, come del ferro e delle lame che si sfregano. Mi sforzo ad aprire gli occhi e vedo che mi trovo in una specie di camper, legata ad un tavolo. Subito dopo mi tornano in mente tutte le cose successe non so quanto tempo prima. Sono di nuovo umana, per colpa del cacciatore tutto il mio potere è tutto quello che adoravo di me stessa è svanito nel nulla. L'unica cosa che sono sicura sia rimasta sono i miei poteri. L'uomo entra nel camper e si piega per guardarmi.
"Ora sei una fragile umana... sai inizialmente avrei pensato di lasciarti libera una volta che ti avrei somministrato la cura. Ma poi mi sono reso conto che farti tornare umana non avrebbe mai cancellato tutte le cose orribili che hai fatto, e tutte le persone che hai ucciso. Quindi ti ucciderò."
Non ho mai provato paura, quando qualcuno mi diceva una cosa simile e ora è la prima volta che il cuore mi batte così forte, come se mi stesse per saltare dalla gola. L'uomo tira fuori dei martelli, delle forbici e qualche coltello.
L'unica cosa che mi calma è sperare che esista un'inferno, dove potrò rincontrare Kol.
Mi slega e mi posa sul piccolo tavolo in mezzo alla stanzetta.
Improvvisamente mi pugnala, e per mia sorpresa il dolore è sopportabile come lo era prima. Ho visto umani urlare e piangere per cose simili. Tira fuori il coltello e... la mia ferita si chiude immediatamente. Non sono umana?
"Cosa? Ma come-"
Un secondo dopo con la mia velocità lo afferrò per il collo e lo sbatto al muro.
Non so come mai sono ancora un Tribrido, per fortuna la cura non ha avuto effetto su di me.
"C-Come possibile? C-Che mostro dell'inferno sei tu?"
Chiede lui spaventato.
G:"Il peggiore."
Lo mordo.
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Elena Pov
D:"Stefan!"
Stiamo cercando Stefan da molte ore ormai. Spero solo che non sia morto. Ci siamo rincontrati dopo tutti questi anni e sono così  felice del fatto che abbia deciso di tornare a casa con noi, L'ultima cosa che voglio è perderlo di nuovo. Sto facendo del mio meglio per cercarlo, ma sono davvero stanca, non so cosa mi abbia fatto quella strega...
Mi gira la testa sempre di più e non riesco più a stare in piedi.
E:"Damon!"
Sto per cadere a terra ma lui mi prende in tempo.
D:"Cos'è successo? Ti senti male."
Sento la sua voce come se lui fosse lontano da me, e l'unica cosa che posso sentire è il suo cuore che batte, e il sangue che scorre nelle sue vene.
Ho così tanta sete, non riesco più a controllarmi.
D:"Okay... stai tranquilla, ho chiamato Caroline e arriverà fra poco. Potrai riposarti nella sua macchina."
Mi abbraccia, ma tutto quello che sento è il suo odore e il sangue che pulsa nelle sue vene... che fa pulsare il suo cuore. Voglio prosciugarlo. Voglio bere tutto il suo sangue fino all'ultima goccia. Non posso più resistere e lo mordo.
D:"Elena- Elena! Che fai-"
Cerca di staccarmi ma io lo tengo stretto a me mentre bevo il suo sangue caldo, lo prosciugo, e sembra che non possa mai averne abbastanza. È così buono, molto più buono del sangue umano, lo voglio tutto.
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Caroline Pov
Dopo ore di guida arrivo a New Orleans, nella strada dove Damon mi ha detto di venire. Vedo Elena attaccata al suo collo che lo prosciuga. Scendo immediatamente dalla macchina e le spezzo il collo liberando Damon.
Lo aiuto ad alzarsi.
C:"Perché ti ha morso? Cose le hanno fatto?"
La mia migliore amica sembrava un mostro, come non l'avevo mai vista prima. Inizialmente aveva problemi a controllarsi con la brama di sangue < umano > ma ora... cosa Diavolo le ha fatto quella strega?
D:"Non lo so... ha detto che le hanno fatto un strano incantesimo. Si è sentita male tutta la sera."
C:"Ho della verbena in macchina. Gli inietterò qualche litro per farla restare incosciente. Dobbiamo andare dai Mikaleson ora. Tornerò io a cercare Stefan, quando Elena starà bene."
Prendo Elena in braccio e la metto nei sedili posteriori della macchina. Damon sale in macchina a sua volta e partiamo per il centro di New Orleans. Avrei voluto poter restare per cercare Stefan, e spero davvero che non gli sia successo nulla di male. Ma Elena è in pericolo, e devo pensare prima a lei.
C:"Giulia come sta?"
D:"Il cacciatore le ha somministrato la cura e, l'ha rapita... spero riusciranno a trovarla prima che le faccia del male."
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Kol Pov
Entro di corsa nella nostra camera da letto e prendo delle cose di Giulia per poi tornare al piano di sopra. Farò di tutto per ritrovarla... soprattutto ora che è umana. Quel bastardo potrebbe ferirla, o per sino ucciderla. Se osa a farle solo un graffio, gli farò pentire di essere nato.
Freya accende delle candele e fa l'incantesimo per localizzarla.
F:"Si trova nel Bayu, in un camper, ma sembra se la stai cavando. Sta prendendo a pugni il tipo."
R:"Anche da umana rimane una tosta." Dice Rebekah con un sorrisetto.
K:"È sempre un ibrido."
F:"Andate. Sarà felice di vederti Kol. Pensava fossi morto."
K:"Non sai quanto sia felice io, solo per il fatto che lei stia bene."
R:"Okay, andiamo a salvare la tua sposa."
Con la nostra supervelocita andiamo alla macchina e guidiamo fino al Bayu.
La vista ci sorprende.
Giulia è ancora un Tribrido?
Sta usando la sua super forza, e vedo che ha anche le vene sotto gli occhi e le zanne... com'è possibile?
In realtà non importa se è ancora un vampiro o no, voglio solo che stia bene.
K:"Amore!"
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Giulia Pov
Nonostante le sue urla continuo a bere il suo sangue fino a quasi dissanguarlo.
Lui afferra un paletto e mi impala dritto nel cuore, ma ovviamente non mi fa nulla.
G:"Sei patetico."
Con i miei poteri faccio spalancare la porta del camper e lo faccio volare fuori. Lui Inizia a scappare ma con la mia velocità vado davanti a lui. Pagherà per tutto. Ha tentato di distruggere le mia famiglia e ora io distruggerò lui.
"T-Tu non sei un vampiro! Sei un Demone!"
Esclama terrificato.
Con un solo gesto della mano, grazie a miei poteri lo sollevo in aria.
G:"Sono il Tribrido originale caro. Certo che vengo dritta dall'inferno."
Volo alla sua altezza e gli strappo  una parte di pelle dalla gola facendolo urlare dal dolore.
G:"Dimmi tutto quello che sai i sarò costretta a soggiogarti."
"Sono un cacciatore, non puoi."
Sorride compiaciuto.
Povero sciocco.
G:"Sono il Tribrido. Io posso tutto."
Lo butto a terra.
Lo guardo negli occhi.
G:"Dimmi quello che avevi intenzione di fare oggi a me e alla mia famiglia."
"Dopo essermi intrufolato in casa vostra e aver preso la quercia bianca, che avrei usato contro la tua famiglia e contro di te, ho rapito Elena e Stefan. La strega Davina gli ha fatto un incantesimo per fargli bramare il sangue di vampiro invece di quello umano, in modo che si uccidono a vicenda. Ho utilizzato 5 litri del loro sangue per aprire la tomba di Silas e usare ma cura contro di te per distruggerti. VoglioSterminare tutta la razza dei vampiri."
G:"Perché vuoi farlo?"
"Non lo so."
Ha progettato tutto questo senza un motivo? Qualcosa non quadra.
G:"Come ti chiami?"
A:"Alaric Salzman."
G:"Perché vuoi ucciderci? Chi ti ha ordinato di farlo?"
"Non lo so."
Impossibile... si deve trattare di qualche trucchetto da parte di qualcuno. Poggio le dita sulla sua tempia. Percepisco delle presenze demoniche...
K:"Amore!"
Il mio cuore si ferma appena sento la voce di Kol. Mi giro e alla mia destra non molto lontano da me vedo lui e Rebekah. Strappo il cuore ad Alaric e corro da Kol.

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