ORIGINAL II

24.

Un anno dopo
📍Detroit
2031

Sono cambiate molte cose nell'ultimo anno.
Come tutti sospettavano, il marchio mi ha cambiata.
Mi sono dovuta allontanare dai Mikaelson dopo quello che ho fatto... ma questo non è importante.
Sto lavorando con gli angeli per trovare un incantesimo abbastanza forte da rinchiudere Lucifer nella gabbia da cui è stato Liberato.
Il marchio mi ha aiutato a sbloccare i miei poteri angelici prima del dovuto.
Questo mi ha reso cento volte più forte di prima.
Non sono più solo un Tribrido, adesso ho il potere di quattro specie diverse dentro di me, sono più simile ad un semi-Dio.
Tutte le città e la maggior parte della popolazione sono state distrutte. Non c'è più traccia di alcun umano in più di 5 stati del mondo... e in tutto il resto c'è solo caos. Azazel e Lucifer hanno preso il controllo della terra scatenando i demoni più forti dalle prigioni più profonde dell'inferno e hanno attirato dalla loro parte alcuni dei vampiri e ibridi più antichi. Molti ibridi di Kalus sono stati attirati dalla parte di Lucifer, che promette loro dei posti vicino a lui sul trono. Kol è ancora sotto l'incantesimo di Azazel e Klaus è morto. All'oscuro degli angeli sto cercando di riformare l'incantesimo più antico della storia umana, usando la necromanzia. Una magia che può riportare in vita quelli passati all'altro lato.
Per quanto riguarda mio marito, l'unico modo per liberarlo è uccidere colui che ha fatto l'incantesimo. Un anno fa non avrei mai ucciso mio fratello ma dopo quello che è successo in Kansas ho spento i sentimenti.
Non avrei voluto farlo ma una volta che il marchio è apparso sulla mia pelle ha forzato la scomparsa totale delle mie emozioni.
I pochi momenti in cui provo qualcosa sono quando penso a Kol, e questo mi ricorda della mia umanità... mi indebolisce pensare al fatto di esserci giurati, più di vent'anni fa davanti all'altare, che ci saremmo protetti a vicenda per sempre... e di aver fallito.
Era più facile spegnere i sentimenti quando ero giovane e avevo poco più di un centinaio di anni, ma il bottone si è rotto e non funziona più come si deve.
È così per qualsiasi vampiro, soltanto che alcuni non vogliono accertarlo.
Ora vivo in una villa nel centro di Detroit, protetta da una barriera magica indistruttibile. Qui dentro nessuno può toccarmi, anche se la stessa cosa vale anche fuori dalla villa.
Sono indistruttibile e anche Lucifer lo è, quindi rende tutto questo più difficile.
Sento la voce di Michael in lontananza e chiudo il grimorio per poi infilarlo nel cassetto del comodino vicino al letto matrimoniale della mia stanza. Scendo al piano di sotto dove Michael mi aspetta seduto sul divano "Hai trovato la spada?" Chiede mentre sorseggia del caffè "Tu non bevi caffe" dico con un mezzo sorriso per poi prendere una bottiglia di Whisky dal frigo e sedermi accanto a lui. È abbastanza simpatico il bastardo, solo che non ha il senso dell'umorismo "Perché non ho bisogno di cibo o acqua. Occasionalmente bevo dei liquidi per sfizio" dice lui con un'espressione seria e io non posso trattenere la risata "ti pare qualcosa di ilare?" Chiede lui. Sono troppo occupata a ridere per rispondergli "Ah... comunque, hai fatto progressi?"
Michael alza gli occhi al cielo "Giulia, ti ho già riferito tutto quello che sapevo a riguardo. Se uccidiamo Lucifer muori anche tu"
Rinchiuderlo nella gabbia non è abbastanza.
Potrebbe sempre trovare un modo per liberarsi.
È uno stratega impeccabile e un guerriero ancora migliore, ho imparato tutto il possibile su di lui.
È il mio gemello e nonostante non mi ricordo nulla dei nostri tempi d'oro lo conosco meglio di tutti i nostri fratelli, meglio di chiunque altro.
"Devo ucciderlo.
Il prezzo che pagherò non importa."

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Rebekah Pov
📍New Orleans
{ 3:00 del mattino }
• 22 settembre 2031