ORIGINAL II

20.

< New Orleans >
Giulia si risveglia nella stanza che condivideva con Kol "Ei" Freya si siede al margine del letto "Non muoverti potrebbe farti male." Gli tornano i ricordi delle cose accadute prima di perdere conoscenza. Appoggia delicatamente il palmo della mano sulla ferita  fasciata "La spada?" Chiede Giulia "È al sicuro. Ti ha seguita grazie  all'incantesimo." La rassicura "Cos'è successo mentre eri scomparsa? Qualche angelo?" Annuisce "Era Michael... mi aveva portata in una specie di prigione. Mi ha detto che devo per forza accettare o moriremo tutti, ma sai che non posso. Non posso permettere che Lucifero sia libero." Freya annuisce "E se non ci fosse un altro modo?"
"C'è sempre un altro modo."
Freya la aiuta ad alzarsi "Non ti ho svegliata solo per questo. C'è un problema, Klaus è scomparso."
L'ibrido era solito ad uscire per più giorni di fila senza tornare a casa, ma Freya aveva detto che era passata più di una settimana "Non risponde alle chi amate o ai messaggi."Avete provato a fare un incantesimo di localizzazione?" Chiede Giulia cercando di mantenersi in piedi e resistere al dolore "Si ma è come se qualcosa bloccasse la mia magia." Potrebbe essere davvero così. Ci sono moltissimi modi per bloccare i poteri di qualsiasi strega "C'è un modo per scoprirlo." Apre il cassetto della scrivania e tria fuori una mappa dell'America per poi passarla a Freya "Dovremmo usare il fuoco per trovarlo. Tutti i nomi  delle città sulla carta bruceranno tranne il nome di quella in cui si trova Klaus." La finestra si spalanca e un uomo appare nella stanza "È un demone." Dice Freya per poi guardare la spada appoggiata sulla scrivania. Usa la sua velocità per andare a prenderla ma il demone ci arriva prima e la afferra tra le mani "Motus!"
"Exorcisamus te, omnis immundus spiritus, omnis satanica potestas." Giulia inizia a recitare le parole per mandare il demone da dov'è venuto. "No!" Il demone cade a terra iniziando a strapparsi la pelle del viso lasciando che il suo sangue coli sul tappeto rosso. "Omnis incursio infernalis adversii omnis congregatio et secta diabolica. Ergo, draco maledice, ecclesiam tuam securi tibi facitas liberte servire. Te rogamus. Audi nos." Il corpo che il demone occupava cade a terra. "Non sapevo potessi farlo." Dice Freya e Giulia le sorride "Sono la strega originale" Dice quasi fiera per poi sedersi sul letto "Ma comunque non serve della magia per fare un esorcismo."
Giulia prende un accendino
"Facciamo l'incantesimo."

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< Kansas >

La ragazza corre più forte che può nei corridoi del star hotel di Kansas. Aveva fatto un patto con un demone dieci anni fa e ora deve pagare le conseguenze. La stanno venendo a prendere e fra poco sarà all'inferno...
"Aiuto! Qualcuno mi aiuti!"
Grida e cerca aiuto in tutte le stanze, ma sono vuote e sembra non ci sta nessuno nel hotel.
"Ciao tesoro." Sente la voce dell'uomo che ha incontrato la sera stressa al bar. Il suo accento inglese e il sorriso inquietante sono impossibili da dimenticare. Sente un tocco freddo sulla sua spalla. Klaus avvolge la mano attorno al collo delle ragazza soffocandola "No! no!" scuote le mani e le braccia cercando di liberarsi, afferra la mano di Klaus e la stringe mentre sente la sua vita scorrere tra le dite del mostro. "A-aiuto! No!" L'ibrido si butta sul collo delle ragazza mordendola "No! Ti prego!" La ragazza piange, provando a muoversi ma non ci riesce.
"Che spettacolino!" Lilith applaudisce con un sorriso stampato sulle labbra. "Ma ora basta." Klaus lascia cadere il corpo morto a terra. "Fai i bagagli"
"Di già?" Klaus alza un sopracciglio mentre cammina verso Lilith "Si"
"Ci hanno trovato?" La sua paura più grande è farsi vedere così dalla sua famiglia. Ha perso la persona più importante della sua vita, Hope. Il dolore più grande che abbia mai provato è stato vedere sua figlia morire davanti ai suoi occhi e non trovare il coraggio di dirlo alla madre. Ha fatto più male di tutte le frustate, gli schiaffi, i calci e i pugni che Mikael gli aveva dato in tutta la sua lunga esistenza. Klaus ha sempre amato uccidere e avere il controllo, guardare come l'anima di un umano lascia il corpo mentre si sta dissanguando, ma non poteva permettersi di farlo in pubblico come lo fa ora. Tutti vedono il mostro che c'è in lui, persino gli umani che non sanno sulla del paranormale o dei vampiri, Lupi mannari o qualsiasi altro mostro. Metter a rischio la sua famiglia così... mettendo in allerta i cacciatori. "Beh? Perché te ne stai lì impalato nei tuoi pensieri?"
"Non abbiamo tutto il giorno Klaus."
"Fai in modo che non ci trovino mai più." La donna annuisce "Ho mandato dei demoni a casa loro e altri che andranno in contro a quelli che verranno a prenderti." Lilith ha promesso a Klaus che non ucciderà nessuno dei suoi fratelli, ma ovviamente ha mentito. Ha ordinato ai suoi ragazzi di sterminarli, persino la gemella di Lucifer deve essere uccisa in qualche modo... così non ci sarà più spazio per quella stupida battaglia e Michael non avara più un corpo dove infilarsi. Pensa spesso al momento in cui ha ucciso Cain per il marchio... e non se ne pente per nemmeno un secondo, in effetti pensa di aver fatto un favore a Dio. Tutti sapevano perché il signore prevertiva Abel a Cain... ma ah! Perché ripensare ad eventi accaduti migliaia di anni fa...?