| 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀 |
«Sarò per sempre al tuo fianco, indipendetemente dalla situazione, costi quel che costi»
Park Jimin è un giovane Alpha restato intrappolato nella vita tanto caotica ─ quanto devastata ─ del piccolo Yoongi. Credeva sarebbe stato...
Terrificato da quell'improvviso boato e dalla presa coscienza di come fosse stato di nuovo raggiunto, si ritrovò obbligato per forza di cose a fuggire da quella casa che ─ violata dai suoi personali carnefici ─ ora non poteva più nemmeno definire come tale.
Dovette abbandonare ogni ricordo vissuto all'interno di quelle quattro mura, dovette abbandonare per l'ennesima volta la possibilità di concedersi delle ore di pace e sonno e allo stesso modo dovette abbandonare anche ogni capo di abbigliamento che gli avrebbe impedito di soffrire come stava invece facendo.
Aveva preso a correre per le strade non asfaltate del suo piccolo distretto, senza calzini o scarpe a proteggerlo, senza un'adeguata giacca a proteggerlo dal freddo notturno e con dei pantaloni ─ decisamente maggiori rispetto alla sua attuale taglia ─ a cadere di continuo lungo le sue cosce.
Sentiva il respiro agitato raschiargli continuamente la gola in concomitanza al nauseante odore degli uomini di Skid Row che ancora lo stavano seguendo, fallendo nel raggiungerlo solamente a causa della sua fuga ─ anche se nemmeno troppo ─ preventiva e che quindi gli aveva consentito di guadagnare una piccola manciata di minuti di distacco.
Se continuava a correre poteva ancora sfuggire a tutti quegli individui giunti per riportarlo nel suo inferno terreno ma se solo avrebbe esitato per mezzo secondo ─ concedendosi di riflettere sul da fare ─ quelli l'avrebbero sicuramente acciuffato e avrebbero anche fatto in modo di fargli rimpiangere ogni sua scelta di vita.
Anzi, gli avrebbero fatto rimpiangere la vita in generale.
Continuò quindi a correre a perdi fiato, continuando a domandarsi come fosse possibile che il suo corpo fosse ancora in grado di lottare e sentendosi costantemente male nel percepire come il suo lupo non si fosse ancora presentato per donargli un poco di quella sua innata forza rimasta anche se ─ a questo punto però ─ se non era comparso per aiutarlo, significava solamente che il suo aiuto non sarebbe stato rilevante e che di conseguenza ciò che stava succedendo al suo lupo era solamente un'unica e terribile cosa: stava morendo.
Aveva fatto affidamento sul suo lupo per due lunghi anni ma aveva percepito la prima crepa a nemmeno un mese dalla sua permanenza quindi ─ vista l'instabilità del loro rapporto ─ quanto ancora poteva permettersi di restare al suo fianco? Quanto ancora avrebbe dovuto soffrire il suo io? Quanto ancora avrebbe preteso dal suo lupo ben cosciente di come ─ da qui a poco ─ non sarebbe più stato in grado di sostenerlo come già aveva cominciato a fare?