26) Seungchan (pt1)

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26) Seungchan (pt1)

Felix pov's...
-Aish, spegni quella maledetta sveglia Hyunjin!. Dissi ancora mezzo addormentato vedendolo poi fortunatamente spegnerla.
-Buongiorno anche a te comunque eh.
-Non sopporto più quella sveglia, giuro se domani la sento ti spacco il telef -brr- -brr- e ora chi è a quest'ora della mattina?
-Pronto?. Dissi con hyunjin vicino curioso di sapere chi era.
-F-Felix sono Seungmin, p-puoi venire al parco fuori s-scuola?. Che strano, Seungmin? Come aveva fatto ad avere il mio numero? Cosa gli era successo? perché aveva la voce tremante come se stesse piangendo.
-Certo, arrivo subito.
-chi era? disse hyunjin dopo aver staccato la chiamata.
-Seungmin, era Seungmin, vuole che ci incontriamo al parco ora, aveva la voce strana come se stesse piangendo.
-Seungmin? Strano dovrebbe essere davvero successo qualcosa di grave se ha chiamato te, dai su prepariamoci che ti accompagno.

Poco prima...

Seungmin pov's....
Ero seduto in una delle panchine leggendo il mio libro preferito, in quel momento c'era intervallo, non c'era cosa migliore di mangiarsi la propria merenda in santa pace mentre sprofondare nel proprio libro preferito immaginandosi ogni singola scena.
Vidi un'ombra avvicinarsi a me, convinto che fosse Han chiusi il libro e lo guardai sorridendo, ma subito quel piccolo sorriso scomparve non appena capì chi fosse veramente.
-Hey Seungmin. Disse quel perfido Dong-Yul, sapeva benissimo che lo odiavo a morte.
-Cosa vuoi?.
-Oh ma dai non fare quello freddo ora, sai che devi ancora ripagarmi per quella sera?
-E si cosa dovrei ripagarti? Prima mi "aiuti" a scappare da quei maniaci e poi lo fai anche tu usando le mani? Ma perfavore.
-A differenza loro io non ti ho ucciso, quindi dopo lo farai, sono stato chiaro?. Disse prendendomi per una mano il mento e l'altra la mia vita.
-Ahia!.

-Oh ma di che sei fatto di porcellana? Ma per favore stai zitto. finì per poi avvicinarsi sempre di più.
Sentivo qualcosa nel mio viso, non capivo cos'erano finché non arrivarono alle mie labbra così da assaporarle e sentire quel sapore salato, stavo piangendo?.
Dong-Yul stringeva sempre di più la mia vita avvicinandosi al mio viso pieno di lacrime mentre io lo preghai di lasciarmi.

-Non hai sentito cos'ha detto?. Disse una voce dietro di noi che si avvicinò a Dong-Yul facendolo cadere dandogli un calcio all'addome, dopo un po' capì chi era, Bang Chan?.
-Stai bene?. Disse prendendomi leggermente con la mano vedendo se mi avesse lasciato qualche segno.
-S-si, tu sei B-bang Chan g-giusto?. Lui annuì e rimasti per un paio di secondi a fissarlo mentre osservava se avevo qualche ferita o cose del genere. Dopo svariati secondi alzò la sua testa così da far scontrare i nostri occhi e fare un eye contact, avvicinò una delle sue mani facendo sparire le mie lacrime rimanenti..
-G-grazie Bangchan.
-Di nulla, già conoscevi quello?.
-Beh si, è il mio ex.

Spazio all'autrice
Ma buongiorno, scusate tantissimo per l'assenza ma con la scuola, compiti, uscite con amiche non ho avuto tempo di scrivere, ma mi farò perdonare.

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