Jessica Rossi
Fine del primo anno scolastico 1957-1958
Erano trascorsi oltre sette mesi dalla festa del Ringraziamento e dalle celebrazioni di fine anno a casa Jackson, quando ci trovammo nuovamente a fronteggiare la dura realtà della vita studentesca. Era il mese di luglio e la mia sessione di studi era ufficialmente ripresa dopo il periodo di tirocinio svolto in varie parti degli Stati Uniti, e oserei dire, del mondo intero.
Non ero particolarmente entusiasta di ritornare sui banchi di scuola, poiché durante quei mesi di tirocinio avevo adottato un ritmo completamente diverso, affrontando compiti, verifiche a distanza e svariati impegni legati a Tina Turner* e, a volte, a Diana Ross*. Senza dimenticare le intense sessioni di preparazione per lo spettacolo di fine anno.
Ero nella camera che condividevo con Kristen, Sara e Samantha, discutendo su come erano andate le cose durante i vari tirocini, mentre completavamo gli ultimi esercizi di economia e finanza.
"Quindi, Sara, come è andata con il tuo artista?" Chiesi infine alla ragazza, che era concentrata sui suoi esercizi come tutte noi.
"Onestamente, male... E spero di non doverlo sopportare ancora per i prossimi due anni." Rispose lei.
"E se rifaccio il mio anno a causa sua, giuro che quel pretenzioso del cavolo sentirà la mia rabbia." Continuò, incalzante.
"Ma è così terribile?" Chiesi insieme alle altre ragazze, molto curiose.
"Terribile è dir poco." Replicò Sara, raddrizzandosi.
"È peggio di tutti gli artisti presenti in questa scuola, e francamente non so come George abbia fatto a sopportarlo finora."
"Chi è questo George?" Chiesi a Sara.
"È l'ex ragazzo di Sara Emilia Whitelaw Jackson..." Ci rispose lei, sistemando le sue cose nella borsa.
"Sarebbe meglio andare dalla signora Mystee prima che inizi a gridare allo scandalo per un altro nostro ritardo." Suggerì, cercando di calmarsi un po'.
"Ma quanto tempo è stato con tua sorella?" Chiesi all'unisono con le altre ragazze, rivolgendomi a Samantha.
"In maniera ufficiale, un anno. Non chiedetemi le ragioni della separazione... Non le conosco e non voglio neanche saperle." Rispose lei, uscendo dalla stanza con le sue cose in mano.
****
"Ehi Sara..." La chiamai mentre le altre due erano già lontane, dirigendosi verso l'aula della signora Mystee.
"Come stanno andando le cose fra i tuoi?" Chiesi, raggiungendola.
"Hanno finito per divorziare dopo dieci anni di fidanzamento e cinque di matrimonio," rispose quando eravamo ormai vicine all'aula, e la signora Mystee ancora non era arrivata.
"Mi dispiace, cara... In tutto questo, come ha reagito tuo padre? E voi figli, come state?"
"Piuttosto bene per tutti... Mia madre è riuscita qualche mese dopo il divorzio a ritrovare un uomo con cui sta flirtando, mentre mio padre si sta sentendo con una tipa di cui non vuole dire niente, tutto come mia madre," replicò, guardando sua madre entrare con moltissimi documenti in mano. Un silenzio tombale pervase l'aula. Quella donna aveva un dono per farci paura solo con la sua presenza.
"Buongiorno a tutti..." Disse la signora Mystee, accomodandosi. Rispondemmo all'unisono insieme agli altri alunni.
"Per quello che so su tutti voi, il lancio delle vostre carriere è andato piuttosto bene, e sono fiera di voi," disse sorridendo a trentadue denti, ricevendo un ringraziamento da parte di tutti noi.
"Sono anche fiera del fatto che molti di voi abbiano potuto alzare la loro media nelle mie materie e che abbiate potuto trovare un accordo," aggiunse, guardando in particolar modo Samantha Jackson e Lionel Richie* per quanto riguardava la finanza e il francese. A mia grandissima sorpresa, questi due erano seduti l'uno vicino all'altro in questo fine mese dell'anno scolastico, grazie al cielo.
"Ora, se permettete, vi rimetto i vostri compiti che avete per molti fatti in corrispondenza, e possiamo passare direttamente alle chiacchiere per terminare l'anno in bellezza. Almeno che non vogliate un film," concluse.
"Meglio le chiacchiere, signora," risposi insieme agli altri, iniziando qualche minuto dopo a cantare una delle canzoni dello spettacolo.
Ormai, come potete dedurre, era passato molto tempo da quando avevamo iniziato a frequentare quella scuola, e altrettanto tempo era trascorso dalle vacanze che avevamo trascorso in famiglia, invitando altre persone a raggiungerci.
Come potete anche dedurre, lo spettacolo di fine anno andò alla grande, e per nostra fortuna, questa cosa ci aiutò a migliorare la nostra media scolastica. Per gli altri, era anche un buon inizio per la loro carriera da attore, senza contare che i principali sceneggiatori ne fecero diverse coppie per farle commercializzare, con l'accordo di tutti gli alunni che avevano preso parte a quel progetto.
Vi starete sicuramente chiedendo chi fossero alla fine il "Romeo e Giulietta" in tutto questo, e beh, erano semplicemente Michael Jackson e io stessa. Era al quanto stressante.
In quei nove mesi scolastici si erano formate amicizie con legami davvero forti, molte coppie, ma non nel mio cerchio di amicizia all'epoca, purtroppo.
Molti erano riusciti a lanciare la loro carriera da cantante, attore e altro sin da subito, riuscendo a gestire anche i loro studi per tre anni di seguito. Era davvero una cosa incredibile, e le parole non basterebbero per descriverla.
Nota autrice:
Vogliate scusarmi, dopo alcuni giorni di riflessione ho deciso che gli scolastici 1958-1959, tutto come settembre 1959-1960, non saranno descritti per evitare ripetizioni delle stesse scene scolastiche nella storia.
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I'm Falling In Love With You
RomantikNella vastità dell'universo, in un incrocio di destini, le nostre strade si sono intrecciate e tutto ha preso vita. Ogni giorno che passa, mi rendo conto sempre di più di quanto il mio cuore stia cadendo follemente innamorato di te. Le tue risate mi...