Dopo la riunione con con Nat e gli altri su Bucky.. Steve tornò in camera e si mise a sedere sul letto, lo stomaco gli bruciava incredibilmente.. e non riusciva a distrarre la sua mente da quello che gli aspettava.
Prese a respirare lentamente.. come a cercare di volersi calmare e si stese all'indietro tra i cuscini, si stropicciò gli occhi e ingoiò a fatica pensando bene a come dirgli.. che i suoi genitori erano stati uccisi.. da Bucky.
Una lacrima sfuggì al suo controllo e scoppiò di nuovo a piangere.. la paura di poterlo perdere a causa di quella storia non lo faceva tranquillizzare nemmeno per un secondo. Si sciugò le lacrime dagli occhi e si costrinse a non piangere, quanto meno non ancora.
Sentì la porta aprirsi e si alzò di scatto
-"hey soldato che ci fai qui?"- chiese Tony avvicinandosi a lui e baciandolo a stampo -"tutto bene? sembri pietrificato"- lo schernì
-"tu come stai? come è andata?"-
-"come al solito, ho pianto.. ho cercato di ricordare cose belle anche su mio padre, cosa abbastanza difficile, e poi.. beh.. e poi ho pianto ancora"- disse lui sarcasticamente -"ma adesso sono qui, è questo l'importante."-
Steve si alzò in piedi e si avvicinò a lui -"stai bene adesso?"- gli chiese
-"mai stato meglio"- disse allentandosi il nodo alla cravatta e cercando di baciarlo ma lui lo fermò -"Tony.."- prese un grosso respiro -"devo dirti una cosa"-
-"oh cos'è questa faccia seria adesso?"- chiese lui ridendo -"non dirmelo hai di nuovo aperto una email spam e adesso il tuo computer è pieno di virus?"-
Steve soffocò una risata -"no niente del genere"-
-"bene, perché non ne posso più di installarti anti-virus"- disse ridendo
-"no Tony.. sono serio"- disse lui ingoiando a fatica -"penso che dovresti metterti a sedere per questo"- indicò il loro letto
A Tony morì il sorriso sulle labbra e lo guardò in preda alla preoccupazione -"mi sto spaventando adesso, che ti prende?"- chiese mettendosi a sedere
Steve si strinse forte le mani tra loro prendendo grossi respiri, non sapeva nemmeno da dove iniziare
-"prima di iniziare devo dirti che purtroppo mi sono rovinato la sorpresa.."-
Tony lo guardò confuso -"che cosa?"-
-"per sbaglio ho aperto il tuo cassetto"- disse indicando il loro armadio
-"oh.."- Tony sembrò molto deluso -"sapevo che avrei dovuto nasconderlo meglio"- disse ridendo ma poi la sua espressione cambiò nettamente -"aspetta"- disse alzandosi in piedi -"è per questo che hai questa faccia?"- Tony si tolse la cravatta velocemente come se gli servisse a respirare meglio -"non vuoi sposarmi?"- chiese terrorizzato
-"cosa?! no! anzi semmai è tutto il contrario!"-
Tony sbuffò sollevato -"Dio.. mi stava per venire un infarto!"-
-"Tony io ti amo e lo farò per sempre"-
-"ti amo anche io Steve.."- lo guardò negli occhi -"allora che cosa vuoi dirmi?"-
Steve prese un grosso respiro, come poteva iniziare un discorso del genere?
-"aspetta prima che tu dica qualsiasi altra cosa.."- disse Tony andando verso l'armadio, aprì il cassetto e prese la scatolina tra le mani.. lo guardò sorridendo -"ti sei rovinato la sorpresa, ma questo non vuol dire che non ti meriti una proposta fatta per bene"-
Tony si inginocchiò ma Steve corse verso di lui -"no ti prego! non farlo ancora, no!"- disse prendendolo per le braccia e costringendolo ad alzarsi di nuovo in piedi
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You saved me - Stony AU
FanfictionCi troviamo a New York poco dopo l'attacco dei Chitauri. Tony Stark è tormentato dagli incubi e nella disperazione trova rifugio nell'alcool. Pensa ormai di essere rimasto solo, tormentato dalle sue paure, ormai arreso all'idea di dover vivere per s...